BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] ricordata la sua Storia dell'Europa durante la rivoluzione francese dal 1789 al 1795. Lezioni dette nell in Nuova Antologia, ott. 1946, pp. 171-178; Bibliothecarius, L'ambasceria napoletana per la lega nazionale nel '48 e il B. diplomatico ed esule, ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] era il disprezzo del C. per il "lazzaronismo" dei Napoletani ed un'ammirazione mai smentita per tutto ciò che significasse sottrasse alle dure prove che, con lo scoppio della Rivoluzione, attendevano riformatori più giovani di lui, come il Caramanico ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] 86/100/3: lettera del 7 ott. 1828). La rivoluzione del '31 vide compromessa tutta la famiglia, dal padre E. C. Notizie e docc., Modena 1911; molto informata sulla luogotenenza napoletana. ma piuttosto carente per gli anni dopo il 1861, è quella di N ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] la formula famosa, "il fascismo non è stato una rivoluzione, ma una rivelazione", sarà coniata dal F. solo R. Ciasca, G. F. (1848-1932), in Arch. stor. per le prov. napoletane, III (1964), pp. 7-44; N. Calice, Ernesto e G. Fortunato. L'azienda ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] , attraverso la riforma dell'istruzione pubblica.
Questo programma di sotterranea e graduale rivoluzione da un lato e il crescente fastidio per la corte napoletana, da cui egli non riceveva quei riconoscimenti che gli erano tributati dal mondo ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] dove morirà quattro anni dopo.
Nel 1788, deluso dall'esperienza napoletana e alla ricerca di un impiego, si recò a Roma, 1879, p. 89; D. Carutti, Storia della corte di Savoia durante la Rivoluzione e l'Impero francese, Torino 1882, II, pp. 33 s., 64; ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] II, pp. 169-181. Per il soggiorno a Parigi notizie in G. Nuzzo, Tra "ancien règime" e Rivoluzione. La Politica estera napoletana avanti la coalizione europea, I, Salemo, 1946, passim. Per il periodo di governo in Sicilia, il meglio studiato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michele Amari
Giuseppe Giarrizzo
Storico acclamato della Sicilia aragonese e musulmana, fu politico ‘nazionale’ e figura simbolo della lotta antitirannica e liberale.
La vita
Nato a Palermo il 7 luglio [...] questo secolo la Sicilia sia stata penetrata dall’urto della rivoluzione europea: e sia cominciata a disporsi ad una mutazione posto di Ruggiero. Ma, dopo l’avvio, quando la reazione napoletana ai moti siciliani del 1837 avrà fatto il deserto del ‘ ...
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ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] atteggiamento assunto da Carlo Alberto allo scoppio della rivoluzione a Napoli (durante la quale fu fatta 2, n. 21, n. 25, 1, 2 e 3; Napoli, Archivio della Società napoletana di storia patria, Fondo Angeloni, XXVI, B. 5 (12).
Non esiste una biografia ...
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FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] lo pose in evidenza come la voce di punta dell'archeologia napoletana.
Alla caduta del Regno il F. seguì per breve tempo archeologica, 1863, pp. 86-107; A. Romano Manebrini, Documenti sulla rivoluzione di Napoli 1860-62, Napoli 1864, pp. 24 ss., 83 s ...
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napoletano
(meno com. napolitano) agg. e s. m. – 1. agg. Di Napoli, dei suoi abitanti, della loro storia, o di ciò che a essi si riferisce: il mare n., la costa n.; lo spirito n.; la cultura, l’arte, la poesia dialettale n.; canzoni, sceneggiate...
ipercapitalista
s. m. e f. e agg. Chi o che punta alla ricerca di un profitto eccessivo, al di fuori di ogni regola. ◆ A lui [Daniel Cohen] il partito socialista francese ha affidato il compito di aprire un numero speciale della sua rivista...