Stato federale dell’America Meridionale, confinante a E con la Guyana, a S con il Brasile e a O con la Colombia; a N si affaccia sul Mar Caribico e in piccola parte sull’Oceano Atlantico, a E dell’isola [...]
La crisi della dinastia borbonica seguita all’occupazione francese della Spagna (1808) spinse i creoli alla ribellione ’Assemblea nazionale, strumento principale per l’attuazione della «rivoluzione pacifica» di Chávez, istituì una commissione con il ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa settentrionale, affacciato a N e a E sul Mediterraneo, confinante a SE con la Libia e a O con l’Algeria. È il più orientale e il più piccolo dei tre Stati indicati, talora aggiungendovi [...] -43, nel giugno 1943 la T. tornò sotto il controllo dei Francesi. Fra il 1952 e il 1954 il contrasto ridivenne molto aspro e dall'esecutivo. Alle elezioni comunali - le prime dopo la rivoluzione del 2011 - tenutesi nel Paese nel maggio 2018 con una ...
Leggi Tutto
Penisola dell’Asia orientale, situata tra il Mar del Giappone (E) e il Mar Giallo (O). Il nome deriva dall’appellativo della dinastia indigena di Koryo (10°-14° sec.). Da quello della successiva dinastia [...] divenne così uno dei principali obiettivi dell’aggressione francese, statunitense, giapponese e russa. La reazione della apertura verso l’Occidente condussero a una vera e propria rivoluzione culturale che ebbe come risultato l’abbandono delle forme e ...
Leggi Tutto
(lat. Iuppiter, Iupiter, Iovis)
La divinità suprema della religione romana dalla latinità primitiva alla fine del paganesimo, corrispondente allo Zeus greco, dal quale tuttavia si differenzia per alcuni [...] e il suo diametro angolare (da 50″ a 31″). Il periodo del suo moto di rivoluzione intorno al Sole è 11,86 anni. Ha un diametro di 142.984 km (11 come risonanza di Laplace, dal nome del matematico francese che per primo riuscì a spiegarla (➔ Laplace, ...
Leggi Tutto
(arm. Hayastan) Regione fisica e storica dell’Asia sudoccidentale, estesa fra 38° e 41° lat. N e 37° e 47° long. E Gr. e ampia circa 140.000 km2.
Dal punto di vista fisico l’A. s’identifica con l’Acrocoro [...] Turkmanciāi, 1828), seguendo le sorti dell’Impero russo sino alla rivoluzione ed entrando poi a far parte dell’URSS (➔ Armenia, Repubblica gravissime persecuzioni (1827-28). L’intervento austro-francese, invocato dal sultano Mahmūd vinto dai Russi, ...
Leggi Tutto
Termine usato per designare, criticamente e cronologicamente, una produzione artistica e architettonica sviluppatasi in Italia e nel resto d’Europa nel corso del sec. 17°.
Arte e architettura
Dalla fine [...] del Seicento, l’aggettivo francese baroque, tratto dal portoghese barroco (irregolare, riferito alla forma della una realtà metamorfica, in continua evoluzione. Cadute con la rivoluzione scientifica le certezze assolute, messo in crisi un intero ...
Leggi Tutto
Stato turco musulmano durato oltre sei secoli (ca. 1300-1922), il cui nucleo originario si sviluppò nell’Anatolia nord-occidentale dalla dissoluzione del sultanato selgiuchide.
Storia
Espansione e apogeo
Eponimo [...] l’impero agli occhi della comunità internazionale. Nel 1909 la rivoluzione dei Giovani Turchi depose ‛Abd ul-Ḥamī´d, inaugurando tendenza a interpretare il linguaggio architettonico del Settecento francese nelle planimetrie (İstanbul, moschea di Nūr-i ...
Leggi Tutto
Raccolta di libri per uso di lettura e di studio e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano. L’utilizzo ottimale degli spazi per la conservazione, la lettura, lo studio e per ogni altro [...] per la Francia da sequestri di b. principesche durante la Rivoluzione (8 milioni di libri nelle b. di Parigi). Negli di una rete di pubblica lettura pari a quella anglosassone o francese. Le prime b. popolari (diverse come concezione dai gabinetti ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, uno dei più piccoli del continente; confina a N e a O con il Belgio, a E con la Germania, a S con la Francia.
Nel territorio dello Stato si distinguono due diverse regioni [...] nel paese, per la maggior parte Portoghesi, Italiani, Francesi e Tedeschi, oltrepassava il 35%. La presenza di stranieri di Guglielmo I re dei Paesi Bassi. Nel 1830 partecipò alla rivoluzione belga e fino al 1839 fu associato alla vita del Belgio. ...
Leggi Tutto
(sp. Barcelona) Città della Spagna nord-orientale (1.595.110 nel 2007), situata sulla costa mediterranea, fra il delta del fiume Ebro (costa di Ponente) e i Pirenei catalani (costa di Levante), capoluogo [...] 15° B. rivendicò anche una sua politica autonoma.
Dopo la rivoluzione del 1461-72 contro Giovanni II d’Aragona, la città si sottomise e del Rossiglione in cambio della neutralità nella conquista francese del Regno di Napoli.
Firmato il 20 giugno 1529 ...
Leggi Tutto
rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...