Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La riforma baconiana della filosofia naturale esercita una profonda influenza sulla scienza [...] e “operativo” in antitesi esplicita alla sterilità della logica scolastica. In rapporto a Pierre de la Ramée la concezione XII secolo da Alpetragius. Le stelle completano il loro moto di rivoluzione intorno al centro dell’universo (la Terra) in 24 ore ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’Ottocento si compie il processo di modernizzazione dell’editoria italiana, attraverso [...] (dal 1873).
Altra storica stamperia torinese specializzata nell’editoria scolastica è la Paravia, nata nel 1802 per opera di Giovanni Popolo", con l’Enciclopedia Popolare, la Storia della Rivoluzione Francese, Le capitali del mondo, e in quella ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Gottfried Wilhelm Leibniz
Massimo Mugnai
Gottfried Wilhelm Leibniz
Gli anni giovanili
Gottfried Wilhelm Leibniz nasce a Lipsia il 1° luglio 1646, da famiglia [...] , pubblicata nel 1663. Scopre i 'moderni' (Galilei, Descartes, ecc.) ed è in dubbio se mantenersi fedele all'interpretazione scolastica della Natura oppure accettare la nuova 'filosofia meccanica'. Opta poi per la nuova fisica e decide di applicarsi ...
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Tecnici
Angelo Pichierri
Problemi di definizione
Quando nella letteratura sociologica o in quella non specialistica si parla di 'tecnici', si fa normalmente riferimento a un tipo di lavoratori non manuali [...] e strumenti nell'antica Grecia, lavoro e macchine dopo la rivoluzione industriale) non è indispensabile. La tipologia proposta rimanda poi pieno tempo dell'occupazione; b) formazione scolastica formale ma non universitaria; c) formazione ...
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GIULIANI, Giuseppe
Mario Sbriccoli
Nacque il 16 luglio 1794 a Bereguardo, vicino Pavia, da Francesco e da Giuseppa Rusca. Compiuti i primi studi a Mortara, si laureò in giurisprudenza, nel 1813, nell'ateneo [...] avvenuto fino ad allora per tutta la tenue e scolastica elaborazione del penale che tra Roma, Bologna, si trovano in P. Pantaleoni, Istoria fedele del modo con cui seguì la rivoluzione in Macerata nel dì 17 febbr. 1831 e dell'esito che ebbe (Bibl. ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] Aletino alla terza Risposta del G., la Difesa della scolastica teologia, ed ebbe inizio anche lo scambio di accuse di Biagio Pascal e la loro diffusione a Napoli durante la "rivoluzione intellettuale" della seconda metà del secolo XVII, Tivoli 1960, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Armando Saitta
Paolo Simoncelli
Saitta è stato uno dei maggiori esponenti del rinnovamento della storiografia italiana di questo dopoguerra. Si deve essenzialmente ai suoi studi il ripensamento del [...] grande Convegno internazionale dedicato alla Storia della storiografia europea sulla Rivoluzione francese. Si spense a Roma il 25 maggio 1991. venne attaccato sia da destra, per un volume scolastico di educazione civica di impianto marxista, sia all’ ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] altri in Italia, verso una condanna globale della Rivoluzione, ma egli mantenne fermi la riprovazione della guerra, (1937), pp. 513-527; E. Chinea, La riforma scolastica teresio-giuseppina nello Stato di Milano e le prime scuole elementari italiane ...
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LOMBARDO-RADICE, Giuseppe
Franco Cambi
, Nacque a Catania il 24 giugno 1879 (ma fu registrato all'Ufficio di stato civile in ritardo, sotto la data del 28 giugno) da Luciano Lombardo, modesto impiegato, [...] filosofia, discutendo con A. Crivellucci la tesi Uno storico italiano della Rivoluzione francese (in Studi storici, IX [1900], pp. 21-59); ripreso dal L. in dimensione più teorico-pratica e scolastica, ma costituisce lo sfondo su cui si muovono la ...
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SELLA, Quintino (Angelo Bernardo). – Nacque alla Sella di Mosso (oggi in provincia di Biella)
Umberto Levra
il 7 luglio 1827, da Bartolomeo Maurizio e da Rosa Sella, tra loro cugini.
La famiglia Sella, [...] all’Austria.
A Parigi fu osservatore diretto della rivoluzione del febbraio del 1848, da cui trasse alcune fondamentali unificazione amministrativa, monetaria, doganale, tributaria, scolastica e infrastrutturale. All’ampiezza delle uscite ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati a braccia...