VALOBRA, Sansone
Antonio Buttiglione
Nacque a Fossano, in Piemonte, il 24 ottobre 1799, in una famiglia appartenente alla comunità ebraica locale. Il padre, Israel David Valobra, era un piccolo commerciante [...] nel Regno di Sardegna. Partecipò alla rivoluzione costituzionale piemontese del 1821, e fu costretto a lasciare Vessillo Israelitico. Rivista mensile per la storia, la scienza e lo spirito del giudaismo, 1886, n. 4, p. 141; G. Cammeo, La comunione ...
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TADINI, Antonio (o Gianantonio)
Giulia Giannini
Nacque a Romano di Lombardia il 30 gennaio 1754 dal conte Antonio Defendente e da Marta Guizzardi.
Sesto di dieci fratelli, dal 1768 frequentò il Seminario [...] Ginevra, nel 1790, Horace-Bénédict de Saussure (1740-1799).
Nel maggio 1793 Tadini si dimise dal Collegio, probabilmente della fine del suo mandato nel 1823: «il prete Antonio Tadini […] vive in pieno secolare già dalla rivoluzione a questa ...
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ARMAROLI, Leopoldo
Umberto Coldagelli
Nato a Macerata il 4 maggio 1766 da Gaetano e Maddalena Muzi, originari di Bologna e di modeste condizioni, si laureò nel 1786 in diritto civile e canonico nell'università [...] deldeldel Tribunale criminale del dipartimento deldel quella del suo delRivoluzioneRivoluzione di Milano..."(Italia 1815), e di F. Confalonieri che con la Lettera ad un amico del assalto del Senato delrivoluzionedeldel .I: Il moto del 20 aprile e l ...
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BONSIGNORE, Ferdinando
Nino Carboneri
Nacque a Torino il 10 giugno 1760 da Domenico e da Margherita Gallino: il padre, oriundo di Nervi, nel 1773 ricevette la naturalizzazione sarda. Allievo nel 1782 [...] Piemonte la sua carriera si svolse brillantemente: nel 1799 era ispettore delle case demaniali; nel 1802 255 s.; C. Boggio, Lo sviluppo edilizio di Torino dall'assedio del 1706 alla Rivoluzione francese, Torino 1909, p. 19; C. Bricarelli, "Analecta" ...
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ALFIERI DI SOSTEGNO, Cesare
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Nato a Torino il 13 ag. 1799 dal marchese Carlo Emanuele e da Carlotta Melania Duchi, studiò in Francia, nel collegio di Belley, poi a Torino sotto la guida dell'insigne [...] che a Firenze era venuto dopo l'infelice conclusione della rivoluzione piemontese. Nel 1822 accompagnò al congresso di Verona il fu attuato. Nel 1838 l'A. fu chiamato a far parte del Consiglio di stato istituito da Carlo Alberto, e in questo ufficio ...
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SANTI, Raffaello
Francesco Paolo Di Teodoro
Vincenzo Farinella
SANTI (Sanzio), Raffaello. – Nacque a Urbino il 28 marzo o il 6 aprile 1483: la prima data si basa sulla testimonianza vasariana («Nacque [...] Carlo II duca di Savoia nella quale parlava del «tabuleto con la ymagine de la Madonna decisivo è con la rivoluzione psicologica ravvisabile nei Baldessar Castiglione sia di Raffaello d’Urbino, Firenze 1799; G. Bottari - S. Ticozzi, Raccolta di ...
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SARPI, Paolo
Antonella Barzazi
(Pietro). – Pietro Sarpi nacque a Venezia il 14 agosto 1552 da Francesco, mercante, originario di San Vito in Friuli, e dalla veneziana Isabella Morelli.
Morto precocemente [...] 1600 e nel 1601, il sostegno del governo per ottenere la nomina a un 181; L. Sosio, P. S., un frate nella rivoluzione scientifica, pp. 183-236; C. Pin, Qui Infelise, Ricerche sulla fortuna editoriale di P. S., 1619-1799, pp. 519-546; G. Trebbi, P. S. ...
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ROSSINI, Gioachino Antonio
Reto Müller
ROSSINI, Gioachino Antonio. – Nacque a Pesaro il 29 febbraio 1792, da Giuseppe e da Anna Guidarini (l’atto di battesimo reca il nome «Giovacchino Antonio»; Rossini [...] del padre. Quest’ultimo, dichiaratosi «repubblicano vero», dopo il ritorno del regime pontificio nel 1799 gran voce (cfr. GRLD, III, 2000, pp. 650-665). La rivoluzione di luglio lo spronò a tornare immediatamente a Parigi per difendere i suoi ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] giuramento civico, una debolezza che avrebbe ritrattato nel 1799. Sul finire del 1797 era di nuovo a Cingoli come vicario personalità meglio dell’atteggiamento che tenne verso la Rivoluzione francese del 1830. Quando infatti arrivò a Roma la notizia ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] del pauroso deficit, costringendo così il governo romano a deliberare avventatamente "una universale rivoluzione , Paris s.d. (ma 1799), II, passim; F. Becattini, Storia di Pio VI, Venezia 1801, passim; G. B. Tavanti, Fasti del S. P. Pio VI con ...
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napoletano
(meno com. napolitano) agg. e s. m. – 1. agg. Di Napoli, dei suoi abitanti, della loro storia, o di ciò che a essi si riferisce: il mare n., la costa n.; lo spirito n.; la cultura, l’arte, la poesia dialettale n.; canzoni, sceneggiate...