KAZANTZÀKIS, Nìkos (Νίκος Καζαντζάκης)
Guido Martellotti
Poeta e romanziere greco, nato a Candia il 18 febbraio 1883, morto a Friburgo in Brisgovia il 26 ottobre 1957. Studiò legge ad Atene (1902-06), [...] mitici o storici aspetti della sensibilità moderna è nelle opere di teatro, ora raccolte in tre volumi (Θέατρο, I, Atene 1955; II e III, ivi 1956).
Opere di prosa: Toda-Raba (sulla rivoluzione russa; in francese nella Revue des vivants, 1931; 1ª ed ...
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Schwarz, Arturo
Giovanna Mencarelli
Scrittore, editore, collezionista e critico d'arte, di famiglia ebraica di origine tedesca, nato ad Alessandria d'Egitto il 3 febbraio 1924. Impegnato fin da giovanissimo [...] Man Ray, il rigore dell'immaginazione (1977); L'avventura surrealista: amore e rivoluzione, anche (1997); Cabbalà e alchimia. Saggio sugli archetipi comuni (1999). Per la Biennale di Venezia del 1986 ha curato la mostra Arte e alchimia, tematica su ...
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Giornalista e scrittore, nato a Orvieto il 7 febbraio 1874, morto a Milano il 6 settembre 1947. Fu il primo redattore viaggiante italiano e la sua fama varcò i confini del proprio paese. Troncò gli studî [...] Algeciras. Nel 1908 trasmise in Italia la prima corrispondenza via radio dall'America. Seguì la guerra di Libia, la rivoluzione del Messico, la prima Guerra mondiale sul fronte francese e italiano. Lasciò il Corriere nel 1922 per fondare, a New York ...
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Poeta, scrittore e polemista nato a Tinchebray (Orne) il 18 febbraio 1896. Studiò medicina, particolarmente psichiatria, ma nel 1924 abbandonò il lavoro professionale per dedicarsi alla "rivoluzione" surrealista. [...] anarchico-rivoluzionario. Dal 1940 in America, ha fatto ritorno solo recentemente in Francia.
È autore di numerose opere poetiche, di prosa poetica, di scritti teorici e polemici: Mont de Piété, 1919; Les champs magnétiques, 1921, in collab. con ...
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Pseudonimo dello scrittore russo M. A. Landau, nato nel 1886 e morto a Nizza il 28 febbraio 1957. Studiò chimica e legge. Quando nel 1919 abbandonò la Russia per Parigi, era scrittore ancora sconosciuto [...] agli uomini - sia che si tratti di figure storiche o di personaggi immaginarî - che agli avvenimenti. I principali di questi romanzi sono raggruppati in due cicli: una tetralogia sulla rivoluzione francese e Napoleone dal titolo complessivo Myslitel ...
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Guerrazzi, Francesco Domenico
Scrittore e uomo politico (Livorno 1804 - Cecina, Livorno, 1873). Si laureò in giurisprudenza a Pisa nel 1824, ma appena un anno più tardi esordì nella carriera letteraria [...] Nel 1848-49 fu tra i protagonisti della rivoluzione in Toscana: nel febbraio 1849, fuggito Leopoldo II, costituì un governo muro (1862), la sua opera artisticamente più notevole, L’assedio di Roma (1863-65) e Il secolo che muore (pubblicato postumo ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] del De vulgari eloquentia fu scritto prima della morte di Giovanni I, marchese di Monferrato (febbraio 1305), a cui si accenna (cap. XII, 5 tardi in una grande rivoluzione, tuttavia quella sua relativa libertà di atteggiamenti in materia religiosa, ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] alalà!". Le più note di queste imprese furono la "beffa di Buccari" del febbraio 1918, un raid di tre mas all'imboccatura rivoluzione, piuttosto che di un piccolo accampamento militare, senza disciplina e senza futuro, pare difficile sostenere.
Di ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] testimoniano un’evoluzione ancora lontana dalla vera e propria rivoluzione che si consumerà con Otello e Falstaff e con , «I problemi della pedagogia», gennaio-febbraio 1959, pp. 77-117.
A. Boito, Opere, a cura di M. Lavagetto, Garzanti, Milano 1979. ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] politico di questi saggi è L'ebreo di Verona (febbraio 1855), che consacrò, a livello nazionale, la sua fama di polemista con alle spalle il pensiero laico europeo, da Bacone alla Rivoluzione francese. Come s'innesta in questo clima la "nuova ...
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febbraio
febbràio (ant. o region. febbraro) s. m. [lat. februarius, agg. der. di februus «purificante», perché presso i Romani destinato alla purificazione]. – Secondo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, di 28 giorni (29 negli...
tecnosfera s. f. L’insieme delle strutture, delle infrastrutture e degli strumenti costruiti dall’essere umano utilizzando tecnologie sempre più avanzate, concepito nella materialità dei manufatti prodotti e studiato per i modi nei quali interagisce...