Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Carlo Costamagna
Monica Toraldo Di Francia
Se Carlo Costamagna non può certo essere annoverato fra gli «scienziati autentici» (Grossi 1999) che fra le due guerre si impegnarono nel dibattito sul tema [...] di risposta alle sfide poste dallo sviluppo della «civiltà industriale». Dove «realistica» significa, anche, all’altezza degli coerente enunciazione del programma economico-sociale della 'rivoluzione' e dei suoi principi informatori. Ignorando ...
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CROTTI DI COSTIGLIOLE, Edoardo Giovanni
Vincenzo Clemente
Nacque il 21 ott. 1799 a Saluzzo (Cuneo), di famiglia tra le più antiche della città, secondogenito del conte Alessandro intendente generale [...] " libertà, delle "associations infernales" (i partiti sorti dalla rivoluzione) di cui la Parigi di Luigi Filippo e di Thiers grande impegno anche economico avviò lo sfruttamento industriale di una eccellente sorgente di acqua minerale ferruginosa ...
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MANTEGAZZA, Vico
Francesco Guida
Nacque a Milano il 22 genn. 1856 da Carlo e da Giulia Della Croce.
Precocemente indirizzatosi verso la carriera giornalistica, esordì nel 1879 come redattore dei giornali [...] in primo luogo. Guardò poi con favore alla rivoluzione dei Giovani Turchi, che lo induceva a sperare II, pp. 548, 608, 652, 841, 843; R. Webster, L'imperialismo industriale italiano. Studio sul prefascismo, 1908-1915, Torino 1974, pp. 389, 434 s., ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pasquale Stanislao Mancini
Luigi Nuzzo
Pasquale Stanislao Mancini è stato un protagonista centrale della storia giuridica europea, sebbene non abbia avuto molta fortuna dal punto di vista storiografico. [...] ad Agostino Depretis. Con la caduta della destra e la «rivoluzione parlamentare», ebbe nel marzo 1875 il dicastero della Giustizia (che Mar Rosso era quanto mai promettente per «l’espansione industriale e commerciale» del suo popolo, e che comunque ...
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GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] romane, che avrebbe arrecato gravi danni all'attività industriale e agricola di Tivoli. Nel Discorso sul bonificamento dell un partito moderato che era morto di consunzione: "la rivoluzione, che era il sillogismo storico, abbatteva P. Rossi, che ...
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FALCK, Giovanni
Mario Fumagalli
Nacque a Mandello Lario (Como) il 16sett. 1900, secondogenito di Giorgio Enrico e di Irene Bertarelli. Il fratello primogenito Enrico, nato a Lecco il 21genn. 1899, morì [...] nel 1950 ai 20,25 milioni nel 1970. La rivoluzione dei trasporti marittimi e la scoperta di ricchissimi giacimenti in "espansiva", sostenuta dall'IRI (Ist. per la ricostruzione industriale) e che prese poi forma concreta nel "piano Sinigaglia", ...
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GAYDA, Virginio
Mauro Canali
Nacque a Roma, il 12 ag. 1885, da Stefano e Clotilde Stratta. Si laureò a Torino in scienze economiche e in seguito frequentò il laboratorio di economia politica Cognetti [...] venne inviato, come corrispondente estero, prima a Costantinopoli, durante la rivoluzione dei Giovani Turchi, poi in Grecia e quindi, nel 1911, individuava nel ritrovato dinamismo della produzione industriale tedesca, nella contemporanea chiusura a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Arnaldo Volpicelli
Carlotta Latini
Nel periodo tra le due guerre mondiali si realizza un ripensamento del rapporto tra Stato e società che era stato fino a quel momento dominato da un approccio di tipo [...] , per definizione, pubblico. Lo Stato liberale, erede della Rivoluzione francese, ha una funzione negativa, quella di limitare gli ricorda Volpicelli rileggendo le sue Lezioni di diritto industriale. Teoria del regolamento collettivo dei rapporti di ...
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GIACHERY, Carlo (Carlo Napoleone Luca)
Fabio Cosentino
Figlio di Luigi e di Paola Cerchi, nacque a Padova il 28 giugno 1812. Nel 1818 la famiglia si trasferì a Palermo dove prese in gestione l'hôtel [...] collaborazione tra le strutture accademiche, l'imprenditoria industriale e i cenacoli culturali della città, creando dei prospetti degli edifici cittadini e a intraprendere, dopo la rivoluzione del 1848, l'energica e decisa campagna per evitare la ...
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DE BENEDETTI, Emilio
Luciano Segreto
Nacque a Cherasco (Cuneo) il 20luglio 1873 da Giacomo e Celeste De Benedetti. Le buone condizioni economiche della famiglia - il padre si occupava della riscossione [...] inizi di settembre di quell'anno, che "la rivoluzione [fosse] incominciata". Fu perciò per coerenza con tutte periodo durante il quale il D. fu alla testa della Lega industriale di Torino è M. Abrate, La lotta sindacale nella industrializzazione in ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
industriale
agg. e s. m. [der. di industria]. – 1. agg. a. Dell’industria, relativo all’industria in senso specifico (cioè nel sign. 2 b): il settore i. dell’economia; stabilimento i.; attività i.; produzione i.; prodotti i.; progresso, sviluppo,...