Costituzionalismo
Nicola Matteucci
Definizione
Con il termine 'costituzionalismo' generalmente si indica la riflessione intorno ad alcuni principî giuridici che consentono a una costituzione di assicurare [...] e il populus, come si diede nell'Inghilterra del 16881689, ma un patto d'unione (un covenant o un agreement), in cui c'è solo il popolo Rivoluzione americana. Tuttavia la Costituzione giacobina del 1793 non entrò mai in vigore, dato che il 10 ottobre ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] vivae vocis oraculo il 21 ottobre 1579 da Gregorio XIII che 1972, pp. 3-21; Id., Rinascite e rivoluzioni. Movimenti culturali dal XIV al XVIII secolo, Bari (1765-1808), Milano 1988, p. 17.
91 Cit. in D. Sella, C. Capra, Il ducato di Milano, cit., p ...
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AUTOGESTIONE E COGESTIONE
Ota Šik e Marcello Pedrazzoli
Autogestione
di Ota Šik
Introduzione
In economia per autogestione si intende in generale l'amministrazione delle aziende esercitata dai lavoratori, [...] . 1976.
Lenin, V. I., Stato e rivoluzione (1917), Roma 1970³.
Loesch, A. von, - il loro potere di ritirarsi se non sono d'accordo su una regola che l'altra parte vorrebbe accordo di Palazzo Vidoni del 2 ottobre 1925, tacquero nel periodo corporativo ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] , che sono prodotto autonomo e spontaneo dei lavoratori. La rivoluzione (e l'azione sindacale, dato che sono la stessa e in opposizione alla dirigenza di L. D'Aragona, dall'ottobre 1918 allo scioglimento avvenuto in pieno regime fascista ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] e seminaristi sposavano in gran numero la causa della rivoluzione, che nel caso del Lombardo-Veneto identificavano con la Le due regioni vennero annesse al Regno d’Italia con nuovi plebisciti, nell’ottobre dello stesso anno.
Gli uomini del partito ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] esteri, approvato dal governo d’Azeglio con decreto reale il 23 ottobre 1849, toccava invece uno quale non sarà sciolta se non il giorno in cui vi sarà in Francia una rivoluzione radicale e violenta» (Nigra ad Artom il 19 gennaio 1868, DDI, X, 1861 ...
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L’amministrazione centrale
Guido Melis
Torino, 4 aprile 1863. Al centralissimo teatro Alfieri va in scena per la prima volta una commedia in dialetto piemontese di Vittorio Bersezio. È un testo che [...] tribunali, nei centri maggiori le corti d’appello e d’assise, più in basso le sintomi di una vera e propria «rivoluzione culturale» destinata a manifestarsi con più , La burocrazia in Italia, «Nuova Antologia», ottobre 1866, pp. 377 sgg.
E. Gustapane ...
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Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] premio di una loro vittoria, bensì il regalo d'una rivoluzione sopportata dalle masse proletarie". La diagnosi marxista è social policy della Social Science History Association a Chicago il 31 ottobre 1991.
Magli, I. (a cura di), Matriarcato e ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] , con cui si fissa per il 2 ottobre la data del «Plebiscito del popolo romano e un grande passo verso l’Unità d’Italia e che esprimersi a suo favore , Torino 2008.
S. La Salvia, La rivoluzione e i partiti. Il movimento democratico nella crisi ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] unto (di mala voglia però) Saul a re d'Israele e campione di Iahvè. Associati al rito sacro Parigi, ed ivi fu conservata fino alla rivoluzione francese.[7] Il breve idillio accarezzato da pontefice con la lettera del I’ottobre di quell'anno, la quale ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
ottobre
ottóbre s. m. [lat. octōber -bris, agg., der. di octo «otto»]. – Decimo mese dell’anno nel calendario giuliano o gregoriano (l’ottavo nell’antico calendario romano, donde il nome): i primi, gli ultimi giorni d’o.; frutti che maturano...