L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Alla scoperta del 'sistema della natura'
Phillip R. Sloan
Alla scoperta del 'sistema della natura'
Lo sviluppo dei sistemi di classificazione nelle scienze della [...] i molti 'gabinetti delle curiosità' privati, che aumentarono quantitativamente nel corso del secolo. I numerosi lavori di Ulisse d'Histoire Naturelle nel 1793, durante i tumulti della Rivoluzione. Non ottenne una delle tre cattedre istituite per la ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1850-1950)
Riccardo Faucci
Questi cento anni segnano l’ascesa e il declino della scuola economica italiana: una scuola che presenta caratteristiche proprie pur all’interno di un [...] il periodo fra le due guerre segna una crescita quantitativa non indifferente. Le università si dotano di importanti 1965), che leggeva il corporativismo come un sano ritorno a ideali pre-Rivoluzione francese (L. Amoroso, A. De’ Stefani, La logica del ...
Leggi Tutto
Giornalismo
Giovanni Bechelloni
Introduzione
Con il termine 'giornalismo' si intende denominare sia l'attività di chi svolge la professione giornalistica attraverso i vari mezzi di comunicazione, di [...] paradigma dominante che vede la manualistica e la ricerca quantitativa empirica prevalere pressoché incontrastate. Lo spettro dei temi di America con quella che è stata denominata 'la rivoluzione della penny press', le radici politiche, di opinione ...
Leggi Tutto
La letteratura in Italia
Giulio Ferroni
Il tempo a venire
La letteratura non sfugge al crollo di modelli, schemi, certezze che si profila sull’orizzonte sociale e culturale del nuovo secolo. Non può [...] , viene demandata la funzione di operare quella ‘rivoluzione’, quel movimento verso il ‘nuovo’ che la silenzio della poesia
Per ciò che riguarda la poesia, la dilatazione quantitativa è fenomeno già assodato da molto tempo: se per scrivere una ...
Leggi Tutto
Previsione
Italo Scardovi
di Italo Scardovi
Previsione
La previsione nella scienza
Da sempre l'uomo s'interroga sul futuro. Da sempre cerca nei dati del mondo i segni di ciò che l'aspetta. Tra intuizioni [...] predire con precisione. E poiché non si può prevedere una rivoluzione con la certezza di una prossima eclisse - era l'argomento futuro innovativo sfugge in parte al rigore delle determinazioni quantitative. Soprattutto nel medio e nel lungo periodo (e ...
Leggi Tutto
Il decennio breve
Lucio Caracciolo
Tra l’11 settembre 2001 e il settembre 2008 si è consumato il tentativo di centrare il mondo su un unico polo di potenza, gli Stati Uniti d’America. L’attacco terroristico [...] e ai maggiori Paesi europei, non c’è solo una differenza quantitativa, ma un salto di qualità. Dal quale per gli Stati regione.
Da quando nel 1979, dopo la vittoria della rivoluzione islamica guidata da Ruhollah Khomeini (Ruḥ Allāh Musavi Ḫomeyni), ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: fisica. Il caso francese
Matthias Dörries
Il caso francese
A metà del XIX sec., il laboratorio di Henri-Victor Regnault (1810-1878) al Collège de France di Parigi figurava come il più promettente [...] di fisica generale e sperimentale, risalente all'epoca della Rivoluzione francese. La prima fu occupata dal fisico Jean-Baptiste l'unico a concentrare la propria attività su misurazioni quantitative su vasta scala nell'ambito di una prospettiva a ...
Leggi Tutto
La multimedialità e il futuro della cartografia
Francesca Romana Moretti
Il rinnovamento disciplinare
La cartografia occupa per molti aspetti un ruolo centrale sulla scena della comunicazione contemporanea: [...] superare la cartografia tradizionale nel confronto tra componenti quantitative e qualitative, in una nuova forma di University of Southern Maine) come una vera e propria rivoluzione che ha definitivamente spostato il potere di produrre mappe ...
Leggi Tutto
Città e produzione di cultura e creatività
Walter Santagata
La creatività è un fenomeno contagioso. Ha bisogno d’interazione, di analogia e di reciprocità. La forma città e le sue relazioni sembrano [...] o alla devastazione dell’Abbazia di Cluny ai tempi della Rivoluzione francese, oppure ai conflitti politici, come la guerra che massa critica non può essere determinata in termini quantitativi ex ante, perché dipende dalla qualità delle relazioni ...
Leggi Tutto
Conservazione della biodiversità e specie minacciate
Carlo Rondinini
Dalle origini della nostra specie fino alla rivoluzione industriale del 18° sec. la popolazione umana non ha mai superato i 500 milioni [...] molto elevato o estremamente elevato. La vaghezza semantica adottata è però necessaria quantomeno per una ragione. Qualsiasi stima quantitativa del rischio di estinzione di una specie si basa, infatti, su molteplici criteri: tra questi l’assunto che ...
Leggi Tutto
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
tecnologico
tecnològico agg. [der. di tecnologia] (pl. m. -ci). – Di tecnologia, attinente alla tecnologia o fondato su di essa: studî t., ricerche t.; il livello t. di un paese, di una regione, di un settore; la rivoluzione t. conseguente...