FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] , fosse il senhal di lei, non diversamente da Temira del Sesto tomo dell'io; e, ancora, che non una tema di immediato interesse: Sulla rivoluzione di Milano seguita nel giorno 20 'Ortis (1817) e della Ricciarda (1820), videro la luce i suoi articoli ...
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Evoluzione
«This preservation of favourable variations and the rejection of injurious variations, I call Natural Selection» (Charles Darwin, On the origin of species)
Evoluzionismo, creazionismo, neodarwinismo
di [...] della teoria.
Il Sistema di filosofia sintetica di Herbert Spencer (1820-1903), uscito in dieci volumi tra gli anni 1860 e 1890 di ceramiche, furono due protagonisti della rivoluzione industriale e del suo contesto intellettuale. Darwin manifestò fin ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] l'Impero per la lotta delle investiture, poi - alla fine del XIII secolo - col re di Francia per la disputa sulle mentre Friedrich Engels (1820-1895) nel 1873 processo rivoluzionario, affermando che "una rivoluzione è certamente la cosa più ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] l'atteggiamento del principe di fronte alla rivoluzione di luglio, invece, persuase C. F. del suo del credito pubblico; regolamentò la materia delle dogane e del contrabbando. Con l'editto delle Chiudende, infine, promulgato il 6 ott. 1820 ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] il Murat e l'Austria e il suo attacco contro le truppe del Bellegarde, condotto proprio nelle Marche e in Toscana, costrinsero il granduca a matrimonio non dette eredi.
Allorché nel 1820, dopo le rivoluzioni spagnola e napoletana e la concessione ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] membro della Municipalità negli anni 1813-15 e 1817-19, gonfaloniere nel 1820-21, anziano nel 1837-39. Lo zio Domenico Antonio Farini, col Spada scrisse la sua Storia della rivoluzione di Roma e della restaurazione del governo pontificio (1846-1849) ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] baluardo contro gli eccessi della Rivoluzione. Lo impressionò soprattutto la tesi del Burke secondo cui la il cardinale E. Consalvi - tramite Valenti - ne inviò il 3 giugno 1820 le osservazioni al M. con l'avvertenza che queste erano "le opinioni ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] s'occupava d'una copia manoscritta dell'opera del Beccaria. Soltanto nel 1820 potrà apparire a Madrid una seconda edizione.
di crisi in cui cominciava a farsi sentire l'influenza della rivoluzione francese. Nel 1792 un Voto, firmato dal B., da ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] per la cappella reale; poi, negli anni successivi al 1820, l'attività creativa del C. si ridusse progressivamente, annoverando una Cantata a : compiendo dunque una rivoluzione operistica dall'interno, ove gli effetti orchestrali del tutto nuovi (gli ...
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CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] a Francoforte sul Meno, nel 1820 di nuovo a Parigi, nel dall'assolutismo alle rivoluzioni, dalla Restaurazione ai influenza sul progresso dell'arte, Milano 1878; L. A. Villanis, La arte del pianoforte in Italia, Torino 1907, pp. 6, 11-14, 16, 25, 29 ...
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