LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] per tenere prigioniero il re sino a che la rivoluzione napoletana non fosse stata riconosciuta dalle maggiori potenze G. Paladino, Un'avventura di G. L. a Napoli nel 1820, in Rassegna storica del Risorgimento, IX (1922), pp. 954-967; G. Compagnoni, ...
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PIGNATELLI, Vincenzo
Renata De Lorenzo
PIGNATELLI, Vincenzo. – Nacque a Napoli l’8 febbraio 1777. Patrizio del ramo dei Pignatelli di Monteleone, era figlio di Salvatore, principe di Strongoli, e di [...] fu richiamato, a mezzo soldo.
Nel 1820, scoppiata la rivoluzione per ottenere la Costituzione, il 15 il 1921]. Il saggio fondamentale è quello di G. Ceci, Dalle memorie del generale V. P. di Strongoli, in Archivio storico per le province napoletane, ...
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MODENA, Gustavo
Arianna Arisi Rota
– Nacque a Venezia il 13 genn. 1803 da Giacomo, attore drammatico di origine trentina, e da Luigia Bernaroli, anche lei attrice, rimasta vedova di Luigi Lancetti con [...] dell’Università di Padova. Nel giugno 1820, nell’incandescente atmosfera provocata dal divieto della , Milano 2006, ad indices; P. Ginsborg, Daniele Manin e la rivoluzione veneziana del 1848-49, Torino 2007, ad ind.; Storia d’Italia (Einaudi), Annali ...
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CERISE, Guglielmo Michele
Marco Gosso
Nacque il 29 settembre del 1769 ad Allain presso Aosta da Giovanni Antonio e da Maria Petronilla Bal. Il C. fece i suoi primi studi nel collegio di S. Benigno ad [...] del concetto di unità nazionale, mentre il disegno insurrezionale piemontese era concepito come il primo passo verso una rivoluzione dopo alcuni anni, il C. morì a Tolosa il 28 febbr. 1820.
Bibl.: D. Carutti, Storia della corte di Savoia durante la ...
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MAURO, Domenico
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a San Demetrio Corone, nella Sila greca, in Calabria, il 13 genn. 1812 da Angelo Maria e da Carolina Lopes. Dall’origine albanese della famiglia paterna [...] e Mazzini, la cui tesi di fondo, avendo come premessa la constatazione del mancato coinvolgimento del popolo nella rivoluzione quarantottesca e del carattere astratto del repubblicanesimo mazziniano, conduceva il M. a dare un giudizio positivo sulla ...
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MATTEI, Alessandro
Renato Sansa
– Nacque a Roma il 20 febbr. 1744 dal principe Girolamo, dei duchi di Giove, e da Caterina Altieri, secondo di cinque figli, tutti avviati, tranne il primogenito, alla [...] nella quale con riferimento alle vicende della Rivoluzione francese mai esplicitamente nominata, difendeva le il 20 apr. 1820. Fu sepolto nella cappella di famiglia nella chiesa di S. Maria in Aracoeli.
Opere. Tra le opere del M., tutte di carattere ...
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PARENTI, Marco Antonio
Angelo Colombo
– Di antica famiglia del Frignano nel Modenese, nacque a Montecuccolo il 30 gennaio 1788, primogenito di Luigi Serafino e Livia Giovanardi Giugali. Gli fu imposto [...] della lingua italiana che si stampa in Bologna (Modena 1820-26).
Dimessosi dall’incarico e stipulate nuove nozze con (1859-60): una rivoluzione dinanzi alla quale egli chiarì le proprie scelte assumendo la guida del giornale Il difensore (il ...
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SALUZZO DI MONESIGLIO, Alessandro
Piero Del Negro
conte. – Nacque il 12 ottobre 1775 a Torino dal conte Giuseppe Angelo e da Maria Margherita Giuseppa Girolama Cassotti dei conti di Casalgrasso.
Il [...] (p. 545) – fu dal 1816 al 1820 il segretario della commissione mista austro-piemontese che, stabilendo 1926, pp. 481-599; Id., I moti del 1821 nelle memorie inedite di A. S., in La rivoluzione piemontese del 1821. Studi e documenti, a cura di T. ...
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MARLIANI, Emanuele
Francesca Di Giuseppe
– Figlio di Giuseppe, milanese, e della spagnola Francisca de Paula Cassens, nacque a Cadice il 13 luglio 1795. Ottenuto un impiego nell’ufficio consegne delle [...] il M. difende il regime vigente in Spagna dal 1820 al 1823, nel tentativo di restituirgli una maggiore credibilità delle pressioni del Regno di Sardegna e dell’Impero asburgico, memori del ruolo da lui ricoperto durante la rivoluzione piemontese. ...
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ZACCO, Costantino. –
Livio Antonielli
Nacque a Padova il 5 novembre 1760, da Augusto e da Chiara Carminati.
Era di antica famiglia nobile padovana, ascritta al patriziato veneto dal 1653, e dal 1700 [...] che rimandasse ai valori della Rivoluzione francese, che pure Zacco in viceré nella terna per la nomina del prefetto del dipartimento del Tagliamento (Treviso). Non si sa (Elenchi di compromessi o sospettati politici (1820-1822), a cura di A. Alberti ...
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