ISRAELE
Pier Giovanni Donini
Giannandrea Falchi
Guido Valabrega
Sergio J. Sierra
Massimo Botto
Adachiara Zevi
Claudio Baldoni
Nicola Balata
Stefania Parigi
(App. III, I, p. 907; IV, II, p. 237)
Popolazione. [...] , dalla CEE nelle risoluzioni del 23 febbraio e del 12 marzo 1987, e la produzione lirica di A. Ghilboa᾽ (n. 1917), premio Israel per la letteratura, che ha del pubblico e delle istituzioni. Non aneliamo a scoperte sensazionali o ad alcuna rivoluzione ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] monsignor Pacelli in un ‘voto’ delfebbraio 1916 – sulla scelta tra una centralistico della codificazione canonica del1917. Peculiare anche il di una complessa vicenda, iniziata con la Rivoluzione d’ottobre e aggravata dalle persecuzioni religiose in ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] in presenza dell’ondata rivoluzionaria partita dalla rivoluzione bolscevica del1917 ed estesasi verso occidente: come ebbe l’anno santo la convocazione di un concilio ecumenico.
Nel febbraiodel 1952 Pio XII lanciò un nuovo appello per dare inizio, ...
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VOLPE, Gioacchino
Enrico Artifoni
– Nacque a Paganica (L’Aquila) il 16 febbraio 1876 da Giacomo, farmacista e segretario comunale, e da Bianca Mori, maestra elementare senese.
Ebbe il nome del nonno [...] del quale aveva forse recensito nel 1898 sulla rivista di Crivellucci gli Studi storici sulla rivoluzione napoletana del come straordinario nel febbraiodel 1906. Qui ebbe L’Italia in cammino, Roma 2010; Ottobre 1917, dall’Isonzo al Piave (s.d. ma ...
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OMODEO, Adolfo
Girolamo Imbruglia
OMODEO, Adolfo. – Nacque il 18 agosto 1889 a Palermo, da Guido Omodeo Salé, ingegnere lombardo impiegato al Genio civile, che adottò una forma ristretta del cognome, [...] Kulturkampf (quello tedesco non può reggerne il paragone). La rivoluzione francese si rivela in quegli anni come una vera civiltà 475).
Alla fine delfebbraio 1946 si ammalò di mielite, forse in seguito alla malaria contratta nel 1917 sul Carso. ...
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Diritto
Giovanni Pugliese
Sommario
Parte prima. Aspetti del fenomeno giuridico nel tempo e in diversi luoghi e gruppi sociali.
1. Congetture sulle comunità primitive. 2. Cenni sui diritti del Vicino [...] ma non impedirono lo scoppio in Francia della Rivoluzionedel 1789, che, sostenuta dalle cresciute forze vita, per effetto del Trattato di Maastricht del 7 febbraio 1992, all'Unione 1914, XXIII, pp. 15 ss.; 1916-1917, XXVI, pp. 710 ss.) quelle che ...
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Internazionalismo
RRené Rémond
Raymond Vernon
John Henry Merryman
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry [...] del potere, la rovina degli Stati, la vittoria dell'Internazionale. È la posizione di Lenin, quella che trionfa in Russia con la rivoluzione dell'ottobre 1917 . Una prima conferenza, tenuta a Berna nel febbraio 1919, si risolve in un mezzo scacco: l ...
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Venezia nella Grande guerra
Bruna Bianchi
Il periodo della neutralità
La crisi economica
Non è più lo spettacolo di una crisi, è l'immagine di una rovina. […] Laboratori chiusi; cantieri agonizzanti; [...] di sfida.
I socialisti faranno terminare la guerra con la rivoluzione e allora daranno un calcio al Re e lo manderanno a avvenimenti nella prima metà del1917, già minuziosamente ricostruito(187): il 1° febbraio1917 i rappresentanti dei maggiori ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] ", in Veneto e Lombardia tra rivoluzione giacobina ed età napoleonica: economia , "Atti del Regio Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti", 76, 1916-1917, pp. 39, scrittura dell'Arte degli specchieri delfebbraio 1782.
232. Si veda l'incartamento ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] 1917, bombardando le installazioni militari di Pola, fece suonare, al posto del tradizionale "hurra!", lo "eja, eja, alalà!". Le più note di queste imprese furono la "beffa di Buccari" delfebbraio della politica. La "rivoluzione" fu di quella vicenda ...
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febbraio
febbràio (ant. o region. febbraro) s. m. [lat. februarius, agg. der. di februus «purificante», perché presso i Romani destinato alla purificazione]. – Secondo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, di 28 giorni (29 negli...