BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] "Spettatore" al fascicolo XXXIV contro la traduzione dall'inglese delle Lettere di Yorick e di Elisa", Milano 1815 ; Id., Un po' di "faubourg" Saint-Germain a Venezia durante la Rivoluzione francese, in Ateneo veneto, CXXV (1934), pp. 139-51; I Comizi ...
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GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] da parte delle diplomazie francese e inglese di un secondo pronunciamento della popolazione a Stato cittadino alla città bianca. La "società cristiana" lucchese e la rivoluzione toscana, Firenze 1979, ad indicem; L. Serianni, Il secondo Ottocento ...
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MALLIO, Michele
Donatella Fioretti
Nacque a Sant'Elpidio a Mare, presso Fermo, il 4 nov. 1756 dalla recanatese Antonia Pasqualini e da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia del patriziato elpidiense [...] sciolto italiano(, ibid. 1788; Versi( all'egregio cav. inglese J. Cox Hippisley, Roma 1795; La notte: ottave( dette 1975, pp. 389 s.; C. Verducci, M. M. tra conservazione e rivoluzione, in Rass. stor. del Risorgimento, LXIV (1977), 4, pp. 409-417 ...
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GRITTI, Francesco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia nella notte tra l'11 e il 12 nov. 1740, secondogenito dei patrizi Giannantonio di Domenico e Cornelia Barbaro di Bernardo.
I Gritti di questo ramo, [...] del romanzo "al mio buon amico il signor Carlo Sackville Inglese" segnala non solo il più probabile canale della fortuna ] qualche ducato". In un Epilogo, che un accenno alla Rivoluzione francese invita a datare ai primi anni Novanta, scrisse di aver ...
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GREATTI, Giuseppe
Gilda P. Mantovani
Nacque a Pasian Schiavonesco (ora Basiliano), presso Udine, il 3 genn. 1758, da Felice e Giuseppina Romano. Di famiglia borghese (numerosi, dal XVII al XIX secolo, [...] europea (fu tra i non molti estimatori veneti della letteratura inglese, in particolare di A. Pope), in due anni stampò 92 s., 127, 146 s., 264, 284; G. Monteleone, Padova tra Rivoluzione e Restaurazione, 1789-1815, Padova 1997, pp. 47, 49, 52, 66 ...
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CAPEI, Pietro
PP. Treves
Nacque di antica e doviziosa famiglia, da Giovanni e Francesca Alberti, il 29 ott. 1796, a Lucignano in Val di Chiana. Da Lucignano passò ragazzo al seminario di Arezzo per [...] allora, massime il decennio (grosso modo) dalla rivoluzione del 1820 alla rivoluzione del 1831 (e al conseguente giro di romana del Niebuhr (ch'egli conobbe sia nella traduzione inglese della seconda edizione, sia nella prima tedesca). Gli articoli ...
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LAMBERTI, Luigi
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 27 maggio 1759, primo di quattro figli (il secondo fu Jacopo, figura politica di rilievo negli anni napoleonici), da Francesco e Chiara [...] antiche (greco e latino) e moderne (tedesco, inglese, spagnolo, francese). Per secondare i desideri paterni 474, 523; D. Armando - M. Cattaneo - M.P. Donato, Una rivoluzione difficile: la Repubblica Romana del 1798-1799, Pisa-Roma 2000, p. 121; Diz. ...
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LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] a Londra, che rilevava come un esponente del governo inglese, F. Hamilton, ricevesse articoli dal L., oltre che per tenere prigioniero il re sino a che la rivoluzione napoletana non fosse stata riconosciuta dalle maggiori potenze europee. ...
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CAROTI, Arturo
Michele Fatica
Nato a Firenze, il 5 apr. 1875, da Elvira Volpi e da Leopoldo, uno dei massimi dirigenti locali di associazioni radical-repubblicane, maturò negli anni dell'adolescenza [...] cercò di superare prima dedicandosi a traduzioni dall'inglese, poi avviando attività commerciali e speculative, soprattutto America selvaggia, Torino 1905; Dopo la guerra: involuzione o rivoluzione?, Milano 1905 (ma 1915); Per Carlo Tresca. Un ...
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FERRAI, Eugenio
Piero Treves
Nacque ad Arezzo il 22 febbr. 1832 da Pompeo e da Giulia Rosellini.
In questa famiglia di modesti possidenti la madre portò l'abito e la luce del suo domestico "umanesimo": [...] insegnamento del latino e del greco nel liceo di Firenze (che la rivoluzione del '59 dedicò al nome di Dante). Anni oscuri, che (in minore misura, ma adeguatamente, anche poi dell'inglese).
Avuta bambino la rivelazione della grecità nel Voyage du ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
Englog
s. m. inv. L’inglese modificato e semplificato dal contatto con la lingua tagalog, molto diffusa nella Repubblica delle Filippine. ◆ Chi apprende a parlare in inglese non assorbe passivamente la lingua, ma la trasforma. Nuove forme...