Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] sorta. Se si prescinde dal loro ricco contenuto storico-culturale e si guarda ai nodi più propriamente teorici, opere Il primo ha inizio verso il 1843 e si conclude con la rivoluzione del 1848, nella storia delle idee con il Manifesto del partito ...
Leggi Tutto
Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] costituita erano i loro maestri di dissenso e di rivoluzione.
Si sono avanzate molte teorie circa le motivazioni degli negli alloggi, libertà di scelta del coniuge, portentose possibilità culturali per la vita spirituale, agiatezza, - tutto ciò è ...
Leggi Tutto
Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] può essere massimizzato soltanto rispetto al volume d'affari. Con la rivoluzione industriale si è di fronte a una situazione in cui il aveva consentito un'espansione nella produzione di questo bene culturale. Con la terza fase siamo in presenza, come ...
Leggi Tutto
ARMAMENTI
Stefano Silvestri
Barbara Hatch Rosenberg
Armamenti di Stefano Silvestri
sommario: 1. Le spese militari. 2. Un confronto Stati Uniti-Unione Sovietica. 3. L'evoluzione degli armamenti nucleari. [...] nuovi principi fisici. Questa vera e propria rivoluzione tecnologica ha tuttavia conseguenze importanti anche nel campo usati. Questa esperienza facilitò il consolidarsi di una repulsione culturale contro le armi biologiche e quelle chimiche, le une ...
Leggi Tutto
Poverta
Irma Adelman
Nicola Negri
di Irma Adelman, Nicola Negri
POVERTÀ
Economia di Irma Adelman
Definizione del concetto
La povertà è uno stato di indigenza assoluta o relativa, e include oltre [...] del diritto al lavoro che pure, durante la Rivoluzione francese, era stato sancito dalla carta dei diritti dell la povertà fosse diventata un problema residuale e di natura culturale incominciava a trovare consensi anche in Europa. La convergenza di ...
Leggi Tutto
L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] ogni modo, sia pure per impulso politico più che per trazione culturale, il volgare torna alla letteratura di primo piano, che, non che la caratterizza ancora oggi nel romanzo.
La rivoluzione manzoniana diventa operante (almeno nella sua sostanza) ...
Leggi Tutto
CONSUMI
Stefano Zamagni e Gerardo Ragone
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Definendo il consumo come l'atto economico mediante il quale i beni vengono distrutti per soddisfare bisogni oppure [...] risalgono al XVIII secolo, quando, in seguito alla rivoluzione industriale, cominciano a costituirsi nelle città europee i da antropologi come Mary Douglas, di costruire una teoria 'culturale' del consumo, va in parte ricondotto all'analisi ...
Leggi Tutto
Commercio
Maurice Aymard
Introduzione
Il commercio ha conquistato nel XVIII secolo il posto, al tempo stesso centrale e contestato, dove si incontrano economia, storia e politica, posto che è suo ancora [...] tracce sia nell'antichità che in altri ambiti culturali, quali i mondi arabo, indiano e cinese, un'evoluzione che ha contribuito a favorirla rispetto ai suoi concorrenti. Prima della rivoluzione industriale, e in contrasto con le pesantezze e ...
Leggi Tutto
Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] discussione, ed è quindi ben lontana da una rivoluzione sociale. Ciò che appare come un rivolgimento è La città antica, 2 voll., Firenze 1972).
Geertz, C., Religion as a cultural system (1966), in The interpretation of cultures, New York 1973, pp. ...
Leggi Tutto
OPINIONE PUBBLICA
Giuseppe Bedeschi
Everett C. Ladd
Opinione pubblica
di Giuseppe Bedeschi
Premessa
L''opinione pubblica' (che non è mai qualcosa di unitario, se non in momenti eccezionali, bensì [...] stato giustamente osservato che la natura rivoluzionaria della prima Rivoluzione inglese è dimostrata in modo forse più convincente sul terreno di questi processi economico-sociali, politici e culturali che hanno luogo nell'Europa del Seicento e del ...
Leggi Tutto
rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
culturale
agg. [der. di cultura]. – Di cultura, della cultura, che riguarda la cultura: la formazione c. di un individuo, lo sviluppo c. di un popolo; avere una buona preparazione c.; attività, manifestazioni, iniziative c.; un’associazione...