VIVANCO, Manuel Ignacio
Militare e uomo di stato peruviano, nato a Lima nel 1806, morto a Valparaiso nel 1873. Lasciò gli studî per combattere le guerre dell'indipendenza e rimase nell'esercito (prima [...] di tendenze dittatoriali, rigido e intransigente dottrinario. Ma non poté sostenersi a lungo, ché nell'aprile del 1845 fu rovesciato dalla rivoluzione il trattato con la Spagna (ratificato il 2 febbraio 1865) per regolare la questione del Pacifico. ...
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ROMIER, Lucien (XXX, p. 89)
Armando SAITTA
Con la disfatta del 1940 il R. dal giornalismo politico passò alla politica vera e propria, facendosi anch'egli corifeo della "rivoluzione nazionale" annunciata [...] . Nominato, nel gennaio 1941, al Consiglio nazionale, il 23 febbraio venne distaccato in missione presso il maresciallo per collaborare alla redazione della Carta del lavoro. Ministro di stato dal 12 agosto 1941, e ascoltato consigliere personale ...
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VALERIO, Alfonso
Patriota, nato a Trieste il 18 luglio 1852. Laureato in giurisprudenza, fu successivamente consigliere comunale (1897), vicepresidente del consiglio comunale (1906) e sindaco (1909 e [...] quale trassero aiuto e benessere anche i cittadini di altre nazionalità. Espulso da Trieste allo scoppio della guerra e internato in un campo di concentramento, fu presente alla rivoluzione triestina del 30 ottobre 1918. Confermato per acclamazione ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] . 5.
7 C.M. Cipolla, Le tre rivoluzioni e altri saggi di storia economica e sociale, Bologna 1989.
8 L’ banca cattolica tra cooperazione e capitalismo, cit., p. 89. La lettera è del 26 febbraio 1915.
84 ASV, AES, Italia III, Po. 953-954, fasc. 345, c ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] la Deputazione per le antiche province e la Lombardia (21 febbraio 1860). Nel corso del 1860, per iniziativa del governo provvisorio Pieri) e dal 1922 su quelle de «La Rivoluzione liberale» di Piero Gobetti, che alla formula delle riviste fiorentine s ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] rivoluzioni conservatrici realizzano la nazione meglio di qualsiasi altro sistema politico. Solo le rivoluzionidi risorse. Il disagio, di cui stiamo parlando, agisce a un livello più profondo.
Così, quando Chabod scrive a Ernesto Sestan, nel febbraio ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] la S. Sede stessa non sperava più di poter vincere la rivoluzione e si rassegnava ad usare dei mezzi s. XI, 12, 1882, p. 95.
80 Cfr. documento della Penitenzieria del 27 febbraio 1889, pubblicato in F. Tamburini, Il ‘non expedit’, cit., p. 140.
81 I ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] di un ordine di Federico del febbraio precedente di convocazione didi espansione provocando di conseguenza modifiche ordinamentali degli apparati dello stato e soprattutto della Magna Curia.
Sedici anni dopo l'avvento degli Angioini la rivoluzione ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] accettare il dominio del pensiero marxiano e le prospettive dirivoluzione sociale (che era poi il traguardo da raggiungere causò una spaccatura interna al sindacato, confermata quando, nel febbraio del 1948, all’invito a partecipare a un convegno ...
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Innocenzo XI, beato
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio Odescalchi e Livia Castelli di Gandino. La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - la [...] delle conseguenze di una tale rivoluzione - perché di questo effettivamente si trattava più che di una riforma del clero promossa dal re si riunì nell'ottobre 1681. Nel febbraio-marzo dell'anno successivo in questa sede poterono essere elaborati (da ...
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febbraio
febbràio (ant. o region. febbraro) s. m. [lat. februarius, agg. der. di februus «purificante», perché presso i Romani destinato alla purificazione]. – Secondo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, di 28 giorni (29 negli...
tecnosfera s. f. L’insieme delle strutture, delle infrastrutture e degli strumenti costruiti dall’essere umano utilizzando tecnologie sempre più avanzate, concepito nella materialità dei manufatti prodotti e studiato per i modi nei quali interagisce...