Il mito dello sviluppo sostenibile
Bruno Trezza
(Dipartimento di Economia Pubblica, Facoltà di Economia e Commercio, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
È possibile realizzare [...] Tali indici, tuttavia, danno solo informazioni quantitative sull'ecosistema, mentre valutazioni qualitative possono essere sull'ambiente. Ciò che si richiede è una vera rivoluzione culturale, dato che bisogna sostituire il concetto di sfruttamento ...
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Pubblicita
Riccardo Varaldo e Beniamino Stumpo
di Riccardo Varaldo e Beniamino Stumpo
PUBBLICITÀEconomia e diritto
di Riccardo Varaldo
1. Introduzione
La pubblicità è una delle espressioni più eloquenti [...] nel 1812, sull'onda della seconda grande svolta, segnata dalla rivoluzione industriale. Quando, a partire dalla fine del XIX secolo, nascono comunicazione, il tipo di ricerca qualitativa (e quantitativa) più frequentemente attuato è il copy-test. ...
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Energia, fonti di
Alberto Clô
Introduzione
L'energia è, nell'accezione aristotelica del termine, una sostanza: una realtà astratta - non percepibile con i sensi o misurabile con gli strumenti - che [...] valore, al 10% di tutto il commercio mondiale e, in termini quantitativi, al 60% di quello via mare (v. Masseron, 1982, , Glasgow-London 1973, pp. 187-254 (tr. it.: Rivoluzione industriale e progresso tecnico (1700-1914), in Storia economica d'Europa ...
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Epistemologia delle scienze sociali
Hans Albert
Introduzione
Le moderne scienze sociali si articolano in una pluralità di discipline teoriche, storiche e normative aventi per oggetto lo studio dei contesti [...] nascita delle moderne scienze naturali, a partire dalla rivoluzione copernicana nel XVI secolo, quella metafisica subì un conseguono infinite proposizioni condizionali controfattuali. Dalla teoria quantitativa della moneta, ad esempio, consegue che in ...
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Operai
Aris Accornero
Alle origini
Gli operai, insieme agli industriali, sono i protagonisti del processo di industrializzazione e costituiscono pertanto uno dei gruppi fondativi della società industriale. [...] ", che si estrinsecano "in termini uniformi di precisione quantitativa" e di "abituale ricorso a termini misurabili di più in fretta (speed as a skill, si diceva). A complemento di questa rivoluzione c'è il passo compiuto da H. Ford (v., 1923; tr. it ...
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Alimentazione
Alfred Sauvy
sommario: 1. Dati storici. a) Le carestie. b) La leggenda. c) Le ricerche storiche. d) Progressi nella conoscenza. e) Il consumo. f) L'azione internazionale. g) La grande [...] ) La crisi del 1965-1966 in Estremo Oriente. d) La ‛rivoluzione verde'. e) I risultati di lungo periodo. f) Consumo alimentare calorie ed era quindi ipoalimentata, pur attenendosi soltanto al fattore quantitativo. Circa 1/6 consumava tra le 2.250 e le ...
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Distribuzione della ricchezza e del reddito
Alberto Quadrio Curzio
Introduzione
I problemi della distribuzione del reddito e della ricchezza sono da sempre rilevanti nella scienza economica in termini [...] risorse naturali e, al più, di metalli preziosi. Con la rivoluzione industriale la ricchezza è stata intesa come flusso di produzione e capacità territoriale dello sviluppo. Una analisi qualitativa e quantitativa di questa natura deve tenere conto di ...
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Risorse naturali
Giuseppe Mureddu
Introduzione
L'espressione 'risorsa naturale', conio relativamente recente che accosta i concetti di ricchezza e di natura, viene usata con ampiezza oscillante tra [...] tasso ottimale di utilizzo relativo a una risorsa definita quantitativamente, inizialmente in un contesto di proprietà privata o adottato in molti paesi in epoca moderna fino alla Rivoluzione francese. Il Codice napoleonico, dal quale deriva gran ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Ambientalismo
Mario Diani
Introduzione
Il termine ambientalismo può essere utilizzato per denotare varie correnti intellettuali e scientifiche impegnate nello studio della relazione uomo-natura e, in [...] soggetti economici, sostenitori di una visione puramente quantitativa dello sviluppo, indifferente sia alla finitezza among Western publics, Princeton, N.J., 1977 (tr. it.: La rivoluzione silenziosa, Milano 1983).
Jamison, A., Eyerman, R., Cramer, J ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] del dolore: la pena è calcolata secondo un’arte quantitativa della sofferenza (qualità, intensità, lunghezza); è spettacolo di Stato. Seguono l’Iran, in cui, dopo la rivoluzione khomeinista del 1979, è iniziato un processo di adeguamento religioso ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
tecnologico
tecnològico agg. [der. di tecnologia] (pl. m. -ci). – Di tecnologia, attinente alla tecnologia o fondato su di essa: studî t., ricerche t.; il livello t. di un paese, di una regione, di un settore; la rivoluzione t. conseguente...