DOMANICO, Giovanni
Giuseppe Masi
Nacque a Rogliano (Cosenza) il 17 ag. 1855 da Domenico e da Caterina Cardamone.
Il padre, cattolico di formazione giobertiana e amico di diversi uomini politici, era [...] 1897, G.D. Le Vagre, Un trentennio nel movimento socialista italiano, Prato 1910; Il concetto della rivoluzione socialista, ibid. di Cosenza. Procedimento penale contro G.D., ottobre 1878; Ibid., Procedimento contro G.D. imputato di reato di stampa, ...
Leggi Tutto
CRISTALDI, Belisario
Marina Caffiero
Nacque a Roma l'11 luglio 1764 da Ascanio, dell'antica famiglia dei baroni di Noha, e da Marianna Guglielmi, gentildonna frusinate. Il padre, nativo di Nardò in [...] espulse da Roma, come "reo di sospetta rivoluzione", nell'ottobre del 1813 (Del Re, p. 47). Ben storico del Pontificio Osservatorio astronomico di Roma...,Roma 1846, pp. 14 s., 50 ss.; D. Silvagni, La corte e la società rom. nei secc. XVIII e XIX, II ...
Leggi Tutto
MALINES, Giuseppe Roberto Berthoud de
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 14 nov. 1714, primogenito del conte di Bruino Eustachio Giuseppe Ludovico e di Elena Saluzzo di Verzuolo.
La famiglia, originaria [...] Paciaudi, il M. si dimise da gran ciambellano all'inizio d'ottobre 1779. Ritiratosi a vita privata, fra il 1780 e il C. Francovich, Storia della massoneria in Italia dalle origini alla Rivoluzione francese, Firenze 1974, p. 180; E. Ragusa, Prime ...
Leggi Tutto
POGGI LA CECILIA, Giuseppe
Antonino De Francesco
POGGI LA CECILIA, Giuseppe. – Nacque a Piozzano, vicino Piacenza, il 20 agosto 1761 da Ignazio e da Caterina Arcelli. Di famiglia nobile, benché solo [...] giovane Repubblica. Per questo motivo egli plaudì in ottobre all’intervento del nuovo ambasciatore Joseph Fouché, che .n.t. [Milano 1797]; Discorso… sul carattere della rivoluzioned’Insubria e d’Emilia, s.n.t. [Milano 1797]; Il Repubblicano ...
Leggi Tutto
FORSTER, Riccardo
Silvia Trombetta
Nacque nel 1869 a Zara, dove trascorse l'infanzia e compì i primi studi. Si trasferì poi a Vienna per proseguirli, ma quasi subito attirò l'attenzione della polizia [...] . 1898). Già dai primi d'ottobre dello stesso anno la sua collaborazione riguardava, però, la critica d'arte (Per l'arte drammatica giorno il giornale si allineò ufficialmente "agli ordini della Rivoluzione fascista" (IlMattino, 8-9 marzo 1928, p. ...
Leggi Tutto
BRUNAZZI, Giacomo
Sergio Cella
Nacque a Lissa intorno al 1770. Emigrò a Vienna in seguito all'occupazione francese della Dalmazia, e vi condusse vita grama. Qui, per la mediazione del conte Vincenzo [...] sesta coalizione e vennero a cadere i piani inglesi per una rivoluzione italiana. L'arciduca Francesco si trasferì nel luglio 1813 a e delle tasse di registro, bollo e successione.
Ai primi d'ottobre il B. si imbarcò sul brick "Cimone" insieme con un ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] Ricognizione delle ossa di Dante fatta nei giorni 28-31 ottobre 1921, Memoria, in Atti d. R. Acc. dei Lincei, XVII, 1923).
Dell' erano destinati a esplodere più tardi in una grande rivoluzione, tuttavia quella sua relativa libertà di atteggiamenti in ...
Leggi Tutto
DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] poterono e seppero essere all'altezza. Il D. nell'ottobre del 1919 parlerà di "un sistema spesso coloniale e di P. Spriano, Le "scelte di campo" del 1947, in Sulla rivoluzione italiana, Torino 1978, pp. 196-206. Il lavoro di A. Gambino, Storia ...
Leggi Tutto
BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] 181: B. Paradisi) e da una repetitio ad D. 45, 1, 4, 1, datata 15 novembre di Bibl. Mazarine, 1434 14481 ff. 56-68 [una repetitio è datata 24 ottobre 13441, 74v-83, 85v-90v, 92-105, 123-126), Perugia (Bibl. con la profonda rivoluzione che nel campo ...
Leggi Tutto
DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] tutta concentrata su ciò che il D. avrebbe detto a Stradella il 10 ottobre, giorno fissato per il discorso. politica ed economica, Milano 1940; A. Berselli, La questione ferrov. e la 'rivoluzione parlam. ' del 18 marzo 1876, in Riv. stor. ital., LXX ( ...
Leggi Tutto
rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
ottobre
ottóbre s. m. [lat. octōber -bris, agg., der. di octo «otto»]. – Decimo mese dell’anno nel calendario giuliano o gregoriano (l’ottavo nell’antico calendario romano, donde il nome): i primi, gli ultimi giorni d’o.; frutti che maturano...