BACCIOLANI, Lotario
Arianna Scolari Sellerio
Nacque a Collegara (Modena) il 18 ott. 1796. Nel 1820 partecipò alle cospirazioni dei carbonari modenesi e nel gennaio 1821 fu tra i compilatori del proclama [...] in latino diffuso in Modena fra i soldati ungheresi di passaggio per la città diretti a stroncare la rivoluzionenapoletana. Riparò poi in Spagna dove, agli ordini del colonnello Giovampaolo Olini, combatté dalla parte dei costituzionali. Nel 1824 ...
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CACCIATORE, Andrea
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Si ignorano la data e il luogo di nascita: probabilmente la prima è da collocare negli ultimi anni del secolo XVIII. Entrato nell'amministrazione statale del Regno di Napoli, nel [...] , The Napoleonic empire in Southern Italy and the rise of the secret societies, London 1904, II, p.186; B. Croce, La rivoluzionenapoletana del 1799, Bari 1926, p. 159; A. Zazo, Un "confutatore" della "Storia del Reame di Napoli" di P. Colletta, in ...
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BASTI (Bassi, Basta), Nicola
Nino Cortese
Albanese di Calabria, nacque in San Nicola dell'Alto (Catanzaro) nel 1767, se è da identificarsi col Nicola Bassi compreso nelle Filiazioni dei rei di Stato, [...] II, pp. 225, 231; B. Croce, Una famiglia di patrioti, Bari 1919, pp. 102, 103, 107, 109, 121; Id., La Rivoluzionenapoletana del 1799, Bari 1926, pp. 271, 272, 395; N. Nicolini, Luigi de' Medici e il giacobinismo napoletano, Firenze 1935, p. 221; Id ...
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CARACCIOLO, Giuseppe
Francesco Barbagallo
Nacque il 13 dic. 1747 a Napoli da Nicola, duca di Lavello, e da Faustina di Alfonso de Cardenas conte di Acerra. Ereditò dallo zio Antonio Carmine Caracciolo [...] Regno di Napoli, Napoli 1797, II, p. 171; Nota di beni confiscati ai rei di Stato, Napoli 1800 pp. 64-67; B. Croce, La rivoluzionenapoletana del 1799, Bari 1926, pp. 25, 58, 72, 208, 434; P. Colletta, Storia del reame di Napoli, a cura di N. Cortese ...
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ABATEMARCO, Domenico
Pasquale Villani
Nato a Lagonegro (Potenza) nel 1796, esercitò per un breve periodo l'avvocatura a Napoli. Esponente della carboneria, fondò la vendita dei "Figli di Filangeri" [...] corso della quale fu decisa l'istituzione, nella capitale, di un comitato centrale di corrispondenza. Partecipò alla rivoluzionenapoletana del 1820-21, rifugiandosi a Malta, con il fratello Gabriele, non appena re Ferdinando fece ritorno a Napoli ...
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ALBANESE, Giuseppe Leonardo Maria
Tommaso Pedio
Patriota e giureconsulto, nacque in Noci (Bari) il 30 genn. 1759 dal dottore in utroque iure Pietro Antonio e da Maria Solone.
In Napoli, dove esercitava [...] di N. Cortese, Firenze 1926, pp. 151, 161 e passim; B. Croce, La rivoluzionenapoletana del 1799 - Biografie Racconti Ricerche, Bari 1926, pp. 47, 231, 264; G. Fortunato, I Napoletani del 1799, in Scritti vani, Firenze 1928, p. 120; A. Lucarelli, La ...
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AVALOS, Diego d', principe di Isernia
Gaspare De Caro
Figlio di Iñigo (III) e di Isabella d'Avalos, nacque nel secondo decennio del sec. XVII. Nel 1644 acquistò per 28.000ducati la città di Isernia [...] , 205, 254, 255, 298;II, p. 4, 113,172; Notizie tratte dai giornali copiapolizze degli antichi banchi intorno al periodo della rivoluzionenapoletana del 1647-48, a cura di F. Nicolini, in Bollett. d. Arch. stor. del Banco di Napoli, V(1953), p. 113 ...
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Troppau, Congresso di
Congresso svoltosi nella città ceca di Opava (ted. Troppau), dal 23 ott. al 17 dic. 1820, il secondo tenuto dalle potenze della Santa alleanza – con la partecipazione della Francia [...] Gran Bretagna – per opporsi alla minaccia liberale; riunito per iniziativa del cancelliere austriaco C. von Metternich a causa della rivoluzionenapoletana del 1820, stabilì il principio generale dell’intervento militare dovunque si manifestassero ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] quali diffusero all’estero lo stile e il gusto della musica napoletana. Dopo la parentesi napoleonica, la vita musicale a N. riprese accordo si ruppe solo con l’avvicinarsi della crisi della Rivoluzione francese, e il divorzio fra il re e la nazione ...
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Generale (Squillace 1778 - Napoli 1851). Servì la Repubblica napoletana; emigrato, passò al servizio della Francia, e per Giuseppe Bonaparte e Murat combatté in Spagna (1808-11); ritornato a Napoli, ebbe [...] al conflitto contro gli Austriaci che si concluse con la disfatta di Tolentino. Nel 1820, incaricato della repressione della rivoluzione di Sicilia, P. si accordò con la giunta di governo siciliana su una convenzione, per la quale era concessa ...
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napoletano
(meno com. napolitano) agg. e s. m. – 1. agg. Di Napoli, dei suoi abitanti, della loro storia, o di ciò che a essi si riferisce: il mare n., la costa n.; lo spirito n.; la cultura, l’arte, la poesia dialettale n.; canzoni, sceneggiate...
ipercapitalista
s. m. e f. e agg. Chi o che punta alla ricerca di un profitto eccessivo, al di fuori di ogni regola. ◆ A lui [Daniel Cohen] il partito socialista francese ha affidato il compito di aprire un numero speciale della sua rivista...