GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] G. profetizzava inoltre una rivoluzione religiosa guidata dalla Germania, Chiesa romana. Il G., che nell'ottobre 1869 aveva declinato, a motivo della dal G. sarebbe rimasto però presente a molti, da A. D'Ancona a P. Fedele, da G. Falco a R. Manselli ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] C. sbarcò a Gaeta ed il 24 ottobre faceva il suo ingresso a Roma, fra era stato liberato dopo la rivoluzione che aveva rovesciato nel 711 Anglorum, a cura di B. Colgrave - R. A. B. Mynors, Oxford s. d. [ma 1972], V, 19, p. 516; J. Roy, Du rôle des ...
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CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] , di cui divenne redattore. Nell'ottobre del 1837 diede vita a La p. 614).
Lo scoppio della rivoluzione siciliana del '48 offrì al C il mondo, in Il Giornale di Sicilia, 26 marzo 1942; D. Cantimori, Utopisti e riformatori ital., Firenze 1943, p. 205 ...
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BREME, Ludovico Giuseppe Arborio Gattinara conte di Sartirana marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Parigi il 28 ag. 1754 da Ferdinando. ambasciatore del re di Sardegna presso la corte di Francia [...] nel reggimento provinciale di Torino. Il 20 ottobre successivo, a soli 17 anni, sposò Marianna napoleonica, Milano 1880, pp. 278-280 e 396; D. Carutti, Storia della corte di Savoia durante la Rivoluzione e l'Impero francese, Torino 1892, I, passim ...
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COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] del marzo, sia quelle dell'ottobre, anche se esse non mancano per la "probabile" rivoluzione socialista, con due fatti 23; B. Rossi, Cenni biogr. di A. C. Vespucci, s. l. né d. [ma del 1913 circa]; V. Cottafavi, Uno storico moderno. A. C. ed ...
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DELLA SETA, Alceste
Paolo Tirelli
Nacque a Roma il 13 dic. 1873 da Giona e da Laura Amati, ambedue di origine israelita.
Il padre, Giona, dal giugno al settembre 1866, nel corso della terza guerra d'indipendenza, [...] partito. Il 23 ottobre Mussolini inviò al D. un biglietto per D., sollecitato anche dai vecchi compagni, si reiscrisse al PSI, non celando la sua affinità con coloro i quali nel partito erano stati "assertori fin dalla prima ora della rivoluzione ...
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FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] certi crediti suoi e di altri uomini d'affari fiorentini. Cosicché solo a fine ottobre 1847, al suo ritorno in Toscana, 1965, p. 3 e passim;F. Della Peruta, I democratici e la rivoluzione italiana, Milano 1974, pp. 345-348; R. P. Coppini, L ...
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FRANCESCO I di Borbone, re delle Due Sicilie
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 19 ag. 1777, secondo figlio maschio di Ferdinando IV, re di Napoli e di Sicilia, e di Maria Carolina d'Asburgo Lorena, [...] capitolazione di Palermo del 7 ottobre, e la stipula di un di Calabria, nel mese di luglio dell'anno 1822, Napoli s.d.
Dopo la morte del padre (3-4 genn. 1825) si soffermano in particolare L. Blanch, La rivoluzione del 1820 e la reazione che ne seguì ...
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FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] all'ottobre 1800.
La collocazione internazionale della Toscana era intanto mutata. Eretta in Regno d'Etruria .Organizzazione e criteri d'intervento (1765-1808), Milano 1988, pp. 189 s., 197 s.; R. Pasta, Scienza, politica e rivoluzione. L'opera di ...
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CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] attivo protagonista degli ultimi sforzi polacchi per salvare la rivoluzione ungherese.
Anche dopo la sconfitta di Kossuth, nell'agosto Maurizio e Lazzaro (21 ottobre del 1854).
Il 17 aprile 1852 venne nominato incaricato d'affari e console generale ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
ottobre
ottóbre s. m. [lat. octōber -bris, agg., der. di octo «otto»]. – Decimo mese dell’anno nel calendario giuliano o gregoriano (l’ottavo nell’antico calendario romano, donde il nome): i primi, gli ultimi giorni d’o.; frutti che maturano...