LABERIO, Ambrogio Giuseppe
Riccardo Ferrante
Nacque a Genova l'8 maggio 1742 da Giovanni Battista di Giovanni Bernardo e da Maria Livia, di cui non si conosce il casato. Giovanni Battista era un giureconsulto [...] finanziari (1797-1799), Torino 1975, pp. 140 s.; A. Ronco, Storia della Repubblica Ligure, 1797-1799, Genova 1988, del diritto al tramonto dell'Illuminismo giuridico, Milano 2002, ad ind.; Id., Università e cultura giuridica a Genova tra Rivoluzione ...
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GALLARATI SCOTTI, Gianfilippo
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 25 febbr. 1747. Ammesso alla tonsura e vestito l'abito ecclesiastico l'11 sett. [...] Malta meta di rifugiati ed esuli di Francia dopo la Rivoluzione, attraverso costoro il G., che il 12 ag. Giorgio per l'elezione del successore di Pio VI; fu lui ad accogliere e ad accompagnare a San Giorgio il 12 dic. 1799 l'arcivescovo di Vienna ...
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CIAFFONI, Bernardino (Giovanni Bernardino)
Luigi Cajani
Nacque a Sant'Elpidio (Ascoli Piceno), probabilmente tra il 1615 e il 1620. Entrato nell'Ordine dei frati minori conventuali, Si Idureò il 14 maggio [...] e la loro diffus. a Napoli durante la "rivoluzione intellettuale" della seconda metà del sec. XVII..., Tivoli 1960, p. 37; (1656-1799), Napoli 1971, pp. 81, 86; I. Gatti, Il p. Vincenzo Coronelli dei frati minori conventuali negli anni del generalato ...
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GALLARATI SCOTTI, Francesco
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 19 marzo 1751. Frequentò le scuole dei gesuiti di Brera, ove ricevette un'educazione [...] sviluppo degli avvenimenti europei dopo la Rivoluzione francese. Il G., anche dopo la scomparsa del Beccaria (1794), continuò a sostenere consigliere del Supremo tribunale di Giustizia, che mantenne anche con il ritorno degli Austriaci nel 1799. ...
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CORRADINI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Melfi (Potenza) nel 1731 da famiglia non nobile e poco agiata. Si dedicò agli studi letterari e in particolare alla giurisprudenza, diventando poco più [...] Ecclesiastico". La rivoluzione era ormai vicina e sarebbe stata fatale per la carriera del Corradini. beni della Chiesa nella Calabria del Settecento, Napoli 1970, passim. Notizie sul suo allontanamento dal governo dopo il 1799 sono infine in C. De ...
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CALEPIO (Caleppio), Pietro
Carlo Capra
Discendente dell'antica famiglia comitale, nacque a Bergamo nel 1762. Nulla sappiamo dei suoi studi ("uomo più zelante che dotto" lo chiamerà il Valeriani), né [...] in calce alla nota petizione di Carlo Botta (luglio 1799). Il colpo di stato di brumaio, se segnava una d'Italia, Milano 1965, p. 49; G. Locatelli Milesi, La rivoluzione di Bergamo del 1797, Bergamo 1897, passim;T.Casini, Ritratti e studi moderni, ...
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BARBARIGO, Pietro, detto lo Zoppo
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia il 13 sett. 1711,trascorse la giovinezza nei consueti studi umanistici. Sin da allora la grande tradizione religiosa della famiglia, [...] da quella Rivoluzione contro la quale aveva speso tutta la vita; ultimo discendente del suo ramo delle auestioni promosse da un eccitamento del N. U. s. Carlo Contarini, Venezia 1799, 11, pp. 69-94 (il discorso del B. pronunciato in Senato); L. ...
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PIGNATELLI, Francesco Maria
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco Maria. – Nacque a Rosarno, feudo calabrese della famiglia, il 22 febbraio 1745 da Fabrizio, ottavo principe di Noja, e da Costanza de’ Medici, [...] pp. 49-52, 128, 135, 144; G. Giucci, Storia della vita e del pontificato di Pio VII, I, Roma 1857, pp. 38, 56, 156, 198; 1814-1846, Rome 2002, pp. 450 s.; Rivoluzione e antirivoluzione in Calabria nel 1799, Reggio Calabria 2003, p. 108; G. Pelletier ...
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CAMMARANO, Giuseppe
Oreste Ferrari
Nato a Sciacca (Agrigento) da Vincenzo e da Caterina Sapuppo, il 4 genn. 1766, è considerato il principale esponente, insieme con C. Angelini, della pittura neoclassica [...] scuola di pittura, che non dovette avere però gran successo se nel 1799 - facendosi vanto per il fatto che "nella passata rivoluzione non ha dato alcun segno equivoco del suo attaccamento alla R. Corona" - inoltrò domanda per ottenere un incarico di ...
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ANGELUCCI, Liborio
Renzo De Felice
Nato a Roma, da Carlo, nel 1746, laureatosi in medicina, si affermò presto come ottimo chirurgo e ostetrico; pubblicò alcune memorie mediche e fu chirurgo della colonia [...] a Roma accettarono le idee della Rivoluzione francese e tra i pochi che ., Gli esuli romani in Francia alla vigilia del 18 brumaio, ibid., LXXVI(1953), pp. , passim. Per Angelo: Archivio di Stato di Roma, Giunta di Stato 1799-1800, n. 2 (9), sub voce. ...
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napoletano
(meno com. napolitano) agg. e s. m. – 1. agg. Di Napoli, dei suoi abitanti, della loro storia, o di ciò che a essi si riferisce: il mare n., la costa n.; lo spirito n.; la cultura, l’arte, la poesia dialettale n.; canzoni, sceneggiate...