COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] equivalse a una vera e propria rivoluzione. L'importanza di questi sistemi di contratto per finanziare il nuovo sistema industriale. Non è ancora chiaro se tali fondamentale di tale sistema giuridico - inInghilterra non meno che nelle colonie - è ...
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CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] Benhamou, 2000; tr. it., p. 17).
InInghilterra è soprattutto il lavoro di John Myerscough (v., 1988 politiche sono: la globalizzazione, la rivoluzione tecnologica ed informatica, la ricerca operatori e le ricadute industriali e produttive, non ...
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ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] in realtà interessava esclusivamente analizzare il funzionamento dei mercati degli inputs e degli outputs nel nascente capitalismo industriale dell'Inghilterra dei Turchi nei Balcani e in Nordafrica, alla Rivoluzione francese, alla carestia che colpì ...
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Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] verso il 1843 e si conclude con la rivoluzione del 1848, nella storia delle idee con della classe operaia, ‟in un'epoca di febbrile attività industriale, di abbrutimento morale e e storia delle crisi commerciali inInghilterra (1894) nonché con le sue ...
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Politica economica e finanziaria
Siro Lombardini
di Siro Lombardini
Politica economica e finanziaria
1. Il sistema produttivo e le concezioni liberiste della politica economica.
La concezione liberista [...] in altri settori. La politica economica deve quindi semplicemente favorire la libertà d'entrata.
La ripresa, dopo la rivoluzione si è fatto, inInghilterra, che sostituire un 'insediamento di certe attività industrialiin un'area può renderla ...
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Capitale
Giorgio Lunghini
Introduzione
'Capitale' è un termine tratto dal linguaggio comune, con cui si indica normalmente qualsiasi forma di ricchezza accumulata e accantonata, che consenta di ottenere [...] del 1789 e la rivoluzioneindustriale sono ancora lontane; tuttavia i fisiocratici, per dirla con Marx, riescono a scoprire l'essenza borghese nascosta in un involucro feudale. Nel sistema fisiocratico "il feudalesimo viene riprodotto e spiegato ...
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CRISI
Pierluigi Ciocca e Gian Enrico Rusconi
Crisi economica e finanziaria
di Pierluigi Ciocca
Il concetto
Le crisi sono qui intese come fasi in cui, nelle economie di mercato, una contrazione profonda [...] industriali e di case bancarie fallirono nel Regno Unito e in Francia, altre in Olanda, in Prussia, in Italia. La tensione monetaria indusse a sospendere il Bank act inInghilterra mali morali e sociali che la Rivoluzione non ha corretto, anzi ha ...
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Poverta
Irma Adelman
Nicola Negri
di Irma Adelman, Nicola Negri
POVERTÀ
Economia di Irma Adelman
Definizione del concetto
La povertà è uno stato di indigenza assoluta o relativa, e include oltre [...] domanda mondiale di esportazioni industriali ad alta intensità di cambiamenti dell'economia erano poco percepiti anche inInghilterra, dove il processo di trasformazione era : dei diritti riconosciuti dalla Rivoluzione francese al cittadino-sovrano ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] in Austria, in Svizzera, nei Paesi Scandinavi e anche in Italia, ha incontrato crescenti difficoltà inInghilterra e in Francia ed è addirittura crollata in Olanda, in Belgio e in 167 cooperative, di cui 89 industriali, 8 agroalimentari, 1 di consumo ...
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Economia internazionale
Giancarlo Gandolfo
Introduzione
Mentre molte discipline economiche 'specialistiche' sono nate e si sono sviluppate in tempi relativamente recenti dal corpo di base della teoria [...] spezie) e da schiavi. La rivoluzioneindustriale, che dall'Inghilterra si diffuse negli altri paesi europei =0,5 e 6/10=0,6 rispettivamente inInghilterra e in Portogallo. L'Inghilterra ha inoltre un vantaggio relativamente maggiore nella produzione ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...