POSTULATO (lat. postulatum; gr. αἴτημα)
Federigo ENRIQUES
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Significa supposizione o domanda che si fa al principio dell'insegnamento della geometria o di altra scienza [...] e che ha assunto il maggiore rilievo nella tradizione scolastica: gli assiomi sarebbero verità evidenti di per sé, e il fondamento dei postulati? I geometri anteriori alla rivoluzione critica hanno costantemente risposto: i postulati debbono essere ...
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UNITARIANI (propriamente Unitarî; la forma Unitariani, Unitarianismo, più diffusa, è di origine anglosassone)
Delio CANTIMORI
Questo termine designa la chiesa e la dottrina teologica che affermano l'unità, [...] suoi successori. Ma dopo il 1848 e il fallimento della rivoluzione ungherese gli unitarî soffersero di nuovo, per le sollevazioni dei del moto nazionale ungherese. Nel 1857 la riforma scolastica in Austria-Ungheria mise di nuovo in pericolo tutte ...
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MONOTEISMO (dal gr. μόνος "solo, unico" e θεός "dio")
Raffaele Pettazzoni
È la credenza in un Dio solo, propria delle religioni che si chiamano appunto "monoteistiche" in contrapposizione alle "politeistiche", [...] 'apologetica e dalla patristica passando nella scolastica, questa teoria della rivelazione primitiva durò non per evoluzione, ma per negazione, che è come dire per rivoluzione. Lungi dall'essere qualche cosa di necessario, d'implicito nei progressi ...
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MAMIANI Della Rovere, Terenzio
Mario MENGHINI
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Uomo politico e scrittore, nato a Pesaro il 27 settembre 1799, morto a Roma il 21 maggio 1885. Suo padre, Gianfrancesco, [...] accordi, dopo che erano giunte in Italia notizie della rivoluzione parigina del febbraio 1830. Andato a Bologna subito dopo volta dal M. al solo scopo della difesa e ripetizione scolastica della filosofia sua, da lui stesso sentita (anche sotto l ...
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SERVIZIO SOCIALE
Renato MUSSO
. Il s. s. è il complesso dei servizî prestati da organismi pubblici e privati per il miglioramento del benessere sociale, mediante un'opera di assistenza morale, psicologica, [...] l'assistenza all'infanzia, alle madri, l'assistenza scolastica, i procedimenti di rieducazione professionale, l'assistenza ai vecchi ad enuclearsi negli ordinamenti sociali con la rivoluzione industriale in rapporto ai molteplici problemi umani ...
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LETTURA, Storia della
Armando Petrucci
Nel mondo classico greco-romano la l. era un'attività di conoscenza e di apprendimento lenta, che si svolgeva prevalentemente a voce alta o a voce sussurrata, [...] . lenta e difficoltosa di pochi libri da parte di pochi la rivoluzione culturale del secolo 12° sostituì un quadro completamente diverso; la cultura universitario-scolastica allora instauratasi in tutta Europa aveva bisogno di molti libri rapidamente ...
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ZANARDELLI, Giuseppe
Aldo Romano
Uomo politico, nato a Brescia il 29 ottobre 1826 da Giovanni e Margherita Caminada, morto a Maderno il 26 dicembre 1903. Fece i primi studî nel collegio di Santa Anastasia [...] alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Pavia. Colà stava per compiere la sua carriera scolastica quando scoppiò la rivoluzione del '48, alla quale egli, che già nutriva sentimenti liberali e patriottici, aderì incondizionatamente prendendo ...
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SPIRITUALISMO CRISTIANO
Vittorio STELLA
. Indirizzo di pensiero italiano sorto da un orientamento di reazione critica interna contro l'assoluta immanenza dell'"atto" gentiliano. La denominazione, dovuta [...] se ne vale affermando la continuità d'ispirazione tra la rivoluzione delle origini cristiane, d'impronta paolina ed agostiniana, e i spiritualistico non bastano tuttavia ad assimilarlo alla nuova Scolastica. Da essa si distingue non soltanto per una ...
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OMILIA e OMILETICA (gr. όμιλία "discorso familiare, lezione")
Nicola Turchi
OMILETICA L'omilia è l'esposizione e il commento di passi della Sacra Scrittura e in modo particolare del Vangelo del giorno: [...] mistica del Medioevo.
Lo sviluppo della filosofia scolastica arrecò alla predicazione maggiore acume intellettuale e una Bourdaloue, Massillon, mentre la Restaurazione seguita alla rivoluzione francese suscitava la fioritura dei padri Lacordaire, ...
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GALDI, Matteo Angelo
Ettore ROTA
Pubblicista, agitatore, diplomatico, nato a Coperchia (Salerno) il 5 ottobre 1765, morto a Napoli il 31 ottobre 1821. Entrato Ferdinando IV nelle vie della reazione, [...] : Saggio sul commercio d'Olanda e Quadro politico delle
Rivoluzioni delle Provincie unite. L'anno seguente, nel settembre, attendeva a tracciar alcune linee di una riforma scolastica (Pensieri sull'istruzione, 1809). Membro della commissione ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati a braccia...