GIOVANETTI, Giacomo
Franco Della Peruta
Nacque il 1° giugno 1787 a Orta San Giulio (alto Novarese) da Giulio - un medico di buona fama che negli anni della Cisalpina aderì alle idee patriottiche - e [...] 475-522; F. Patetta, La rivoluzione piemontese del 1821 giudicata da G. G., in La rivoluzione piemontese del 1821. Studi e documenti, a lettere inedite di G. G. ad un amico ortese (tra il 1820 e il 1848), in Boll. stor. per la provincia di Novara, ...
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MORMILE, Ottavio
Vladimiro Sperber
– Figlio di Nicola Maria, di antica famiglia nobile napoletana del Seggio di Portanova, duca di Castelpagano e di Campochiaro, marchese di Ripa (Ripalimosana), e di [...] non ebbe incarichi. Nel 1817 fu nominato consigliere del Supremo Consiglio di Cancelleria del Regno. Dopo la rivoluzione napoletana e la concessione della costituzione di Spagna, il 7 luglio 1820 il duca di Calabria Francesco di Borbone, vicario ...
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PUCCINI
Gabriella Biagi Ravenni
– Famiglia di musicisti lucchesi attivi tra il XVIII e il XX secolo.
Sull’arco di cinque generazioni i figli maschi sopravvissuti si trasmisero impieghi e prassi, alimentando [...] giubilato nel 1820.
Pensionato nel 1825, Antonio morì il 10 febbraio 1832.
Il Repertorio di musica del Puccini , Lucca 2001; G. Biagi Ravenni, Dalle Tasche al Sairà: rivoluzione o cambiamento apparente?, in Lucca, 1799: due repubbliche, in Actum ...
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MATURI, Walter
Roberto Pertici
– Nacque a Napoli il 15 nov. 1902 da Egidio, medico, e da Beatrice Lauria. La famiglia era originaria di Latronico, in provincia di Potenza, di cui il padre, durante il [...] Borboni a Napoli e su La politica estera napoletana dal 1815 al 1820.
Dal 1930 al giugno 1932 il M. fu anche redattore per indagine su cultura, mentalità e costumi del mondo degli ultras italiani tra Rivoluzione e Restaurazione, ma anche una delle ...
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LE MONNIER, Felice
Cosimo Ceccuti
Nacque a Verdun, nel dipartimento della Mosa, il 1° dic. 1806 da Jean, ufficiale nella guarnigione cittadina, e da Jeanne Michaud, figlia di un orologiaio: è tutt'altro [...] preparatoria di Saint-Cyr, dove compì i primi studi intorno al 1820, e quindi, sempre a Parigi, il collegio Henri IV.
segnalandosi per dedizione e operosità. Allo scoppio della rivoluzione parigina del 1830 era già "proto" (capotipografo) e nelle ...
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LASINIO, Carlo
Valeria Di Piazza
Figlio di Gian Paolo, giureconsulto, nacque a Treviso il 15 febbr. 1759. Secondo quanto riferisce Federici, suo primo biografo, dopo aver studiato pittura all'Accademia [...] monumenti di scultura del Camposanto di Pisa…, composto da 158 tavole. Nel 1820 incise la Raccolta , Milano 1989, n. 157 (per Basilio); R. Cristofori, in L'Italia nella Rivoluzione 1789-1799 (catal., Roma), a cura di G. Benassati - L. Rossi, Bologna ...
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MOROSI, Giuseppe
Liana Elda Funaro
– Nacque il 26 giugno 1772 a Ripafratta, fra Pisa e Lucca, da Pietro Antonio e da Costanza Angiolini.
Allievo a Pisa del Collegio dei cavalieri di S. Stefano, frequentò [...] per altra macchina «ad uso del bollo».
Proseguivano in quegli anni industria nazionale, in Veneto e Lombardia tra rivoluzione giacobina e età napoleonica, a cura di ’industria cotoniera lombarda dell’Ottocento (1820-1860), in Transferts de technologie ...
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JEROCADES, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° sett. 1738 a Parghelia, piccolo centro nei pressi di Tropea in Calabria, da Andrea, pescatore e mercante, e dalla sua seconda moglie, Antonia Pietropaolo. [...] amori di Fileno e Nice (Napoli 1777; poi 1812, 1820-21). Seguirono Le parabole dell'Evangelio. Parafrasi (ibid. vascello Languedoc. Nel corso del ricevimento lo J. improvvisò un Inno alla partenza, in cui esaltava la rivoluzione e che gli costò il ...
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POLLINI, Girolamo
Ginevra Crosignani
POLLINI, Girolamo. – Nacque a Firenze, presumibilmente nel 1544, da «parenti nobilissimi» (Ghilini, II, 1647, p. 154).
La tradizionale opera sugli scrittori domenicani [...] , la Storia della Riforma della Chiesa d’Inghilterra (1820) del vescovo anglicano Gilbert Burnet attribuisce alla Historia di Pollini a lavorare alla sua ‘Rivoluzione d’Inghilterra’ nell’ultimo scorcio degli anni Ottanta del Cinquecento, in Italia ...
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CRISTALDI, Belisario
Marina Caffiero
Nacque a Roma l'11 luglio 1764 da Ascanio, dell'antica famiglia dei baroni di Noha, e da Marianna Guglielmi, gentildonna frusinate. Il padre, nativo di Nardò in [...] come "reo di sospetta rivoluzione", nell'ottobre del 1813 (Del Re, p. 47). Ben poco si conosce del periodo dell'esilio, che poveri, e divenne membro, e in seguito (nel 1820) vicepresidente, del neo costituito Istituto generale di carità; nell'aprile ...
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