Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] , che si attua inInghilterra con la fondazione della si ispira a La struttura delle rivoluzioni scientifiche di Thomas Kuhn (v., in American industry, New York 1960.
Marcuse, H., One-dimensional man: studies in the ideology of advanced industrial ...
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Integrazione sociale
Richard Münch
Introduzione
L'integrazione sociale è uno stato della società in cui tutte le sue parti sono saldamente collegate tra loro e formano una totalità delimitata rispetto [...] rivoluzioneindustrialerivoluzione democratica ha assunto il carattere di una comunione di volontà indipendentemente dall'origine e dagli altri legami di appartenenza degli individui, come in Francia e in maniera meno clamorosa anche inInghilterra ...
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Prostituzione
Nanette J. Davis
di Nanette J. Davis
Prostituzione
Definizione. La prostituzione in una prospettiva interculturale
La prostituzione può essere definita in termini generali come una prestazione [...] si sono conservati sino all'epoca industriale (v. Peradotto e Sullivan, le campagne contro la prostituzione inInghilterra e in America si focalizzarono quasi esclusivamente ritmi ridotti. Sull'onda della rivoluzione sessuale si è affermata una nuova ...
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LUSSO
Carlo Borghero
Alessandro Roncaglia
Storia del concetto
di Carlo Borghero
Antichità e Medioevo
Il lusso, inteso come spesa fatta per soddisfare un bisogno raffinato e che quindi eccede i consumi [...] benefici (1714 e 1723) del medico olandese, ma trapiantato inInghilterra, Bernard de Mandeville. L'opera sviluppa un singolare paradosso: . Tuttavia la piena affermazione della rivoluzioneindustriale ha in buona misura favorito la diffusione delle ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Tempo, Organizzazione sociale del
Giovanni Gasparini
Gli orientamenti teorici
L'eccezionale rilevanza teorica del problema del tempo è ben nota e presente nella cultura occidentale, a partire dalle [...] orologi-cronometri da marina come quelli ottenuti inInghilterra da John Harrison: grazie alla loro precisione ma soprattutto perché con la rivoluzioneindustriale il lavoro viene collegato al tempo di permanenza in fabbrica anzichè ad un determinato ...
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Darwinismo sociale
Tiziano Bonazzi
Introduzione
La locuzione 'darwinismo sociale' apparve negli anni ottanta dell'Ottocento per indicare l'applicazione dell'evoluzionismo allo studio delle società umane. [...] statics (1850), sostenne che la moderna società industriale è più benefica verso i suoi membri delle negli Stati Uniti, così come inInghilterra, non ci sia stato fra inglese, che, interpretando la rivoluzione essenzialmente come fenomeno morale, ...
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Professioni
Gian Paolo Prandstraller
di Gian Paolo Prandstraller
Professioni
sommario: 1. Introduzione. 2. L'economia e la scienza negli anni novanta: l'avvento del lavoro professionale nei processi [...] 'opera The professions - dedicata allo sviluppo delle professioni inInghilterra nel XIX secolo -, il riconoscimento delle singole forme rivoluzioneindustriale (v. Hawken e altri, 1999), molto più sofisticato e acculturato dei suoi predecessori.
In ...
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Tradizione
Alessandro Cavalli
Origine e storia del concetto
La parola tradizione deriva dal latino traditio. Nel diritto successorio romano, traditio indica la trasmissione di un bene, mobile o immobile, [...] morale infranto dalla Rivoluzione francese; dall' in tutta Europa; tra le idee di un Edmund Burke inInghilterra, di un Joseph de Maistre in Francia oppure di uno Justus Möser in and industrial man, Cambridge, Mass, 1960 (tr. it.: L'industrialismo e ...
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Giornalismo
Giovanni Bechelloni
Introduzione
Con il termine 'giornalismo' si intende denominare sia l'attività di chi svolge la professione giornalistica attraverso i vari mezzi di comunicazione, di [...] a differenza di quanto accadde in America con quella che è stata denominata 'la rivoluzione della penny press', le radici ruolo che ha avuto, e tuttora continua in parte ad avere, la working class inInghilterra, con i suoi specifici valori e l' ...
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Conservatorismo
Noel O'Sullivan
Definizione di conservatorismo: il conservatorismo come difesa di una 'politica limitata'
Volendo dare una definizione di conservatorismo, possiamo attribuire a questo [...] sottolineano il fatto che tutte le rivoluzioni dal 1789 in poi sono sfociate nel dispotismo. inadeguato alle esigenze della moderna società industriale di massa; ma l'orientamento sì in piedi ma con funzioni completamente diverse. InInghilterra ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...