Avventuriero corso (n. Casalabriva, Aiaccio, 1770 circa). Emigrato a Napoli dopo la Rivoluzionefrancese e di lì passato in Puglia (genn. 1799), si unì a un gruppo di connazionali, tra i quali G.F. Boccheciampe, [...] e per una serie di fortunose circostanze si ritrovò, nelle vesti di commissario regio, a capo della rivolta sanfedista in Puglia e quindi generale nella raffazzonata armata del card. Ruffo impegnata contro ...
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Etnologo, geografo e viaggiatore d'origine scozzese (Tczew 1729 - Halle 1798). Accompagnò J. Cook nei suoi viaggi (1772-75 e 1776-80). Fu poi (1780) prof. a Halle. Negli importanti Beiträge zur Völker- [...] George Adam (Nassenhuben, Danzica, 1754 - Parigi 1794) accompagnò il padre nei suoi principali viaggi. Favorevole alla Rivoluzionefrancese, bandito dalla Germania, visse gli ultimi anni in Francia. Scrisse descrizioni di viaggio (J. R. Forsters ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] guerra dei Sette anni, liberò gli Americani dalla presenza francese; nonostante la vittoria, il governo britannico era preoccupato avviso era una élite di uomini nuovi, formatisi nella rivoluzione, nazionalisti e attenti al ruolo degli USA in un ...
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(fr. Paris) Città capitale della Francia (10.900.952 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana). È situata sulle rive della Senna, al centro dell’Île-de-France, e alla confluenza nella [...] . Le onerose condizioni poste da Bismarck per l’armistizio imposero ai Francesi la continuazione delle ostilità, finché il 28 gennaio 1871 la città fu costretta alla capitolazione. Nel marzo la rivoluzione operaia s’impadronì di P. e, con il nome di ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] che non intendevano considerare perduta la causa della rivoluzione. La posizione di successore di Cesare fu presto , dal 1803 ha sede nella cinquecentesca villa Medici; la Scuola francese di Roma, fondata nel 1875, ha sede nel palazzo Farnese ...
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VIENNA (ted. Wien; A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Hans TIETZE
Giuseppe GABETTI
Karl August ROSENTHAL
Roberto PARIBENI
Heinrich KRETSCHMAYR
Walter MATURI
Carlo MORANDI
Franco VALSECCHI
Capitale [...] suo carattere imperiale, anche se fu conquistata due volte dai Francesi (1804 e 1809). Rimase uno dei centri politici più importanti de D. P. Gómez Labrador, ivi 1928.
La rivoluzione di Vienna del 1848.
La crisi rivoluzionaria scoppiata nel febbraio ...
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Richard Newbury
Gran Bretagna
Dieu et mon droit
Il leader del
nuovo Labour
di Richard Newbury
5 maggio
Nelle elezioni per il rinnovo della Camera dei Comuni il Partito laburista, con il 35,9% dei voti, [...] coprì la carica di primo ministro dal 1783 al 1801 e dal 1804 al 1806. L'impatto della Rivoluzionefrancese e il coinvolgimento inglese nelle guerre contro la Francia rivoluzionaria e napoleonica contribuirono potentemente a coagulare quell'impasto ...
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Terzo mondo
Maria Grazia Galimberti
La parte povera del Pianeta
Con l’espressione Terzo mondo si sono volute indicare quelle popolazioni che vivono in povertà e che non appartengono né ai paesi capitalistici [...] questa espressione, l’autore aveva in mente il Terzo stato al tempo della Rivoluzionefrancese nel 1789: con quell’espressione si indicava la maggioranza del popolo francese, che era esclusa dai diritti dei quali godevano le classi agiate e il ...
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Urbanizzazione
Arnaldo Bagnasco
Introduzione
"Le città, punti immobili delle carte, si nutrono di movimento". È un'osservazione di Fernand Braudel, il quale introduce le città nel suo grande affresco [...] chiedersi se si possa parlare di un unico processo, comprensibile in ogni caso con le stesse categorie.
La Rivoluzionefrancese, nel suo ottimismo, aveva immaginato una possibile virtù educatrice dello spazio, ma la diffusione delle prime statistiche ...
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Risorse naturali
Giuseppe Mureddu
Introduzione
L'espressione 'risorsa naturale', conio relativamente recente che accosta i concetti di ricchezza e di natura, viene usata con ampiezza oscillante tra [...] e avevano solo un mercato locale. Un regime analogo venne adottato in molti paesi in epoca moderna fino alla Rivoluzionefrancese. Il Codice napoleonico, dal quale deriva gran parte delle legislazioni vigenti, classificava i minerali in base al grado ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...