D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] C.G.d.L. nel convegno socialista del febbraio 1917, l'invio di una delegazione per una conferenza dei partiti socialisti G.d.L. (gli scioperi di luglio in solidarietà delle rivoluzioni ungherese e russa, per il senso "di rottura" che da ampi settori ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] pronunciò in favore dell'intervento a fianco della Francia e dell'Inghilterra. Nel febbraio 1917 salutò con entusiasmo l'inizio della Rivoluzionerussa.
Nel maggio di quell'anno accettò di far parte di una delegazione che il governo italiano inviò in ...
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CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] gli amici del rivoluzionario russo, impegnati nell'attività febbraio 1883, partito improvvisamente col treno dalla Svizzera, rientra in Italia e, sceso alla stazione diRivoluzione per la rivoluzione. Raccolta di scritti, a cura e con introduzione di ...
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BERNERI, Camillo Luigi
Renzo De Felice
Nato a Lodi il 20 maggio 1897 da Stefano e da Adalgisa Fochi, giovanissimo si avviò all'attività politica. Fece la prima esperienza a Reggio Emilia nella Federazione [...] favore, fu alla fine scarcerato; ma nel febbraio 1931 fu nuovamente arrestato, avendo la Cassazione italiani e la rivoluzionerussa, in Riv. stor. del socialismo, agosto 1962, pp. 135 ss.; P. Broué-E. Témine, La rivoluz. e la guerra di Spagna, Milano ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] nella prospettiva di una insurrezione.
Accolse con entusiasmo le notizie relative alla Rivoluzionerussadi ottobre, in alla Casa del popolo di Roma, il 24 febbraio, in occasione della morte di Lenin (Lenin nel cammino della rivoluzione, pp. 47-60). ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] della rivoluzionerussadi Trockij - cui già aveva dedicato un saggio nel 1931 (Trockij storico della rivoluzione, in febbraio si sentì molto male; la sera, scrisse un'ultima lettera alla moglie Natalia e chiamò un infermiere, che però si rifiutò di ...
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Secondo mese dell’anno nel calendario gregoriano, di 28 giorni (29 negli anni bisestili).
Rivoluzionedi f. Il moto scoppiato a Parigi il 23-24 f. 1848, che spazzò via la ‘monarchia di luglio’, costringendo [...] ebbe ripercussioni in Europa e in Italia.
La fase preliminare della rivoluzionerussa del 1917 è nota come Rivoluzionedifebbraio. Il 27 f. 1917 del calendario giuliano (12 marzo), quando lo zar aveva sospeso i lavori parlamentari, i soldati ...
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Rivoluzionaria russa (Pietroburgo 1872 - Mosca 1952), figlia di un generale, studiò in Svizzera, dove (1890 circa) aderì al movimento socialista; si accostò ai menscevichi nel 1906, per passare ai bolscevichi [...] nel 1915; emigrata (1908-17) in Europa e negli USA, tornò in Russia dopo la rivoluzionedifebbraio. Nel 1921 militò nell'"opposizione operaia", nel 1923 passò al servizio diplomatico, e rappresentò l'URSS a Oslo, in Messico e infine (1930-52) a ...
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SOCIALISMO (XXXI, p. 990)
Franco LOMBARDI
Ideologia del movimento socialista: carattere del nuovo socialismo; vecchio e nuovo socialismo; socialismo e comunismo. - Dopo i movimenti avutisi già nel primo [...] russa, che ha origini e motivi suoi, indipendenti da quelli previsti da Marx per una possibile rivoluzione socialista nell'Occidente, non avrebbe potuto esercitare una tale influenza ove ci si fosse trovati di fronte a robusti movimenti socialisti ...
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WITTE, Sergej Jul′evič
Fritz Epstein
Uomo politico russo, nato il 17 giugno 1849 a Tiflis, morto il 13 marzo 1915 a Pietrogrado. Entrato nell'amministrazione delle ferrovie di Odessa, nel 1885 fu chiamato [...] politica economica e finanziaria avviò lo stato agrario russo al primo stadio del capitalismo, consolidando contemporaneamente la potenza dello stato all'interno, sì da consentirgli di resistere alla prima rivoluzione. I mezzi usati dal W., e che gli ...
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febbraio
febbràio (ant. o region. febbraro) s. m. [lat. februarius, agg. der. di februus «purificante», perché presso i Romani destinato alla purificazione]. – Secondo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, di 28 giorni (29 negli...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...