CECCHETTI, Enrico
Alessandra Ascarelli
Nacque a Roma il 21 giugno 1850 da Cesare e da Serafina Casagli, in una famiglia di ballerini, coreografi e maestri di ballo.
Il padre, Cesare, nato a Civitanova [...] cui V. Trefilova, J. Sedova e O. Preobrajenska. In seguito alla rivoluzione del 1905 il C. lasciò la Polonia e si stabilì a Torino, del C. di quanto non lo siano quella italiana o inglese; l'"allegro" si esegue ancora nella parte terminale della ...
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MAGISTRETTI, Ludovico
Dario Scodeller
(detto Vico)
Nacque a Milano il 6 ottobre 1920, primogenito di Pier Giulio e Luisa Tosi.
Il padre, architetto, si affermò negli anni Trenta in Lombardia come un [...] l’azienda fondata da Rosario Messina per sfruttare la rivoluzione introdotta dal piumone, Magistretti inventò un letto composto su una coperta da cavallo colorata, di tradizione inglese, gettata sopra un imbottito-struttura; il tavolo regolabile ...
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MAFAI, Miriam (propr. Maria). – Nacque a Firenze il 2 febbraio 1926. Il padre Mario fu un importante pittore, membro e animatore della Scuola romana. La madre, Antonietta (Antoinette) Raphaël, ebrea [...] via Ripetta. Lei, di qualche anno più grande, aveva la cittadinanza inglese che perse quando, il 20 luglio 1935, sposò Mafai (fino ad agraria. Molti anni dopo dirà che, se la parola rivoluzione ha un senso, è questo: vincere la battaglia contro ...
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BINI, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Livorno il 1º dic. 1806 da Giulio, commerciante di grasce originario di Fivizzano, e da Violante Milanesi, frequentò il collegio di S. Sebastiano, tenuto dai barnabiti, [...] . Del resto il B., dopo il fallimento della rivoluzione di Savoia nel '34, giudicava il Mazzini "un esigenze del proprio animo attraverso le traduzioni, non più soltanto dall'inglese, ma, pur con minore spigliatezza, anche dal tedesco. Una parentesi ...
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CONFALONIERI, Federico
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 6 ott. 1785 da Vitaliano, di famiglia comitale assai facoltosa per le estese proprietà terriere, e da Antonia dei marchesi Casnedi. L'11 ottobre [...] Prina. Secondo la relazione del senatore L. Armaroli (Sulla Rivoluzione di Milano seguita nel giorno 20 apr. 1814..., Parigi per la produzione del gas illuminante, aveva commesso all'industria inglese Hill macchine per la filatura del lino, e aveva ...
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MELONE, Altobello.
Alessandro Serafini
– Figlio di Marcantonio, nacque a Cremona nel 1491 o poco prima, come si deduce da un documento del 1513, relativo a una società tra lui e Boccaccino Boccacci [...] Museo civico di Verona, il S. Prospero di collezione privata inglese, il Compianto dell’arcivescovado di Milano, la Madonna col larghi e geometrici, i gesti pacati e sicuri. Una tale rivoluzione può essere spiegata in diversi modi: di certo c’era l ...
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Nacque a Perugia l'8 marzo 1899 da Alfredo e da Maria Luisa Stoppa. Nel 1917 si arruolò volontario, prestando servizio come sottotenente degli arditi. Smobilitato, fece ritorno a Perugia, dove si iscrisse [...] diede un quadro sincero e realista della situazione inglese, del fermo proposito di quel. popolo di morale, Milano 1924, pp. 37-52, 65-90; G. A. Chiurco, Storia della rivoluzione fascista, Firenze 1929, III, passim e spec. pp. 133-37, 441-43; V, ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] Generali, e compose altri versi ispirati alla Rivoluzione: il sonetto Per l’albero della libertà e , Siena 2006, pp. 293-300; C. Viola - F. Forner, Due corrispondenze inglesi di I. P., in Bearers of a tradition. Studi in onore di Angelo Righetti, ...
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SPAVENTA, Silvio
Fulvio Cammarano
– Nacque a Bomba, nel distretto di Chieti (Abruzzo Citeriore), il 10 maggio 1822 da Eustachio e da Maria Anna Croce.
Iniziati gli studi nel seminario di Chieti, nel [...] napoletana, guardava invece a orizzonti più ampi: «colla nostra rivoluzione noi ci siamo fatti un inganno, ma il risultato di Si dedicò anche allo studio della storia, del diritto, dell’inglese e del tedesco. Nel 1854 scrisse un opuscolo, L’esercito ...
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COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] regola. A patto - asseriva il C. - che la rivoluzione fascista si riconosca e si affermi consapevolmente in quella organica interpretazione alla politica francese perché sottraendosi all'egemonia inglese si schieri a fianco dell'Italia e riconosca ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
Englog
s. m. inv. L’inglese modificato e semplificato dal contatto con la lingua tagalog, molto diffusa nella Repubblica delle Filippine. ◆ Chi apprende a parlare in inglese non assorbe passivamente la lingua, ma la trasforma. Nuove forme...