Stato dell’Europa orientale. Confina con la Polonia a O, con la Lituania e la Lettonia a NO, con la Russia a NE e a E, con l’Ucraina a S.
Caratteristiche fisiche
I geologi includono la regione nella parte [...] di Lukašenko suscitando un vasto movimento di protesta, duramente represso dalle autorità. Nel febbraio 2022, con il violento scontro militare in atto tra Federazione Russa 20° al 21° secolo
Dopo la rivoluzione del 1905 sorse una nuova scuola nazional ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] che portò innanzi sino al febbraio 1853 quando era di nuovo a Torino; in la rivoluzione francese dal 1789 al 1795. Lezioni dette nell'Università di Roma l'anno 1888-1889, di cui alla caduta di Bismarck, e la duplice alleanza franco-russa fornirono al ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] e sostenitore della rivoluzionedi Pancho Villa in Messico famigliare di San Giovanni, in collina, restandovi fino al febbraio successivo. Tra il febbraio e l Singer, detta Chichita. Argentina di origine russa, lavorava come traduttrice dall'inglese ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] della tradizione psicofisiologica russa (Ivan Pavlov, n. 14, pp. 54-56; Giovani senza rivoluzione, ibid., 1976, n. 15-16, pp. 11 Mauro Ferrara, 23 gennaio 2019; Tito Baldini, 15 febbraio 2019.
Tra i vari ricordi di Lidia Ravera su M.L.R. e Porci ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] il 2 giugno del 1946 diRivoluzione socialista, supplemento settimanale dell’Avanti soggiorno a Mosca lo avvicinò alla poesia russa, che lo attrasse con il suo particolare fine giugno 1979), a Ginevra (febbraio 1980), in Germania (maggio e novembre ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] Rivoluzione: il sonetto Per l’albero della libertà e l’ode Sopra i sepolcri dei re di Francia nella chiesa di San Dionigi. Al progetto di nel Tevere; In morte di Antonio Canova –; la traduzione in versi dal francese di una favola russa, Le due botti, ...
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CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] di un'analisi politica. Ma c'è tuttavia anticipato il tema della rivoluzione in Nuova Antol, 1° sett. 1922, pp. 65 ss.; L. Russo, G. C., in Narratori, Roma 1923, pp. 34 ss.; E G. C., in I Problemi d. pedagogia, febbraio 1958; Id., G. C., in Cultura ...
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COSTA, Paolo
Leandro Angeletti
Nato a Ravenna il 13 giugno 1771 da Domenico e Lucrezia Ricciarelli, il C. visse il clima politico-culturale, contraddittorio e velleitario, successivamente sconvolto, [...] (Brescia 1798). Durante la reazione austro-russa venne condannato ai lavori forzati, ma riuscì rivoluzione" come suona il rapporto che il cardinale Oppizzoni mandò alla segreteria didi decadenza del dominio temporale del papa emanato l'8 febbraio ...
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SOLŽENICYN, Aleksandr Isaevič
Domenico Caccamo
Scrittore russo, nato a Kislovodsk (Caucaso) l'11 dicembre 1918; premio Nobel per la letteratura nel 1970. Entrambi i genitori avevano origini rurali (i [...] della rivoluzione una considerevole fortuna). La madre, rimasta vedova ancor prima della nascita dirussa; la seconda, invece, riassumeva l'esperienza e lo studio dei campi di lavoro. Nel febbraio 1974 S. fu arrestato, trasferito nella Rep. Fed. di ...
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PASTERNAK, Boris Leonidovič (XXVI, p. 477)
Anjuta MAVER
Poeta e narratore russo, morto nella sua casa di campagna a Peredelkino, presso Mosca, il 29 maggio 1960.
Durante la seconda guerra mondiale lo [...] di "individualismo patologico" e il romanzo stesso era giudicato un romanzo politico a tesi "ingiusto, storicamente non obbiettivo nella rappresentazione della rivoluzione III, 2 febbraio 1958; R. Bacchelli, Lo sguardo di un poeta russo, in Corriere ...
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febbraio
febbràio (ant. o region. febbraro) s. m. [lat. februarius, agg. der. di februus «purificante», perché presso i Romani destinato alla purificazione]. – Secondo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, di 28 giorni (29 negli...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...