Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il periodo storico in cui si snoda il percorso della comunicazione visiva moderna è [...] dei Beggastaff Brothers, che operano inInghilterra dai primi anni Novanta, con un Quella dei blue jeans è stata in passato una vera rivoluzione; mentre un tempo l’indumento socio-economica in crescita e una produttività industrialein espansione, con ...
Leggi Tutto
L'età moderna
Antonio Menniti Ippolito
Dal Medioevo all'età moderna
Che cos'è il Rinascimento? Perché il Medioevo diventa a un certo punto età moderna? E gli uomini che vissero in quel tempo cosa capirono [...] di Sant'Elena, nell'Oceano Atlantico, al largo delle coste africane, dove muore nel 1821.
La Rivoluzioneindustriale
Dal 18° secolo inInghilterra avviene una grande e veloce trasformazione delle industrie e di tutta la produzione di merci: macchine ...
Leggi Tutto
Mortalità
Graziella Caselli
Introduzione
Era più o meno la metà del Seicento quando la città di Londra, volendo conoscere l'andamento delle epidemie che affliggevano la popolazione, invitò John Graunt [...] In Svezia e inInghilterra per entrambi i sessi, e inindustriale.
Per lungo tempo la spiegazione della supermortalità maschile in it.: La popolazione in Europa dalla peste nera alla vigilia della rivoluzione demografica, in Storia economica di ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Semiconduttori
Franco Bassani
Semiconduttori
Il modo di comunicare e produrre nella società di oggi è stato a tal punto influenzato dalle tecnologie informatiche da indurre conseguenze [...] rivoluzioneindustriale nell'Ottocento e dallo sviluppo delle telecomunicazioni nella prima metà del Novecento.
La rivoluzione condivisa dall'Inghilterra con gli con il minimo della banda di conduzione in posizioni diverse nello spazio k, e diversi ...
Leggi Tutto
In questo inizio di 21° sec. si parla con sempre maggiore insistenza di paesaggio, attribuendo spesso a questo termine significati diversi, ma seguendo una comune aspirazione: quella di ritrovare nelle [...] d’arte». (C. Petrini, Carlo d’Inghilterra: un manifesto per la Terra. ‘Come in piena attuazione, con un discreto successo. L’habitat urbano di cui si vuole ripercorrere la storia è esattamente quello della borghesia della rivoluzioneindustriale ...
Leggi Tutto
Diplomazia
Sergio Romano
Introduzione
Secondo il Dizionario Enciclopedico Italiano, 'diplomazia' è "l'arte di trattare, per conto dello Stato, affari di politica internazionale. Più concretamente, l'insieme [...] che nella penisola, a differenza di quanto era accaduto in Francia, Inghilterra e Spagna, uno degli Stati avesse il sopravvento sugli 1848, le conseguenze economiche e sociali della rivoluzioneindustriale, i due grandi conflitti mondiali. A questi ...
Leggi Tutto
Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] Memorie (p. 145), cosi ricordato: "La Rivoluzione aveva tutto cambiato e molto distrutto. Da questo e all'attività legislativa inInghilterra.
La mancata soluzione socialità e da un moderato protezionismo industriale, quello che il Colapietra ha ...
Leggi Tutto
Giovani
Alessandro Cavalli
Il concetto di gioventù
Sia nel linguaggio comune sia nel lessico delle scienze sociali regna una certa confusione in merito al contenuto al quale si fa riferimento quando [...] rivoluzioneindustriale. Nelle campagne, già con il diffondersi dell'industria domestica (cioè la pratica di svolgere accanto al lavoro agricolo lavorazioni artigianali per conto di mercanti, pratica che viene chiamata putting out inInghilterra ...
Leggi Tutto
GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] dopo la rivoluzioneindustriale e il trionfo del liberismo di ispirazione smithiana. Sarà comunque presa in considerazione al conflitto che opponeva la Francia e la Spagna all'Inghilterra nell'ambito della guerra d'Indipendenza americana, e approvava ...
Leggi Tutto
Nazionalizzazioni
Pier Angelo Toninelli
Introduzione
Nella letteratura politica ed economica degli ultimi anni il fenomeno delle nazionalizzazioni viene sottoposto a una profonda - talvolta devastante [...] in quelli avviatisi con ritardo all'industrializzazione. Alla pur sintetica ricostruzione di tale cammino è dedicata la parte finale di questa voce.
Le premesse
Fino all'epoca della rivoluzioneindustriale pensare che inInghilterra nei primi dieci ...
Leggi Tutto
rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...