Poeta, filosofo e critico inglese, nato a Ottery St. Mary nel Devonshire il 21 ottobre 1772. Figlio d'un ecclesiastico e maestro di scuola della parrocchia, sin dalla prima infanzia C. rivelò quelle che [...] in contatto quasi quotidiano. Insieme fecero il progetto d'una rivoluzione poetica che avrebbe riportato la poesia alla natura e ai la lingua, la letteratura, la filosofia e la fisiologia tedesca, e conobbe per la prima volta gli scritti di Kant ...
Leggi Tutto
INDONESIA
Giuseppe GENTILLI
Giovanni MAGNIFICO
Francesco CATALUCCIO
. Si intende con questo nome lo stato unitario (propr. Repubblica di Indonesia) che comprende oggi, a seguito di complesse vicende [...] gli Stati Uniti d'America, il Giappone, l'Olanda, la Repubblica Federale Tedesca, il Regno Unito; i maggiori importatori dall'I. sono Singapore, l erano anche i problemi economici, che la rivoluzione del 1945 non aveva affrontato; soprattutto rimaneva ...
Leggi Tutto
È l'insieme delle truppe combattenti a piedi.
Storia. - È indubitato che i primi uomini combattenti fra di loro furono a piedi e che durante l'evo antico la fanteria si mantenne quasi sempre preponderante [...] governi d'Italia, a formare buona parte dei proprî eserciti di Tedeschi, Svizzeri, Spagnoli, Guasconi. Ma le fanterie italiane non rimasero un battaglione di fanteria marina fu creato dopo la rivoluzione del 1821 per surrogare in certo qual modo il ...
Leggi Tutto
. Diritto. - Il termine è usato nel linguaggio giuridico con varie accezioni. Per il diritto privato, v. processo. In diritto pubblico sono di particolare importanza: l'esecuzione amministrativa, e, nel [...] 'Inghilterra ha conservato l'impiccamento; la Francia, dall'epoca della Rivoluzione, ha adottato la ghigliottina; l'America del Nord ha la francese e inglese; abbondante invece è la letteratura tedesca. Si possono consultare i trattati e le opere ...
Leggi Tutto
OLIMPICI, GIOCHI (XXV, p. 277; App. II, 11, p. 453)
Salvatore Galeazzo BIAMONTE
Nelle edizioni XV, XVI e XVII dei Giochi Olimpici, molti risultati che in passato sembravano irraggiungibili sono stati [...] soltanto all'Olimpiade di Stoccolma del 1912, cioè prima della rivoluzione), e di numerosi paesi afroasiatici. L'URSS conquistò 22 medaglie vide l'inserimento di alcuni elementi europei, come il tedesco Armin Hary, vincitore dei 100 m e l'italiano ...
Leggi Tutto
Foibe
Raoul Pupo
Con il termine foiba, che deriva dal latino fovea, vengono chiamati gli inghiottitoi naturali tipici delle aree carsiche; tali abissi si prestano assai bene a far scomparire in maniera [...] settembre. Crollate le strutture dello Stato italiano, i tedeschi occuparono in un primo momento soltanto i centri strategici di massa costituiva uno degli elementi portanti di una rivoluzione vittoriosa che si trasformò senza soluzione di continuità ...
Leggi Tutto
Dati demografici (p. 58). - Una valutazione del gennaio 1937 ne fa salire la popolazione a 4.552.000 ab. Il numero degli stranieri nel censimento del 1930 (v. i dati nella tabella seguente) risultò inferiore [...] dei quali 23.439 Spagnoli, 11.070 Italiani, 10.861 Tedeschi, 10.366 Boliviani, 7048 Argentini, 6223 Peruviani, 5292 Inglesi 17 giugno riacquistò il potere in seguito a una contro rivoluzione militare e per difendersi contro l'aperta ostilità di tutti ...
Leggi Tutto
SUDAN
Pasquale Coppola
Guido Valabrega
Sergio Donadoni
(XXXII, p. 944; App. II, II, p. 928; III, II, p. 866; IV, III, p. 541)
Nel 1991 è stato inaugurato un sistema di governo federale e il paese [...] Mahdī, pronipote di quel Mahdī che era stato guida della rivoluzione del 1885, capo ereditario della confraternita degli Ansar, fondata è ora ripreso da una missione congiunta sudanese e tedesca. Nel complesso delle piramidi regali di al-Băgrāwiyya un ...
Leggi Tutto
VERDUN (A. T., 32-33-34)
Luchino FRANCIOSA
Heléne M. CASTELL BALTRUSAITIS
Raffaello MORGHEN
Adriano ALBERTI
*
Città e piazzaforte della Francia nord-orientale, capoluogo di circondario nel dipartimento [...] di tranquillità, sotto la monarchia francese, scoppiata la rivoluzione, Verdun fu investita, il 30 agosto 1792, dall aprile scatenò un attacco generale sulle due rive che, se fruttò ai Tedeschi il dosso del Mort-Homme, fu però arrestato.
Il 2 maggio ...
Leggi Tutto
Scrittore francese, nato il 25 ottobre 1767 a Losanna e morto a Parigi l'8 dicembre 1830. Come la famiglia paterna (v. sopra), quella materna era di origine francese, trapiantata in Svizzera a causa delle [...]
A Weimar avvicinò Goethe e Schiller, prese interesse alla poesia tedesca e alle nuove idee del romanticismo nascente, e concepì il del liberalismo costituzionale e individualista, del 1829. La rivoluzione del 1830 lo trova al suo posto di ...
Leggi Tutto
minirivoluzione
(mini-rivoluzione, mini rivoluzione), s. f. Cambiamento apparentemente considerevole, ma dalle conseguenze limitate. ◆ Oggi Forza Italia rappresenta una bella fetta dei gruppi del Ppe nell’Europarlamento e ne è uno degli azionisti...
occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...