Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] era forse fratello di papa Sisinnio, come lui siriano d'origine e come lui figlio di un Giovanni.
La della sua sede episcopale.
Il 5 ottobre 710, accettando una proposta di Giustiniano stato liberato dopo la rivoluzione che aveva rovesciato nel ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] d'altronde, ebbe tanta poca considerazione del C. da ignorarlo del tutto quando, in occasione della rivoluzione limitò con grave ritardo a formulare a nome del papa, il 13 ottobre, una riserva contro alcune decisioni (tra di esse l'abolizione delle ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] gli causò una infermità permanente.
Lasciato l'incarico nell'ottobre del '35, raggiunse Roma per un periodo di più segreto" (Opere, XI, p. 24)"chegenerò la rivoluzione di Francia... le sovversioni d'Italia e il conquasso di tutta l'Europa" (ibid., ...
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CERUTTI, Giuseppe Antonio
Marie-Ange Maire-Vigueur
Nacque a Torino il 13 giugno 1738. Dopo aver compiuto brillanti studi presso i gesuiti di Torino, nel 1752 egli entrò nel noviziato della Compagnia [...] moderazione comune a tutti i patrioti d'avanguardia alla vigilia della rivoluzione egli non nega la legittimità delle alla Assemblea legislativa il 4 sett. 1791; il 3 ottobre ne divenne segretario con François de Neufchâteau, Garan de Coulon ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] i rimedi della questione sociale. Questa nasce dalla rivoluzione industriale, dalla libera concorrenza (frutto di un' da seguire da parte dei gesuiti); D, 7/3 (La questione romana all'Assemblea francese nell'ottobre 1849, forse autografo); B, 28 ...
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FERRETTI, Gabriele
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 31 genn. 1795 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli.
Nel 1799, per sottrarsi alle temute persecuzioni dei novatori, i Ferretti [...] tradizionalmente tranquilla che però si animò d'improvviso quando, nel 1831, al tempo della rivoluzione dell'Italia centrale, una colonna a ripensarci fu forse lo stallo nel quale ad ottobre entrarono le trattative per la lega, ma ormai lo ...
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BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] benemerenza, il 4 ottobre venne aggregato alla nobiltà le fonti e la bibl. alle voci Angiolini Gaetano (in Diz. Biogr. d. Ital., III, pp. 286-289) e Arezzo Tommaso (ibid., IV, 454, 458, 460; A. Vesi, Rivoluzioni di Romagna del 1831, Firenze 1851, pp ...
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BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] cappellano della chiesa di S. Martino a San Pier d'Arena e del Carmine a Genova, attratto dai 1848 una scuola elementare, e, dall'ottobre di quell'anno, il collegio nazionale, accordo in nome di una rivoluzione comune, passa alla discussione delle ...
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BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] quelle usate "al tempo dell'ultima rivoluzione". Il B., che pur aveva il Giordani), a Cento e, alla fine di ottobre 1839, a Roma, dove ebbe occasione di il mito del papa liberale e del sovrano spada d'Italia, si faceva in lui strada la convinzione, ...
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DUGNANI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano l'8 giugno 1748 da Carlo e da Giuseppa dei conti Dati della Somaglia, in una delle più ragguardevoli famiglie patrizie milanesi. Venne battezzato [...] svanite ben presto le illusioni per una rapida sconfitta della Rivoluzione, il D. ritornò a Roma. Qui, nel concistoro segreto del Ravenna, per esercitare questo ufficio, soltanto il 30 ottobre 1795.
Alla fine del Settecento la Romagna, pur rimanendo ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
ottobre
ottóbre s. m. [lat. octōber -bris, agg., der. di octo «otto»]. – Decimo mese dell’anno nel calendario giuliano o gregoriano (l’ottavo nell’antico calendario romano, donde il nome): i primi, gli ultimi giorni d’o.; frutti che maturano...