Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michele Amari
Giuseppe Giarrizzo
Storico acclamato della Sicilia aragonese e musulmana, fu politico ‘nazionale’ e figura simbolo della lotta antitirannica e liberale.
La vita
Nato a Palermo il 7 luglio [...] manoscritti arabi della Bibliothèque nationale. Ma nel gennaio del1848 Palermo insorse e Amari non tardò, accorrendovi a sono parte delle rispettive monarchie. La ‘rivelazione’ è nella rivoluzionedel 1820 – in cui i ‘siciliani’ si erano rifiutati ...
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ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] anno e mezzo, davanti agli sviluppi della rivoluzionedel '30, gli scrisse scandalizzato perché aveva sposato 1937, pp. 195-201; M. C. W. Wicks, The italian exiles in London 1816-1848, Manchester 1937, pp. 114, 171; G. Caprin, L'esule F. A. Panizzi, ...
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Antisemitismo
Imanuel Geiss
Introduzione
Il termine 'antisemitismo', preso in senso stretto, è usato impropriamente: com'è noto, infatti, anche gli Arabi sono semiti, mentre con antisemitismo si intende [...] guerra mondiale, la sconfitta e la rivoluzionedel novembre 1918, la crisi economica mondiale del 1929, l'ascesa di Hitler al (a cura di), Jüdische Integration und Identität in Deutschland und Österreich 1848-1918, Tel Aviv 1984.
Grab, W. (a cura di), ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] preoccupava di assicurare alla rivoluzione nazionale l'appoggio dell'esercito piemontese, Mazzini non poteva transigere oltre un certo limite sulle sue convinzioni repubblicane (cfr. G. Mazzini a E. Hawkes, Milano, 11 aprile del1848 e nota, in Opere ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] Algeri anche dopo la partenza del generale, richiamato in Francia dalla rivoluzione di luglio. Secondo quanto dal Radetzky per intercessione del De Laugier; cfr. C. De Laugier, Le milizie toscane nella guerra di Lombardia del1848, Pisa 1849, pp ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] ), 1, pp. 131-159; Giurisprudenza veneta, in Venezia e le sue lagune, cit.
G.M. Trevelyan, D. M. e la rivoluzione veneziana del1848, Bologna 1926; A. Ventura, La formazione intellettuale di D. M., in Il Risorgimento, IX (1957), pp. 1-21; P. Ginsborg ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] partecipazione del ceto militare alla vita dei Regno, una tradizione consolidata dalla recente rivoluzionedel c'era il C., cui tale scelta sarebbe costata il 23 ag. 1848 l'espulsione dall'esercito borbonico. Tra questa data e quella della resa di ...
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FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] , pp. 86-107; A. Romano Manebrini, Documenti sulla rivoluzione di Napoli 1860-62, Napoli 1864, pp. 24 ss., legge ritrovata: il progetto di legge per riordinamento del R. Museo di Napoli e degli Scavi di antichità del1848 e il ruolo di G. F., in Arch ...
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DELCROIX, Carlo
Albertina Vittoria
Nacque a Firenze il 22 ag. 1886 da Giuseppe e da Ida Corbi.
I nonni paterni erano l'uno belga e l'altra lorenese. Il nonno Nicola, dopo aver partecipato ai moti del [...] 1848 in Belgio e in Francia, si era trasferito in Italia, lavorando come appaltatore dapprima in Calabria, poi in Puglia, in seguito alle proteste scaturite per un articolo sulla Rivoluzione liberale del 2 sett. 1924, in cui P. Gobetti aveva ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] più se tinto di socialismo), gli eventi "colossali", della rivoluzionedel 1830, giudicati, dal C. con un misto di ammirazione ad alcune significative battaglie politico-culturali dell'epoca.
Nel 1848 fu tra i fondatori e i direttori dell'Armonia ...
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primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...
Biedermeier
‹bìidërmaiër› s. neutro, ted. [dal nome di un personaggio fittizio inventato dai poeti A. Kussmaul e L. Eichrodt tra il 1815 e il 1848, per indicare un bravo Tizio qualsiasi (bieder significa infatti «onesto, dabbene», ma anche...