TANZANIA
Salvatore Bono
Repubblica federale, nell'ambito del Commonwealth, costituita (v. oltre) dall'unione del Tanganica e di Zanzibar (v. tanganica; zanzibar, in questa App.). In base alla Costituzione [...] ", provocò nel gennaio 1964, poco dopo la rivoluzionedi Zanzibar, alcuni ammutinamenti e disordini, bloccati anche per del socialismo tanzaniano vennero enunciati nella Dichiarazione di Arusha (5 febbraio 1967): lo sviluppo verso il socialismo deve ...
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SLOVACCHIA
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(XXXI, p. 957; App. II, II, p. 843; v. cecoslovacchia, in questa Appendice)
Stato indipendente, con la denominazione di Repubblica Slovacca, istituito il 1° gennaio 1993 e, unitamente alla [...] di tipo parlamentare che entrò in vigore il 1° gennaio 1993, contestualmente alla proclamazione della Repubblica Slovacca; il 15 febbraio and society, Londra 1991; La Cecoslovacchia dopo la ''Rivoluzionedi velluto'', in Europa Europe, 1, Roma 1992.
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Uomo politico e uno dei principali teorizzatori del comunismo dopo N. Lenin. Nato a Mosca il 27 settembre (vecchio stile) 1888, morto nel marzo 1938. Studiò a Mosca; diciottenne, aderì al bolscevismo. [...] collaborò con gl'internazionalisti rivoluzionarî. Dopo la rivoluzione del febbraio 1917, tornato in Russia, fu tra gli contrasto con le direttive del partito. Come teorico dell'"opposizione di destra" nel partito, fu nel novembre 1929 allontanato dall ...
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FRUNZE, Michail Vasil′evič
Guido GIGLI
Generale sovietico, nato a Pišpek (oggi Frunze), oblast′ di Semireč′e, nel Turkestan, il 2 febbraio 1885, morto a Mosca il 31 ottobre 1925. Educato presso l'Istituto [...] , divenuto comunista, fu esiliato in Siberia, ma durante la prima guerra mondiale, fu inviato al fronte. Dopo la rivoluzionedi ottobre, nel 1918 gli fu affidato il comando della 4ª armata sovietica, distinguendosi nelle operazioni contro Kolčak al ...
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Nato a Zicavo (Corsica), probabilmente il 21 dicembre 1792, morto a Parigi l'11 novembre 1857. Compiuti gli studî in Francia e a Pisa, tornò in Corsica ed entrò nella magistratura; dopo la rivoluzione [...] segnalò specialmente nel 1847-48 per la sua opposizione al ministero Guizot; dopo la rivoluzione del febbraio 1848 fu nominato consigliere alla corte di cassazione, e membro dell'Assemblea nazionale costituente. Già orientatosi da qualche anno verso ...
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Stato del Vicino Oriente; confina a E con l’Iran, a N con la Turchia, a O con la Siria e la Giordania, a S con l’Arabia Saudita e il Kuwait e, per un breve tratto, si affaccia al Golfo Persico.
Il nome, [...] omayyadi, residenti in Siria, l’I. fu all’opposizione. La rivoluzione che nel 750 portò al trono califfale gli Abbasidi fece dell’I belliche, culminò in un’offensiva militare di vasto respiro nel gennaio-febbraio 1991. Questa portò alla liberazione ...
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Stato dell’Africa settentrionale, affacciato a N e a E sul Mediterraneo, confinante a SE con la Libia e a O con l’Algeria. È il più orientale e il più piccolo dei tre Stati indicati, talora aggiungendovi [...] il Paese sono degenerate in forme aperte di rivolta anti-islamista nel febbraio del 2013 a seguito dell’assassinio del decisa dall'esecutivo. Alle elezioni comunali - le prime dopo la rivoluzione del 2011 - tenutesi nel Paese nel maggio 2018 con una ...
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(XI, p. 29; App. II, I, p. 667; IV, I, p. 507)
Dopo la conferenza di Berlino di 29 partiti comunisti europei del giugno 1976 divennero sempre più evidenti le difficoltà che incontrava a farsi strada la [...] nel marzo 1985, dopo la morte di Černenko). Nel rapporto al 27° Congresso del PCUS (febbraio-marzo 1986) e poi, e soprattutto si guardava ancora ai mutamenti in corso come a una ''rivoluzione democratica'' diretta non già a colpire, ma a difendere ...
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TERRORISMO
Domenico Caccamo
Il terrore, impiegato a difesa dello stato giacobino, fu legittimato da Robespierre come "emanazione della virtù", "giustizia pronta, severa, inflessibile", che è necessario [...] esercitare in tempo dirivoluzione e di guerra (discorso Sui princìpi di morale politica, 5 febbraio 1794); così, i neologismi terrorisme, terroriste, terroriser, a indicare l'esercizio sistematico del terrore ad opera di un partito al potere, ...
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(IV, p. 184; App. I, p. 145; II, i, p. 242; III, i, p. 126; IV, i, p. 153; V, i, p. 216)
Geografia umana ed economica di Elio Manzi
La popolazione dell'A. si incrementa a tassi inferiori alla media [...] peronismo.
Nonostante avesse promesso in campagna elettorale una rivoluzione produttiva basata sull'aumento dei salari e il maggiori responsabili di tali crimini e della dittatura stessa.
L'approvazione, nel febbraio 1996, di una legge di riforma ...
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febbraio
febbràio (ant. o region. febbraro) s. m. [lat. februarius, agg. der. di februus «purificante», perché presso i Romani destinato alla purificazione]. – Secondo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, di 28 giorni (29 negli...
barra s. f. Nella musica rap, l’unità di misura che definisce la durata di una strofa; normalmente corrisponde a una battuta di quattro quarti. ♦ “Il clamore si crea anche quando non lo vogliamo”, prosegue J-Ax, “c’è chi ci accusa di farlo apposta,...