Giuliano Vigini
Best-seller
Gli eredi dello zio Tom
Che cosa è
un best-seller
di Giuliano Vigini
5 maggio
Si inaugura il Salone del Libro di Torino che vede la partecipazione di 1200 editori e oltre 1500 [...] ) e di opere di consumo e di intrattenimento (soprattutto di tipo narrativo).
La lettura privata ai tempi della Rivoluzionefrancese
Nel Settecento la lettura trovò nuovi spazi, dalle biblioteche ai salons letterari, ai gabinetti di lettura, ove la ...
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Cittadinanza
Pietro Costa
di Pietro Costa
Cittadinanza
sommario: 1. La nuova accezione del termine 'cittadinanza'. 2. Il concetto di cittadinanza e le sue articolazioni fondamentali: a) i diritti; b) [...] a esso imputabili, ed è ancora sul nesso immediato fra il soggetto e i diritti che fa leva il documento più significativo della Rivoluzionefrancese, la Dichiarazione dei diritti dell'uomo e del cittadino del 1789. Lo scenario che si apre con la ...
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citta
città
Centro abitato di dimensioni demografiche non correttamente definibili a priori, comunque non troppo modeste, sede di attività economiche in assoluta prevalenza extra-agricole e soprattutto [...] (16° sec.). Da allora, con un’evoluzione il cui punto decisivo è stato segnato dalle riforme della Rivoluzionefrancese e di Napoleone, le c. si sono convertite, ovunque in Europa, in articolazioni amministrative dei grandi organismi politici ...
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La corrispondenza epistolare comincia a diffondersi nella prima metà del Duecento, in concomitanza con la diffusione degli usi scritti del volgare, in seguito a due mutamenti di carattere materiale: l’inizio [...] in Italia a partire dal periodo post-tridentino.
Lo sviluppo degli scambi epistolari nel periodo compreso tra la rivoluzionefrancese e il primo conflitto mondiale, a buon diritto definito civilité de la correspondance (Chartier 1991) ha consentito ...
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arte
Antonella Sbrilli
Una straordinaria espressione della creatività umana
Fin dalla preistoria, l'uomo ha inventato diverse tecniche per realizzare oggetti il cui valore non fosse solo quello dell'utilità. [...] Cinquecento dai protestanti che contestano la religione cattolica romana; statue medievali dei re sono decapitate durante la Rivoluzionefrancese, perché simbolo della monarchia da abbattere. Nel 20° secolo, dopo aver bruciato i libri di scrittori ...
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chimica
Luigi Cerruti
La scienza della trasformazione
Se chiediamo a un chimico cos'è la chimica molto probabilmente ci risponderà con tre parole: "Tutto è chimica!". La sua affermazione andrebbe corretta [...] Tre grandi scoperte di Lavoisier
Dobbiamo ricordare almeno tre scoperte fondamentali di Lavoisier, avvenute tutte un po' prima della Rivoluzionefrancese. Dopo millenni in cui si era pensato che l'acqua fosse un elemento non decomponibile, il chimico ...
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donna
L’ipotesi che la d. fosse la figura cardine delle attività produttive e commerciali che gravitavano attorno ai primi insediamenti neolitici è stata stimolata dagli studi di J.J. Bachofen (1856), [...] Maria Teresa d’Austria e Caterina II di Russia divennero figure di grande prestigio politico e culturale.
Dalla Rivoluzionefrancese a oggi
Il primo importante momento di protagonismo politico per le d. appartenenti all’ordine borghese arrivò invece ...
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corte
Silvia Moretti
Lo specchio della monarchia assoluta
Con il termine corte si intende sia la residenza di un sovrano, sia il seguito di nobili, familiari, servitori e artisti che viveva con lui [...] , cerimonie di saluto, abbigliamento, banchetti, feste pubbliche: tutto serve al re per mantenere inalterato il suo potere. La Rivoluzionefrancese si abbatte come un ciclone su questo mondo.
I pericoli della corte
Nella seconda metà del Seicento il ...
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Terzo mondo
Maria Grazia Galimberti
La parte povera del Pianeta
Con l’espressione Terzo mondo si sono volute indicare quelle popolazioni che vivono in povertà e che non appartengono né ai paesi capitalistici [...] questa espressione, l’autore aveva in mente il Terzo stato al tempo della Rivoluzionefrancese nel 1789: con quell’espressione si indicava la maggioranza del popolo francese, che era esclusa dai diritti dei quali godevano le classi agiate e il ...
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alfabetizzazione
La scrittura alfabetica è già attestata a metà del 2° millennio a.C. (alfabeto ugaritico, poi alfabeto protocananaico), e fu diffusa dai fenici (a partire dal sec. 11° a.C.) nel Mediterraneo, [...] e si moltiplicarono le maniere di scrivere. L’epoca moderna, a partire dal tardo 15° sec. fino alla Rivoluzionefrancese, è segnata dall’invenzione della stampa, la quale venne a modificare profondamente gli usi dello scritto, così come le ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...