Fame
Luigi A. Cioffi e Massimo Cresta
Il termine ha diverse accezioni: in rapporto all'individuo indica la sensazione psicofisica provocata dal bisogno di nutrienti; riferito a una popolazione, invece, [...] il significato fondamentale.
La fame ha una variabile quantitativa, proporzionale al grado e alla durata della deprivazione nel sistema di produzione che va sotto il nome di 'rivoluzione verde'. Questo fenomeno non ha però riguardato tutti i paesi in ...
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MARINA
Mario Castelletti
Vito Dante Flore
(XXII, p. 324; App. I, p. 821; II, II, p. 265; III, II, p. 32; IV, II, p. 394)
Marina militare. - Potere aeromarittimo. − Gli elementi essenziali della politica [...] verificatosi all'inizio degli anni Novanta. La rivoluzione democratica nei paesi dell'Est europeo, la vicende analoghe a quelle della flotta mondiale, dal punto di vista sia quantitativo che qualitativo. Tra il 1975 e il 1978 essa ha aumentato la sua ...
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MARINA
Mario Castelletti
Vito Dante Flore
(XXII, p. 322; App. I, p. 821; II, 11, p. 265; III, 11, p. 32). -
Marina da guerra.
Potere aeromarittimo. - Il concetto di potere marittimo, mutatosi in quello [...] radar, ecc.). Si profila inoltre una vera e propria rivoluzione nel campo delle unità di superficie, con la generalizzazione del naviglio impiegato, è in condizione di esportare ormai grandi quantitativi anche verso l'Europa. Viene poi la Polonia con ...
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SVILUPPO ECONOMICO
Paolo SYLOS-LABINI
. Lo s. e. è variamente concepito. Per alcuni economisti esso consiste in un accrescimento del reddito nazionale, totale o per individuo. Come in biologia, è opportuno [...] gettarono le basi del sistema industriale moderno - durante la "rivoluzione industriale", che di solito si data dal terzultimo decennio del , Oxford 1953; S. Lombardini, L'analisi quantitativa nell'indagine della efficienza degli investimenti in una ...
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SOCIOLOGIA (XXXI, p. 1019; App. III, 11, p. 761)
Franco Ferrarotti
Giovanni B. Montironi
La diffusione della sociologia alla fine della seconda guerra mondiale. - La s., per lo più ridotta a tecnica [...] giuridica e più ancora quella del costume o dei valori latenti, tanto che accade che le rivoluzioni non siano altro che l'estensione quantitativa delle caratteristiche del vecchio ordine politico e sociale.
La società "reale" di Blumer è composta da ...
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PROFESSIONALE, FORMAZIONE
Aldo Lo Schiavo
La f.p. assume un ruolo di primaria importanza nelle moderne economie industriali e post-industriali. Essa influenza direttamente le qualità delle prestazioni, [...] a porsi in termini moderni a seguito della rivoluzione industriale, in particolare col diffondersi della meccanizzazione in . tradizionale sono stati finora per lo più di tipo quantitativo, in quanto in gran parte indirizzati ad allungare i tempi ...
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ORGANIZZAZIONE INDUSTRIALE
Luciano Ronchi
Il termine "organizzazione" può avere diverse accezioni: può definire uno stato o un'azione. Secondo la prima accezione esso esprime il concetto di organismo, [...] di vista metodologico è da notare che il "principio dell'analisi quantitativa" formulato da G. Galilei e ripreso da R. Descartes, allo studio dei problemi dell'o. derivò dalla rivoluzione industriale, rivelatasi di tale portata dai punti di vista ...
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SOCIETÀ POSTINDUSTRIALE
Domenico De Masi
Come alla fine del 1700 si avvertì il passaggio dalla società rurale a quella industriale, ma si stentò a individuare e fissare i tratti essenziali della nuova [...] che scorge nei cambiamenti dell'Occidente una ''rivoluzione silenziosa'' verso una maggiore partecipazione politica e più importanza ai miglioramenti qualitativi che non alla crescita quantitativa; il lavoro perderà la brutalità della fatica fisica, ...
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MONETARISMO
Antonio Martino
Il termine fa riferimento alle teorie di M. Friedman e dei suoi allievi, e all'influenza che queste hanno avuto nel modificare la concezione prevalente sul ruolo della moneta [...] di quella che è stata definita la "rivoluzione monetaria" di Friedman è necessario rifarsi alle opinioni più significativo del m. è rappresentato dalla riformulazione della teoria quantitativa come teoria della domanda di moneta. In tale forma la ...
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PROTEZIONISMO
Riccardo Faucci e Guido Pescosolido
Protezionismo
di Riccardo Faucci
Definizione
Con il termine 'protezionismo' si intende quel complesso di politiche economiche, doganali o no (le cosiddette [...] commerciante che fa venire merci in Inghilterra faccia uscire un quantitativo di prodotti nostrani pari all'ammontare della merce su descritta si è detto, Smith fu buon profeta: la Rivoluzione francese e l'Impero napoleonico non sono stati eventi ...
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storia
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
tecnologico
tecnològico agg. [der. di tecnologia] (pl. m. -ci). – Di tecnologia, attinente alla tecnologia o fondato su di essa: studî t., ricerche t.; il livello t. di un paese, di una regione, di un settore; la rivoluzione t. conseguente...