Polizia
Frank E. C. Gregory
di Frank E. C. Gregory
Polizia
Problemi storici e metodologici
La polizia di ogni paese costituisce una manifestazione visibile della risposta che nel corso dei secoli [...] un suo agente". Su queste basi, il periodo della Rivoluzione francese vide lo sviluppo di un sistema di polizia di polizia nell'ex Unione Sovietica e nell'ex Repubblica Democratica Tedesca fossero in grado di reprimere ogni forma di dissenso e di ...
Leggi Tutto
Insieme di corpi militari e civili dello Stato, o di enti pubblici territoriali, con cui si mira alla rimozione di tutte le cause che possono ostacolare la tranquilla e ordinata convivenza civile o ledere gli interessi legittimi dei singoli.
Ai sensi dell’art. 16 della l. 121/1981 ne fanno parte: la ... ...
Leggi Tutto
Giovanni Bianconi
Margherita Zizi
Una istituzione al servizio dell’ordine pubblico
La polizia è uno strumento del potere esecutivo, legittimato a usare la forza. Ha il compito di assicurare il rispetto da parte dei cittadini delle leggi e delle regole su cui è fondato lo Stato e quindi di garantire ... ...
Leggi Tutto
(XXVII, p. 681; App. II, 11, p. 568; III, 11, p. 445)
Lucio Galterio
In quest'ultimo decennio numerosi sono stati i provvedimenti presi, con i quali tuttavia si è proceduto a delle riforme settoriali senza dar corso, invece, a una riforma completa ed efficiente del corpo di p. al fine di adeguarne ... ...
Leggi Tutto
(XXVII, p. 681; App. II, 11, p. 568)
Calogero MARROCCO
*
Polizia scientifica (XXVII, p. 686). - La raffinatezza e la perfezione raggiunte dalla tecnica criminale, che risente anch'essa degli effetti del progresso, la mobilità spesso sorprendente degli autori del crimine, che si spostano con ogni ... ...
Leggi Tutto
(XXVII, p. 681)
Giuseppe DOSI
Una commissione, nominata con decr. Ministero interni 21 marzo 1945, ha redatto un nuovo schema del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza che, previo esame del consiglio dei ministri, sarà poi discusso dal Parlamento. Le direttive generali, già approvate dal consiglio ... ...
Leggi Tutto
Intelligence
Per aspera ad veritatem
Intelligence
e sicurezza nazionale
di Mario Mori
18 febbraio
Il presidente degli Stati Uniti affida all'ambasciatore in Iraq John Negroponte la nuova carica di Director [...] 'applicazione dello spionaggio. Quando, a partire dalla rivoluzione industriale, i parametri per valutare le potenzialità di Germanico, Arthur Zimmermann, in cui si sollecitava l'ambasciatore tedesco in Messico a proporre al governo di quel paese di ...
Leggi Tutto
Multiculturalismo
Bernard Valae
di Bernard Valade
Multiculturalismo
sommario: 1. Gli orientamenti e la posta in gioco di un nuovo dibattito. 2. Multiculturalismo e diritti delle minoranze nella cultura [...] con la linea etno-culturale rappresentata dall'idea tedesca di nazione etnica.
Più importante ancora degli antagonismi razze - Franchi invasori, Galli autoctoni. L'immagine che la Rivoluzione del 1789 ce ne ha fornito è invece quella di un' ...
Leggi Tutto
Armamenti
Carlo Jean
di Carlo Jean
Armamenti
sommario: 1. Armi, sistemi d'arma e 'sistemi di sistemi'. 2. Gli anni novanta come periodo di transizione dal punto di vista sia geopolitico che tecnologico. [...] e la 'tattica del compito' propria della tradizione militare tedesca). Nel corso della storia, di solito, le RMA sono condizionare. In tal senso, dovrebbero essere denominate RSA, o 'rivoluzioni in campo strategico' (v. Freedman, 1998).
La RMA in ...
Leggi Tutto
Integrazione politica
Sergio Romano
Introduzione
Parliamo d'integrazione politica internazionale, generalmente, per descrivere il modo in cui alcuni Stati rinunciano in parte o in tutto alla loro sovranità [...] quella degli Stati Uniti e a quella per cui i liberali tedeschi si erano battuti a Francoforte nel 1849. Due vittorie, fra I 'consigli', nel cui nome era stata fatta la Rivoluzione d'ottobre, sopravvivevano nell'aggettivo 'sovietico' che ancora ...
Leggi Tutto
Propaganda
Denis McQuail
di Denis McQuail
Propaganda
Introduzione
Il termine propaganda ha una storia linguistica piuttosto particolare. Il vocabolo fece la sua prima comparsa come forma verbale nella [...] potenze alleate di mobilitare l'opinione pubblica statunitense contro la causa tedesca (v. Jowett e O'Donnel, 1986).
Nel periodo tra propagandistica, messa al servizio di una radicale rivoluzione sociale e culturale, ma anche il carattere aperto ...
Leggi Tutto
elettorali, sistemi
L’istituto della rappresentanza, che oggi è alla base di tutti i sistemi politici che si reggono democraticamente, affonda le sue radici in tempi lontani attraverso i quali, tra arresti [...] francese, invece, risale all’epoca della grande Rivoluzione del 1789, quando si stabilì che solo passaggio dei candidati tra il primo e il secondo turno; infine quella tedesca, applicata anche nell’Italia dell’Ottocento, ha posto quei vincoli tra il ...
Leggi Tutto
PALEOCAPA, Pietro
Michele Gottardi
PALEOCAPA, Pietro. – Nacque a Nese, oggi Alzano Lombardo (Bergamo), il 9 novembre 1788 da Mario di Pietro e da Cecilia Biadasio Imberti.
I Paleocapa, nobili di Creta, [...] inviato in Germania, nell’ambito della nuova offensiva tedesca di Napoleone I. Partecipò, nel secondo corpo d 1835-1852), Venezia 1996, ad indicem; P. Ginsborg, Daniele Manin e la rivoluzione veneziana del 1848-49, Torino 2007, pp. 64, 71, 90, 93 ...
Leggi Tutto
PARONETTO, Sergio
Gianpiero Fumi
PARONETTO, Sergio. – Nacque il 14 gennaio 1911 a Morbegno (Sondrio) da Antonio, professore di matematica di origini trevigiane, e Rosa Dassogno, figlia di un agiato [...] il Paese (Morale “professionale” del cittadino; Professione e rivoluzione, in Studium, 1943-44).
Nell’autunno 1943 rifiutò la con la qualifica di vicedirettore. Durante l’occupazione tedesca della capitale entrò in collegamento con i rappresentanti ...
Leggi Tutto
La democrazia cristiana in Europa
Francesco Traniello
Alla locuzione «democrazia cristiana», attestata sin dall’epoca della Rivoluzione francese, sono stati attribuiti nel corso di oltre due secoli [...] , di integrazione europea (avviata con particolare fervore da tre leader democratico-cristiani: l’italiano A. De Gasperi, il tedesco K. Adenauer e il francese R. Schuman); la promozione di politiche di welfare, rese anche possibili dal decollo dei ...
Leggi Tutto
minirivoluzione
(mini-rivoluzione, mini rivoluzione), s. f. Cambiamento apparentemente considerevole, ma dalle conseguenze limitate. ◆ Oggi Forza Italia rappresenta una bella fetta dei gruppi del Ppe nell’Europarlamento e ne è uno degli azionisti...
occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...