SOCIALISMO (XXXI, p. 990)
Franco LOMBARDI
Ideologia del movimento socialista: carattere del nuovo socialismo; vecchio e nuovo socialismo; socialismo e comunismo. - Dopo i movimenti avutisi già nel primo [...] davvero la rivoluzione, con le masse socialiste, per la conquista dello stato o accettando responsabilità di governo in difesa delle libertà costituzionali (come proponeva la frazione riformista), nel XVIII Congresso (Roma,1-3 ottobre 1922) la ...
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NAGY, Imre
Uomo politico ungherese, nato a Kaposvár nel 1896. Dopo aver aderito ancora giovanissimo al partito socialdemocratico, nel 1918 - rientrato in patria dalla Russia dove era stato prigioniero [...] pressioni di Mosca - veniva accusato di "deviazionismo di destra", destituito dalla carica di primo ministro ed espulso dal comitato centrale del partito. N. nel corso della rivoluzione ungherese, sotto la pressione della piazza, il 14 ottobre 1956 ...
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ZINOV′EV, Grigorij Evseevič (ps. di G. E. Apfelbaum)
Ettore Lo Gatto
Uomo politico rivoluzionario russo, nato nel 1883, morto fucilato il 23 agosto 1936. Per avere partecipato al movimento socialista, [...] decisamente scettico, nell'ottobre del 1917, sulle possibilità di un moto rivoluzionario; nel di grande risalto nell'internazionale comunista. Scrittore di talento, si è occupato dei problemi più diversi in relazione alla guerra e alla rivoluzione ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] Superiori anno, ribadendo l'illegittimità della rivoluzione nei confronti di quello che chiamò "Fortissimus imperator vester": errante di E. Sue avevano provocato una forte opposizione alla Compagnia di Gesù. F.-P.-G. Guizot inviò a Roma nell'ottobre ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] Quindi, l'11 ottobre, alla presenza di circa duemila vescovi e di una cinquantina di "osservatori" appartenenti IX (1968), pp. 225-248; E.E.Y. Hales, La rivoluzionedi papa G., Milano 1968; F. Traniello, Tradizione rosminiana e spiritualità cattolica ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] , diretto o indiretto, di lusinga o di minaccia, di seduzione o dirivoluzione [...]". I moniti del di prudenza e di attesa. Tuttavia, alla fine diottobre 1914, novantatré intellettuali tedeschi, fra i quali sei professori cattolici di teologia e di ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] luna. La rivoluzionedi Gregorio VII papa 1073-1085, Roma-Bari 2005.
15 Cfr. H.J. Berman, Diritto e rivoluzione. Le origini cistercense, Atti del XXVI Convegno storico internazionale (Todi 8-11 ottobre 1989), Spoleto 1990, pp. 187-197.
135 Ivi, p ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] sur la Constitution civile du clergé (30 ottobre 1790) a cui aderirono altri novantatré vescovi francesi nello Stato della Chiesa, accusava la Rivoluzionedi essere opera satanica e risultato di un vasto complotto anticattolico, orchestrato da ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] interpretazione polemica della Rivoluzione russa come rivoluzionedi intellettuali (più specificamente, di intellettuali declassati, trattato, sebbene di sfuggita, nel saggio Alcuni temi della questione meridionale dell'ottobre precedente. La parte ...
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Populismo
Bruno Bongiovanni
di Bruno Bongiovanni
Populismo
Prologo in Russia
Il termine 'populismo' corrisponde alla parola russa narodničestvo, la quale, a sua volta, deriva da narod, ovverossia [...] nel 1917, dopo la Rivoluzionedi febbraio, quando l'interesse per le cose di Russia, e per quelle rivoluzionarie in particolare, era comprensibilmente cresciuto, e destinato a crescere a dismisura in seguito all'Ottobre bolscevico.
In tedesco la ...
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rivoluzione degli ombrelli
loc. s.le f. Movimento di protesta, prevalentemente giovanile, sorto a Hong Kong con l'obiettivo di ottenere una maggiore democrazia e simbolizzato dagli ombrelli multicolori portati con sé dai manifestanti. ◆ [tit.]...
ottobre
ottóbre s. m. [lat. octōber -bris, agg., der. di octo «otto»]. – Decimo mese dell’anno nel calendario giuliano o gregoriano (l’ottavo nell’antico calendario romano, donde il nome): i primi, gli ultimi giorni d’o.; frutti che maturano...