Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] per attuare il processo rivoluzionario, affermando che "una rivoluzione è certamente la cosa più autoritaria che ci sia". l'autorità "la pietra angolare che ha reso il mondo durevole e permanente" e afferma che l'età moderna, da Hobbes in poi, non ...
Leggi Tutto
La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] la sua istanza essenziale di dimensione permanente e insuperabile della conoscenza umana. Tanto giudizi e interventi nella realtà sociale che tendono a realizzare ‘una rivoluzione politico-sociale per l’instaurazione di un nuovo ordine di cose e ...
Leggi Tutto
Sacerdoti
Enzo Pace
Definizione
In termini molto generali i sacerdoti costituiscono un gruppo di persone specializzate nel trattare la sfera del sacro. È la destinazione sociale delle cose sacre, infatti, [...] XVI secolo alle vicende del potere politico. La rivoluzione iraniana del 1979 ha mostrato quanta forza abbia ancora di farlo, in quanto lo status sacerdotale non è una condizione permanente. Inoltre egli può sposarsi e avere un lavoro. Dopo il 1946 ...
Leggi Tutto
BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] (cfr. Monti, IV, pp. 59 s.). Dopo una breve permanenza al Carmine di Torino. il 24 ott. 1832 il B. temi di attualità con la polemica diretta e violenta, trattando della rivoluzione dell'Umbria e delle Marche e della battaglia di Castelfidardo.
Il B ...
Leggi Tutto
De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] previsto nel 1905, fu discussa nella riunione del comitato permanente tenutasi sempre a Bologna il 2 luglio 1904. Ancora una Italia, Torino 2010, p. 5.
7 C.M. Cipolla, Le tre rivoluzioni e altri saggi di storia economica e sociale, Bologna 1989.
8 L’ ...
Leggi Tutto
Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] , Evangelizzazione e catechesi in Piemonte tra rivoluzione francese e rivoluzione industriale, in Chiesa e Società nella al tempo di Federico Borromeo: la nascita di un sistema educativo permanente, «Studia borromaica», 17, 2003, pp. 203-218.
63 ...
Leggi Tutto
Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] , non era un fatto transeunte ma un elemento permanente». Insomma, Dossetti, «benché sia stato assente dall G. Alberigo, Genova 1986; G. Trotta, Giuseppe Dossetti. La rivoluzione nello Stato, Firenze 1996; Dossier Lazzati 12: Lazzati, Dossetti, il ...
Leggi Tutto
La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] del mare l’orizzonte del cielo ecclesiastico si offriva come una permanenza senza tempo, sempre uguale a se stesso. Ma gli o retorico o profetico), perché è nella natura di una rivoluzione nazionale che, una volta iniziata, il suo esito finale sia ...
Leggi Tutto
Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] cercare di istituire centri e mezzi di formazione permanente, di cui si sentiva particolarmente la carenza. pp. 128-132.
54 Per le proteste cfr. L’episcopato e la rivoluzione, cit., II; F. Margiotta Broglio, Legislazione italiana e vita della Chiesa ...
Leggi Tutto
Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] dal sistema della rotazione di tutti i vescovi in un sinodo permanente (un'usanza conservata nei tempi moderni, per es. a Costantinopoli rimasti tagliati fuori dalla patria in seguito alla Rivoluzione. Quei vescovi si riunirono in sinodo, su invito ...
Leggi Tutto
rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
stalinismo
s. m. – 1. L’interpretazione del marxismo-leninismo propria di Stalin (v. la voce prec.), che, in contrapp. alla teoria della rivoluzione permanente, affermò il principio dell’autosufficienza della rivoluzione russa, e la corrispondente...