La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] o retorico o profetico), perché è nella natura di una rivoluzione nazionale che, una volta iniziata, il suo esito finale Regno sabaudo, don Filippo Lanzoni «fu detto [...] prete liberale; ma liberale, nel senso solito darsi oggi a questa parola, don ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] generazione’ democristiana rispetto alle posizioni della ‘prima generazione’ di matrice popolare, più sensibile alla concezione liberale dello stato nato dalla rivoluzione francese cfr. M.C. Giuntella, I fatti del ’31 e la formazione della “seconda ...
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Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] cura dei Russi rimasti tagliati fuori dalla patria in seguito alla Rivoluzione. Quei vescovi si riunirono in sinodo, su invito del patriarca Occidente, tra teologia ‛conservatrice' e teologia ‛liberale' (più recentemente è diventata una divisione tra ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] che soltanto così il quarto stato compie la sua rivoluzione. A tale azione si uniforma la grande maggioranza , Le origini del partito cattolico. Movimento cattolico e lotta di classe nell’Italia liberale, Roma 1977, tab. XXIII, p. 443).
38 V. Saba, Le ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] il prodotto degli assolutismi, delle riforme borboniche, della crescente contrapposizione tra clericalismo e liberalismo o l’effetto dell’onda lunga delle rivoluzioni atlantiche e delle imprese napoleoniche ma aveva avuto anche una complessa serie di ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] Italia e l’Italia a Dio mettendo fine ai «disordinamenti liberali»145. Sono anche gli anni che vanno dalla beatificazione di IX cfr. inoltre G.M. Vian, Papi e santi tra Rivoluzione francese e primo dopoguerra. Per una storia delle canonizzazioni tra ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] . 137; S. Levis Sullam, «Dio e il Popolo»: la rivoluzione religiosa di Giuseppe Mazzini, in Storia d'Italia, XXII, Il Risorgimento 112 Ibidem, pp. 64 segg. Cfr. anche G. Spini, Italia liberale e protestanti, cit., pp. 195-210.
113 F. Chiarini, Storia ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] ritrovano in Carlo Pisacane, che nel Saggio sulla rivoluzione fece esplicite affermazioni di ateismo («di tutte le
35 Cfr. S. Montaldo, Il divorzio: famiglia e nation building nell’Italia liberale, «Il Risorgimento», LII, 2000, 1, pp. 5-57.
36 Cfr. ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] Dc scese nuovamente al 38% dei voti, mentre il Partito liberale crebbe fino a raggiungere il 7%. Il partito di Moro e modello sovietico che aveva esaurito la ‘spinta propulsiva della Rivoluzione di Ottobre’, come disse Enrico Berlinguer nel 1981 dopo ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] occidentale contrassegnati da decisivi mutamenti, come la rivoluzione francese o la nascita del socialismo. La prefate monache, amate da lei teneramente. Fu elemosinatrice oculta. Fu liberale in tutto, overo in parte, in maritare povere donzelle»55. ...
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socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
intelligencija
〈int’il’iġi̯ènziië〉 s. f., russo [dal lat. intelligentia «intelligenza»]. – Categoria politico-sociale, tipica della Russia dai primi del sec. 19° sino alla rivoluzione d’ottobre (1917), formata da elementi colti, da letterati...