Nato a Copenaghen il 6 ottobre 1808, morto nel castello di Glückesburg, nello Schleswig, il 15 novembre 1863. Figlio di Cristiano VIII e di Carlotta Federica di Meclemburgo-Schwerin, fu educato nel castello [...] Fionia. Animato da sensi liberali, salito al trono alla morte di suo padre (20 gennaio 1848), cioè pochi mesi prima della rivoluzionedelfebbraio, Federico VII, che aveva già concesso una specie di carta costituzionale preparata da Cristiano VIII ...
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Magistrato e uomo politico francese, nato a Neubourg (Eure) il 27 febbraio 1767, morto a Rouge-Perriers il 2 marzo 1855. Allo scoppio della Rivoluzione francese era avvocato presso il Parlamento di Normandia [...] vieppiù il suo distacco dal governo negli ultimi tempi del regno di Luigi Filippo e fu cliamato a presiedere il governo provvisorio costituito subito dopo la rivoluzionedelfebbraiodel1848. In quello stesso anno, fu eletto membro dell'Assemblea ...
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Uomo politico francese, nato a Ginevra il 18 maggio 1808, morto a Parigi il 27 gennaio 1861. Cooperò all'insurrezione di Lione del 1834, e fu condannato a vent'anni di prigionia, che espiò in minima parte, [...] collaborando alla Réforme; e quando scoppiò la rivoluzione di febbraio (1848), combatté sulle barricate di Parigi. Nominato direttore della prefettura di polizia durante il governo provvisorio del Lamartine, istituì una guardia di prefettura composta ...
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Dottrina che, sulla base delle formulazioni teoriche di K. Marx e F. Engels, propugna un sistema sociale nel quale sia i mezzi di produzione sia i mezzi di consumo sono sottratti alla proprietà privata [...] Durante gli anni che precedono la crisi del1848, si svilupparono, in Francia, Svizzera rivoluzione sociale attuata evitando il passaggio attraverso la fase storica del istituzionali.
Nel febbraio 1991 il PCI, nel quadro del riassetto globale dei ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] , Toscani, Piemontesi; ed è nel proprio loro Stato ch'essi devono combattere la conquista austriaca".
La rivoluzione parigina delfebbraio1848, con la fine della monarchia di luglio e la proclamazione della seconda Repubblica di Francia, ebbe la ...
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GHERARDI, Silvestro
Giorgio Dragoni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 17 dic. 1802 da Giovanni, commerciante, e da Teresa Pani.
Dimostrate eccezionali qualità durante la frequenza dei corsi liceali, gli [...] Instituti Bononiensis, pp. 349-382.
Durante la rivoluzionedelfebbraio 1831, il G. fu nominato dal governo ; G. Natali, Il battaglione universitario bolognese e la sua compagnia mobile nel 1848-49, in L'Archiginnasio, XXVII (1932), pp. 203-216; G. ...
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Uomo politico (Genova 22 giugno 1805 - Pisa 10 marzo 1872). Militante della Carboneria (1827-30), fu esule in Francia e in Svizzera. Allontanatosi dall’ideologia carbonara, maturò il progetto della Giovane [...] rivoluzione italiana, senza ottenere, com'era del resto insurrezione di Val d'Intelvi (ottobre 1848). Rifugiatosi a Marsiglia, tornò in Italia in mano al partito democratico, con Roma, dal 9 febbraio 1849 repubblica, non fu accolta da Guerrazzi. M. ...
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THIERS, Marie-Joseph-Louis-Adolphe
Walter MATURI
Uomo di stato e storico, nato a Marsiglia il 15 aprile 1797, morto a Parigi il 3 settembre 1877. Si laureò in legge nell'università di Aix, e, vinto [...] lotta sistematica che dal 1840 al 1848 condusse contro il suo grande emulo Guizot. La rivoluzione di febbraio1848 sembrò dapprima ricondurlo al potere e Luigi Filippo, prima d'abdicare, gli affidò la presidenza del consiglio, ma il popolo non volle ...
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NAZIONALE, GUARDIA
Mario MENGHINI
Cesare CESARI
. Così fu chiamato il corpo composto di cittadini d'una nazione atti alle armi, reclutato per mantenere l'ordine pubblico e difendere le pubbliche [...] , infine contribuì grandemente al trionfo della rivoluzione di febbraio (1848). Accresciuta di numero durante il regime repubblicano, rimase devota al governo nei torbidi giorni rivoluzionarî del giugno 1848.
L'assemblea legislativa il 26 giugno ...
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GIRARDIN, Émile e Delphine de
Mario MENGHINI
Alfredo CAJUMI
Émile, nato a Parigi il 22 giugno 1806 e morto il 27 aprile 1881, era figlio adulterino del marchese Alexandre de Girardin, di cui volle [...] posizione letteraria e mondana decadde, anche per i voltafaccia politici del marito.
Émile G., che fino dal 1826 si era dedicato 1839 per dissensi dal Guizot. Durante la rivoluzione di febbraio (1848) fece pervenire a Luigi Filippo una dichiarazione ...
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febbraio
febbràio (ant. o region. febbraro) s. m. [lat. februarius, agg. der. di februus «purificante», perché presso i Romani destinato alla purificazione]. – Secondo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, di 28 giorni (29 negli...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...