DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] fino all'edizione milanese dei "Classici italiani" del1820, condotta su un esemplare postillato dall'autore.
Questo segnalano: la redazione italiana de La storia del Piemonte (Q² I 1); la continuazione de Le rivoluzioni d'Italia dal 1792 al '96 (Q ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’Ottocento la letteratura femminile interviene su temi di attualità anche nei [...] sociali delle classi disagiate.
Donne in carriera
Con la Rivoluzione francese, per la prima volta, le donne si confrontano assistere ad alcuni mutamenti.Coloro che sono nate prima del1820 presentano una certa renitenza a rivelare la propria identità ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] del re presso il Senato di Savoia. Dalla madre, Sara Pastoris, nata da un'inglese convertita al cattolicesimo, il B. fu educato a un cristianesimo aperto e tollerante. Iscrittosi nel 1820 donde seguì con interesse la rivoluzionedel '30 in Francia, ma ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] sempre più di opposizione e di lotta politica. Nell'autunno del1820 anch'egli s'iscrisse ai carbonari "federati", poco prima che la guerra all'Austria fosse inevitabile e che la rivoluzione italiana trovasse in essa spazio ed alimento. Compose, nell ...
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MINARDI, Tommaso
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Faenza il 4 dic. 1787 da Carlo, tintore chimico, e Rosa Stanghellini. Ebbe una prima formazione presso la scuola di G. Zauli, dove entrò intorno al 1800, [...] storica e attualità tra rivoluzione e restaurazione. Bozzetti e modelli dalla fine del XVIII alla metà del XIX secolo, a cura E. Parlato, Carl Friedrich von Rumohr e T. M. in una lettera del1820 …, ibid., pp. 83-87; S. Ricci, Da Roma a Perugia, ...
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ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] un anno e mezzo, davanti agli sviluppi della rivoluzionedel '30, gli scrisse scandalizzato perché aveva sposato 167; R. Soriga, Due lettere di G. Pepe e i moti di Napoli del1820-21, in Le società segrete, l'emigrazione politica e i primi moti per ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] Piffari di montagna ad un suo amico, Dublino 1821; Apocalisse politica,ovvero rivelazioni sull'intrigo politico della rivoluzione di Napoli del1820 e sulla cabala che mise nel nulla le risoluzioni dei congressi di Troppau e di Lubiana, conservata ...
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Danza
Cecilia Pennacini
Eugenia Casini Ropa
Indica l'insieme ritmico di movimenti del corpo eseguiti secondo uno schema individuale o un'azione concertata. Nelle società tradizionali la danza è connessa [...] moderna e contemporanea
Con l'avvento del 20° secolo, la rivoluzionedel pensiero sull'uomo e sul corpo, , Beati e Tenenti, 1820.
d. carpitella, L'esorcismo coreutico-musicale del tarantismo, in e. de martino, La terra del rimorso, Milano, Il ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] rivoluzionedel 1830".
Nell'immediato, il problema del C. non era però l'ammortamento, bensì l'approvazione del indiscutibilmente positivi e fu sostenuta da impegno e serietà fuori del comune.
Nel luglio 1820 il C. rientrò a Genova, per morirvi: un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Cagnazzi de Samuele
Francesco Di Battista
Questo economista pone un problema storico rilevante: in che senso possiamo considerarlo un economista di transizione? E dunque più in generale: con quali [...] lavori statistici a fini militari.
Con lo scoppio della rivoluzionedel 1799, «trovossi nel vortice senza pensiero», per dirla Parigi, in cui fu coinvolto personalmente.
Gli avvenimenti del1820-21 posero sostanzialmente fine alla sua vita attiva, ...
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