GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] operaie di Poznam e l’insurrezione ungherese diottobre ebbero come conseguenza la chiusura perentoria di ogni sua posizione, che poi avrebbe sviluppato nel libretto Riforme e rivoluzione, pubblicato da Einaudi quello stesso anno. A questo scritto ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] preventivamente concordata con i suoi superiori. Nell'ottobredi quell'anno e poi ancora nei mesi rivoluzionedi Masaniello e l'atteggiamento della Santa Sede sono stati oggetto di uno studio di E. Visco (La politica della Santa Sede nellarivol. di ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] dell'altare di S. Leone Magno, il che avvenne il 5 dic. 1830.
Ricevuto in udienza nell'ottobre 1828, papi, Milano 1858; abbastanza critico G. Spada, Storia della rivoluzionedi Roma e della restaurazione del governo pontificio dal 1° giugno 1846 ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] di primato nel vigilare sulla condotta del movimento. Mussolini gli sembrava roso dal "tarlo della rivoluzione". Romersa), risalì verso il Nord e riparò in Piemonte.
Dai primi diottobre fino al termine della guerra e oltre, con l'aiuto dei familiari ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] in cui il movimento prevaleva sull'organizzazione operaia, mentre forti erano le suggestioni prodotte dalla Rivoluzione d'ottobre, con l'insieme di nuove alternative che essa proponeva al movimento operaio, nella crisi dell'Europa postbellica.
Fino ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] di settembre e i primi diottobre, di un fatto d'armi rimasto famoso. Sparsasi la voce che un drappello di , Bari 1989, p. 258; F. Della Peruta, Rivoluzione anche in Toscana, in L'Italia nella rivoluzione (1789-1799), a cura G. Benassati-L. Rossi, ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] conferma dell'avversione cui egli stesso era fatto segno.
Ai primi diottobre Florestano Pepe aveva domato in Sicilia la rivoluzione separatista scoppiata nel luglio, ottenendo la resa di Palermo a condizioni ritenute a Napoli troppo larghe, e quindi ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] al trono. Si sa però che l'impatto della Rivoluzione francese e il successivo scontro con la Francia rivoluzionaria non Marmora, suo affezionato ciambellano e alcuni altri.
Colpito ai primi diottobre da febbre terzana, morì a Roma il 6 ott. 1819 ...
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GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] ottobre, è presentato dal notaio I. Rolando il 4 ottobre.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Genova, Notai di Genova, filza 1/236; Arch. di Stato di f. 5171; A. Mocenigo, Dispacci sulla rivoluzionedi Madrid del 1766, editi per nozze Mocenigo-Winditsch ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] di Lilla. Oltre che acceso giacobino, Landrieux era anche un avventuriero corrotto, che per denaro sottraeva alla ghigliottina i nemici della Rivoluzione della Convenzione. All'inizio diottobre coadiuvò Napoleone Bonaparte nella repressione ...
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rivoluzione degli ombrelli
loc. s.le f. Movimento di protesta, prevalentemente giovanile, sorto a Hong Kong con l'obiettivo di ottenere una maggiore democrazia e simbolizzato dagli ombrelli multicolori portati con sé dai manifestanti. ◆ [tit.]...
ottobre
ottóbre s. m. [lat. octōber -bris, agg., der. di octo «otto»]. – Decimo mese dell’anno nel calendario giuliano o gregoriano (l’ottavo nell’antico calendario romano, donde il nome): i primi, gli ultimi giorni d’o.; frutti che maturano...