BOFONDI, Giuseppe
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Forlì il 24 ott. 1795 da Antonio e da Cristina Romagnoli di Cesena, in una famiglia di tradizioni liberali: il padre, Antonio, sarà infatti presidente [...] a succedergli (lettera riservata di nomina del 2 genn. 1848); il 1º febbraio prese possesso per l'anno 1851, Roma 1851, Atti del Sommo Pontefice Pio IX, II, 1, Roma 1857, pp. 219-221; G. Spada, Storia della rivoluzione di Roma, II, Firenze 1869, pp. ...
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ANDREOZZI, Alfonso
Anna Buiatti
Nato a Firenze nel 1821, studiò legge a Pisa, dove si fece notare per il suo atteggiamento ribelle d'ispirazione democratica. Subì, infatti, varie persecuzioni e, nel [...] avvocatura e al giornalismo. Negli anni 1848-49, ebbe dapprima l'incarico di un fallito tentativo di rivoluzione in Toscana, nel Di G. Carmignani e degli avvocati letterati del suo tempo, in La Toscana alla fine del Granducato, Firenze 1909, p. 100; ...
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BECHI, Stanislao
Angelo Tamborra
Nacque a Portoferraio (isola d'Elba) il 9 giugno 1828 da Alessio, di nobile famiglia fiorentina e già colonnello d'artiglieria negli eserciti napoleonici. Sin dall'età [...] Goito (29 e 30 maggio 1848), meritandosi la medaglia d'argento poté poi essere emanato per l'arresto del Traugutt e il precipitare della situazione.
Bibl w powstaniu styczniowem (Gli Italiani nella rivoluzione di gennaio), in Kwartalnik Historyczny, ...
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FRANCESCONI, Ermenegildo Daniele
Piero Del Negro
Nacque a Cordignano (nel Trevigiano) il 9 ott. 1795 (e non il 13 aprile oppure l'8 giugno, come invece è stato tramandato da alcuni biografi ottocenteschi), [...] in quanto fu privato delle competenze amministrative relative alla sua carica; nel 1848, forse anche a causa della partecipazione del cugino Daniele alla rivoluzione italiana, rassegnò le dimissioni da direttore generale.
Nel 1850 ritornò in servizio ...
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AGLIETTI, Francesco
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Nacque a Brescia il 1 nov. 1757 da Giambattista, di famiglia aretina, e da Angela Grisser, di origine tedesca. Trasferitasi la sua famiglia a Padova, compì in questa città gli [...] , il sunto della Memoria geologica del Pini sulle rivoluzionidel globo, nonché il sunto dei Trois, Discorso letto nell'inaugurazione del monumento di A., Venezia 1842; S. De Renzi, Storia della medicina in Italia, V, Napoli 1848, pp. 595, 626, ...
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ANSALDI, Guglielmo
Livia Bargilli Moscone
Nacque a Cervere (Cuneo) il 4 sett. 1776 da Andrea e Clara Marino. Nel 1793 entrò nell'esercito sardo partecipando alle sue campagne sino a che, annesso il [...] ".
Dopo gli scarsi successi della rivoluzione a Torino e nel resto del Piemonte, Santarosa e Lisio condussero poté rientrare in patria. Nel 1848 fu reintegrato nel grado di tenente colonnello e il 16 maggio 1848 collocato a riposo col grado di ...
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Patriota (Fucecchio 1813 - ivi 1862); collaboratore dell'Antologia di G. P. Vieusseux, nel 1840 divenne prof. di diritto civile nell'univ. di Pisa. Fu tra i primi in Italia ad accogliere il sansimonismo, [...] chiamò a succedere a Capponi nella presidenza del consiglio (ott. 1848). Convinto della necessità di inserire la pubblicò tra l'altro: Introduzione ad alcuni appunti storici sulla rivoluzione d'Italia (1851) e Memorie sull'Italia e specialmente sulla ...
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Figlio (Carskoe Selo 1796 - Pietroburgo 1855) di Paolo I. Il regno di N. non segnò alcuna riforma sostanziale della costituzione e della vita interna di Russia: il suo sforzo maggiore si volse alla difesa [...] rivoluzione decabrista, scoppiata il giorno della sua proclamazione; la ribellione degli ufficiali decabristi indusse N. a fare affidamento, per la stabilità deldel quale il regno di Polonia divenne parte integrante dell'impero russo. Nel 1848-49 ...
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Poeta francese (Mâcon 1790 - Parigi 1869). Esponente del romanticismo, nelle Méditations poétiques (1820) fuse la tradizione elegiaca dell'ultimo Settecento con le nuove aspirazioni del lirismo romantico. [...] Harmonies poétiques et religieuses. Dopo la Rivoluzione di luglio abbandonò la diplomazia, e la cacciata degli Orléans (febbr. 1848), ebbe parte prevalente come ministro degli seconda serie, Nouvelles confidences, è del 1851, ed episodî più o meno ...
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Figlio (Vienna 1747 - ivi 1792) dell'imperatore Francesco I e dell'imperatrice Maria Teresa, succedette (1765) al padre nel granducato di Toscana, promuovendo una politica di riforme dell'ordinamento politico, [...] pace di Sistov del 1791, che restituì alla Turchia Belgrado e la Valacchia. Di fronte alla Rivoluzione francese, mantenne ; Giuseppe Antonio Giovanni, palatino d'Ungheria; Giovanni, reggente in Germania (1848); Ranieri, viceré del Lombardo-Veneto. ...
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primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...
Biedermeier
‹bìidërmaiër› s. neutro, ted. [dal nome di un personaggio fittizio inventato dai poeti A. Kussmaul e L. Eichrodt tra il 1815 e il 1848, per indicare un bravo Tizio qualsiasi (bieder significa infatti «onesto, dabbene», ma anche...