IMBONATI, Giovanni Carlo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 24 maggio 1753 dal conte Giuseppe Maria, noto animatore culturale e mecenate delle lettere lombarde, e da Tullia Francesca [...] Il matrimonio nel febbraio 1792 era sfociato in una separazione che assegnava alla Beccaria una rendita annua di 8000 lire. L vissuto straordinarie avventure durante la Rivoluzione. Essi vivevano a Meulan, nei pressi di Parigi, in una proprietà ...
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AMBROSINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque a Fano il 2 nov. 1883. Dal padre fu avviato sin dalla prima giovinezza agli studi letterari, che proseguì poi, nell'università di Bologna, alla scuola del Carducci, [...] Baviera all'insurrezione comunista del gennaio-febbraio, e ne aveva tratto la convinzione dell'impossibilità di un analogo esperimento in Italia, giacché "organizzare una rivoluzione vuol dire organizzare uno stato". (Teste di legno, p.13), al quale ...
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DE CASTRO, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Padova il 14 ag. 1837 da Vincenzo e da Carlotta Solimbergo.
Il padre, professore di filologia latina e di estetica all'università di Padova, in seguito [...] a collaborare a quei giornali, fra i molti impiantati dal padre, di argomento più specificamente letterario (Il Caffè, gennaio-giugno 1855; Panorama universale, febbraio 1856-marzo 1857), dimostrando particolare, anche se non esclusivo, interesse ...
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Gobetti, Piero
Politico e scrittore (Torino 1901-Parigi 1926). Giovanissimo fondò (1918) e diresse (fino al 1920) il periodico Energie nuove, e fu critico teatrale e letterario di Ordine nuovo; nel febbraio [...] Rivoluzione liberale (poi chiuso nel 1925), nel cui programma confluirono i risultati delle sue ricerche storiche e i suoi propositi di , dove morì dopo pochi giorni. Le sue istanze di conciliazione e dell’ascesa socialista delle masse con una prassi ...
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Scrittore francese (Besançon 1802 - Parigi 1885), figlio di Joseph-Léopold-Sigisbert (v.), che egli seguì da bambino nei suoi spostamenti (Corsica, Calabria, Spagna). Già nel 1818 e nel 1819 fu premiato [...] per il culto della libertà e di Napoleone. Nel clima che precedeva la rivoluzionedi luglio, e dopo la censura del suo nuovo dramma Marion Delorme (1829), la prima rappresentazione del dramma Hernani (25 febbraio 1830), che rompe apertamente con la ...
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Scrittore russo (Bogorodskoe, Penza, 1892 - Mosca 1938). Acquistò grande notorietà col racconto Padenie Daira ("La caduta del Dair", 1923), dove è descritta, in stile espressionistico, la vittoria dell'esercito [...] ", 1923; Fevral´skij sneg "La neve difebbraio", 1928; Sevastopol´, 1931) e nel romanzo incompiuto Ljudi iz zacholust´ja ("Gente di provincia", 1933-38) è raffigurato l'atteggiamento degli intellettuali di provincia di fronte alla rivoluzione. ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] è stato scritto avanti della morte di Giovanni, marchese del Monferrato, avvenuta nel febbraio del 1305, e, pertanto, deve un errato calcolo del tempo della rivoluzionedi Venere presente ne Il dottrinale di Jacopo Alighieri, suppose che anche Dante ...
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Ippolito Nievo: Opere - Introduzione
Sergio Romagnoli
«Ieri alla fine ho terminato il mio romanzo; son proprio contento di riposarmi. Fu una confessione assai lunga.» Con queste ormai famose parole, [...] Rivoluzionedi quell'anno, la ferma convinzione che il Risorgimento dovesse essere concretamente risorgimento di 15 febbraio ebbe l'ordine di recarsi a Palermo per raccogliervi carte e documenti della contabilità e portarli a Torino. Pensò di restare ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] sono del M. i "fasti" difebbraio); Egloghe de' Pastori Arcadi della Colonia del Reno nella gloriosa esaltazione di Clemente XI (ibid. 1701, pp. stampa perché la censura romana volle che la rivoluzione della Terra vi apparisse come mera ipotesi, e ...
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MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] partenza di Maria Luigia da Parma nella notte del 14 febbraio aveva proceduto alla nomina di un Tutte le opere, a cura di W. Binni, I, Epistolario, Firenze 1969, ad ind.; G. Sforza, Carlo II di Borbone e la rivoluzionedi Parma del 1848, in Nuova ...
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febbraio
febbràio (ant. o region. febbraro) s. m. [lat. februarius, agg. der. di februus «purificante», perché presso i Romani destinato alla purificazione]. – Secondo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, di 28 giorni (29 negli...
Terza missione (terza missione) loc. s.le f. La missione istituzionale delle università, accanto alle missioni tradizionali di insegnamento e ricerca, che riguarda l’insieme delle attività di trasferimento delle conoscenze alle realtà del territorio,...