Richard Newbury
Gran Bretagna
Dieu et mon droit
Il leader del
nuovo Labour
di Richard Newbury
5 maggio
Nelle elezioni per il rinnovo della Camera dei Comuni il Partito laburista, con il 35,9% dei voti, [...] di primo ministro dal 1783 al 1801 e dal 1804 al 1806. L'impatto della Rivoluzione francese e il coinvolgimento inglese nelle guerre contro la Francia rivoluzionaria e napoleonica contribuirono potentemente a coagulare quell'impasto di sentimenti ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] parente), un napoletano (Mario Alberizzi) e un inglese (Filippo Tommaso Howard).
I provvedimenti di C. Ecclesiae Camerinensis Pontificibus, Romae 1772, pp. 323-330. La rivoluzione di Masaniello e l'atteggiamento della Santa Sede sono stati oggetto ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] , è l'ultima politica europea di tipo tra veneziano e inglese, ispirata cioè dai fatti più che dalle idee, dal diritto il ritorno delle Chiese orientali separate. Quando scoppiò la rivoluzione russa, ritenne giunto il momento per cercare di liberare ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] contrapposto a Napoleone, come la rivoluzione americana era contrapposta alla rivoluzione francese. La narrazione, basata su una attenta utilizzazione di carte topografiche, di diari, di una vasta pubblicistica inglese e francese, oltre che americana ...
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PAPI, Lazzaro
Sabina Pavone
(Carmelo Dionisio Lazzaro). – Nacque a Pontito, nei pressi di Lucca, il 23 ottobre 1763 da Alberto e da Fiora Pierini.
Ricevette i primi rudimenti scolastici a Pontito da [...] iscrizione di Pietro Giordani: «Lazaro Papi/ colonnello per gl’Inglesi nel Bengala/ poi lodato scrittore di versi e di nostri, Milano 1880, p. 207; S. Nicastro, I commentari della Rivoluzione francese di L. P., in Studi storici di A. Crivellucci, X, ...
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dissenso
Stefano De Luca
Gli atteggiamenti critici verso il potere costituito
Per dissenso si intende ogni forma di disaccordo, dai rapporti personali (in famiglia, a scuola, tra amici) a quelli sociali. [...]
I primi dissidenti ufficiali della storia furono quei calvinisti inglesi e scozzesi che, tra il 16° e il conquista relativamente recente, che fu consacrata dalla Rivoluzione americana del 1776 e dalla Rivoluzione francese del 1789, con le quali si ...
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imperialismo
Massimo L. Salvadori
La politica di espansioni e di dominio delle grandi potenze
Per imperialismo si intende in generale l'orientamento di uno Stato a estendere il proprio dominio su Stati [...] dell'imperialismo contemporaneo si possono citare in particolare l'economista inglese John A. Hobson, il leader marxista russo Vladimir I. rovina della società capitalistica e infine alla rivoluzione socialista internazionale e a un mondo nuovo ...
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Guerrazzi, Francesco Domenico
Scrittore e uomo politico (Livorno 1804 - Cecina, Livorno, 1873). Si laureò in giurisprudenza a Pisa nel 1824, ma appena un anno più tardi esordì nella carriera letteraria [...] cupe e macabre che lo avvicinarono al romanzo nero inglese. Acceso democratico, fondò nel 1829 il giornale «Indicatore Scritti (1847). Nel 1848-49 fu tra i protagonisti della rivoluzione in Toscana: nel febbraio 1849, fuggito Leopoldo II, costituì ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] anni infatti le grandi innovazioni tecnologiche prodotte dalla rivoluzione industriale stavano trasformando radicalmente gli arsenali europei. Alla grande Esposizione del 1851 gli Inglesi avevano scoperto i progressi compiuti dall'industria americana ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] contee d'Angiò, appunto, e del Maine (sottratta agli Inglesi già da Filippo II Augusto e definitivamente francese dal 1234); e da Napoli; il reliquiario andò distrutto durante la Rivoluzione francese. Quanto al progetto relativo alla costruzione di ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
Englog
s. m. inv. L’inglese modificato e semplificato dal contatto con la lingua tagalog, molto diffusa nella Repubblica delle Filippine. ◆ Chi apprende a parlare in inglese non assorbe passivamente la lingua, ma la trasforma. Nuove forme...