GRITTI, Francesco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia nella notte tra l'11 e il 12 nov. 1740, secondogenito dei patrizi Giannantonio di Domenico e Cornelia Barbaro di Bernardo.
I Gritti di questo ramo, [...] G., ma consente anche di mettere a fuoco l'ambiente culturale da lui frequentato. Come si sa, Sackville aveva fatto conoscere qualche ducato". In un Epilogo, che un accenno alla Rivoluzione francese invita a datare ai primi anni Novanta, scrisse di ...
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FORTIS, Leone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Trieste il 5 ott. 1827 da Davide Forti e da Elena Wollemborg. Il padre era un medico originario di Reggio Emilia e apparteneva alla comunità ebraica. Rimasta [...] del marzo e, appena si diffuse la notizia della rivoluzione viennese, tornò a Padova per arruolarsi come volontario, combatté affidare sull'Illustrazione italiana una rubrica di cronache culturali e di costume, pensò immediatamente al F., ...
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DI GIACOMO, Giovanni Antonio (pseud. Vann'Antò)
Rosa Maria Monastra
Nacque a Ragusa il 24 ag. 1891 da Salvatore e da Carmela Rizza, ultimo di sette figli maschi. La precoce. spiccata inclinazione agli [...] interpretando a suo modo anche la rivoluzione sintattico stilistica dei manifesti letterari del futurismo la Sicilia orientale, LXXVI (1970), I, pp. 241-48. Sull'ambiente culturale messinese, notizie utili in G. Miligi, Gli anni messinesi di G. La ...
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GREATTI, Giuseppe
Gilda P. Mantovani
Nacque a Pasian Schiavonesco (ora Basiliano), presso Udine, il 3 genn. 1758, da Felice e Giuseppina Romano. Di famiglia borghese (numerosi, dal XVII al XIX secolo, [...] Udine 1826) restituiscono un'eco vivace delle sue relazioni culturali e della centralità, in esse, del Cesarotti.
Nel . 92 s., 127, 146 s., 264, 284; G. Monteleone, Padova tra Rivoluzione e Restaurazione, 1789-1815, Padova 1997, pp. 47, 49, 52, 66, ...
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CAPEI, Pietro
PP. Treves
Nacque di antica e doviziosa famiglia, da Giovanni e Francesca Alberti, il 29 ott. 1796, a Lucignano in Val di Chiana. Da Lucignano passò ragazzo al seminario di Arezzo per [...] allora, massime il decennio (grosso modo) dalla rivoluzione del 1820 alla rivoluzione del 1831 (e al conseguente giro di decoro della carissima patria", dunque un impegno non pur letterario-culturale, ma concretamente "politico", il C. si trovò, in ...
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GODARD, Luigi
David R. Armando
Nacque a Senglea (Malta) il 19 genn. 1740, da Giovanni e Francesca Rossi. I contemporanei e la maggior parte dei biografi lo ritennero nativo di Ancona, dove trascorse [...] remore a recepire fino in fondo le nuove esperienze culturali. L'aspetto più noto e studiato del suo e politico, in D. Armando - M. Cattaneo - M.P. Donato, Una rivoluzione difficile. La Repubblica Romana del 1798-1799, Pisa-Roma 2000, p. 148; Diz ...
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GIGLI, Lorenzo
Giuseppe Izzi
Nacque a Brescia il 23 ott. 1889 da Carlo e Stella Lola.
Il padre, di antica famiglia comitale originaria di Rovato, era operosamente inserito nelle molteplici attività [...] anno, su cui ebbe a scrivere anche P. Gobetti.
Sulla Rivoluzione liberale di quest'ultimo, nel n. 10 del 19 febbr. fascista, Roma-Bari 1986, p. 119; A. D'Orsi, La vita culturale e i gruppi intellettuali, in Storia di Torino, VIII, Dalla Grande Guerra ...
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Francesco De Sanctis: Opere – Introduzione
Natalino Sapegno
Pur senza entrare nel merito delle riserve, che più volte e fondatamente sono state espresse, circa l’attendibilità nei particolari della [...] contemporanea e con le esigenze particolari della rivoluzione nazionale e borghese italiana, l’acquisita proposito organico di riforma e di svecchiamento di una decaduta situazione culturale. Né si può dire che un atteggiamento di scoperta polemica ...
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LAMBERTI, Luigi
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 27 maggio 1759, primo di quattro figli (il secondo fu Jacopo, figura politica di rilievo negli anni napoleonici), da Francesco e Chiara [...] dei lumi a Roma nel Settecento. La politicizzazione dello scambio culturale durante il pontificato di Pio VI, in Mélanges de l' D. Armando - M. Cattaneo - M.P. Donato, Una rivoluzione difficile: la Repubblica Romana del 1798-1799, Pisa-Roma 2000, p. ...
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JOVINE, Francesco
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Guardialfiera, nel Molise, il 9 ott. 1902 da Angelo e Amalia Loreto, in una famiglia di contadini, piccoli proprietari terrieri.
Durante l'infanzia [...] isolarlo dall'ambiente letterario e a escluderlo dal dialogo culturale.
Trovandosi in una situazione difficile e precaria, lo , alimentato dalla visione di un futuro aperto a una rivoluzione sociale che, nello J., è fortemente influenzata dal pensiero ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
culturale
agg. [der. di cultura]. – Di cultura, della cultura, che riguarda la cultura: la formazione c. di un individuo, lo sviluppo c. di un popolo; avere una buona preparazione c.; attività, manifestazioni, iniziative c.; un’associazione...