Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] Maastricht
Il Trattato di Maastricht, voluto anzitutto dal cancelliere tedesco H. Kohl e dal presidente francese F. Mitterrand, inscindibile, e la loro realizzazione implica una duplice rivoluzione pacifica. Essa postula a sua volta il superamento ...
Leggi Tutto
(XIII, p. 780; App. II, i, p. 841; App. III, i, p. 538)
Le tematiche relative ai sistemi elettorali sono state considerate nella voce elezione del volume XIII dell'Enciclopedia Italiana, in cui viene riportata [...] 6° vol., Milano 1994⁶; A. Morel, La Francia dalla rivoluzione alla V Repubblica, in Democrazia e referendum, a cura di , Padova 1995, pp. 123-27; L. Mezzetti, La forma di governo tedesca, in Forme di governo e sistemi elettorali, a cura di S. Gambino, ...
Leggi Tutto
Al pari del fascismo, l'a. è un fenomeno politico, nato dalla storia d'Italia, che ha travalicato per importanza ed estensione i confini nazionali. Più del fascismo, si è dimostrato provvisto di vitalità [...] nazista, tutte sbrigativamente poste a carico dello Stato tedesco-occidentale, a sua volta presentato come incarnazione della sviato la lotta antifascista dall'obiettivo della rivoluzione sociale, circoscrivendola nell'angusto orizzonte della ...
Leggi Tutto
I termini americanismo e antiamericanismo vengono usati in campo politico-sociale per indicare le opposte reazioni provocate dall'influenza americana, la cosiddetta americanizzazione, nonché dall'azione [...] vita in Europa a un altro tipo di antiamericanismo, esemplificato dalla destra radicale francese o dalla 'rivoluzione conservatrice' tedesca o dal tradizionalismo cattolico, che vedevano negli Stati Uniti un'anticiviltà, barbara e negatrice della ...
Leggi Tutto
Studiosa tedesca di teoria della politica, nata ad Hannover il 14 ottobre 1906, morta a New York il 4 dicem bre 1975. Laureatasi in filosofia con K. Jaspers a Heidelberg nel 1928, abbandonò, in quanto [...] 'acquiescenza degli individui: Eichmann in Jerusalem (1963; trad. it. La banalità del male, 1964); nell'analisi della rivoluzione come fenomeno essenzialmente moderno inteso a liberare e a produrre libertà: On revolution (1963; trad. it. 1983); nella ...
Leggi Tutto
Europeismo
Altiero Spinelli
* La voce enciclopedica Europeismo è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuliano Amato.
sommario: 1. La catastrofe del nazionalismo. [...] conflitto armato del 1914-1918, nell'interludio di rivoluzioni, controrivoluzioni, tirannidi e crisi economico-sociali del 1919 degli anni venti, egli cercava assieme al suo collega tedesco G. Stresemann una riconciliazione tra Francia e Germania. Fra ...
Leggi Tutto
Democrazia
Georges Burdeau
di Georges Burdeau
Democrazia
sommario: 1. Introduzione. 2. La democrazia come valore. 3. Evoluzione dell'esigenza democratica. a) Garanzia della libertà. b) Strumento di [...] paesi come la Francia e l'Italia, in cui la rivoluzione avrebbe significato l'instaurazione di un regime comunista, l'equilibrio australiane, da quelle dei Länder della Repubblica Federale Tedesca, da quelle dell'URSS e di alcune democrazie ...
Leggi Tutto
terrorismo
Giovanni Bianconi
Una guerra senza regole
Il concetto di terrorismo è piuttosto controverso ed è stato definito e interpretato in vari modi. Al di là di distinzioni e precisazioni di natura [...] governo del terrore il regime instaurato dai giacobini al tempo della Rivoluzione francese, tra il 1792 e il 1794. Nel 19° secolo susseguitisi in Alto Adige, compiuti da gruppi di lingua tedesca che miravano all’indipendenza di quella regione, contro ...
Leggi Tutto
Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] (1867): gli Ebrei hanno intrapreso una guerra contro i Tedeschi e sono sul punto di riportare la vittoria finale attraverso alcune nazioni, come per esempio in Germania, la rivoluzione industriale, e le idee razziste contribuivano a mantenere una ...
Leggi Tutto
GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] può concludere che nel primo conflitto mondiale l'arma sottomarina tedesca non vinse per poco e la Germania fu molto più per Wallerstein la guerra dei Trent'anni, le guerre della Rivoluzione e napoleoniche, e le due guerre mondiali del Novecento. ...
Leggi Tutto
minirivoluzione
(mini-rivoluzione, mini rivoluzione), s. f. Cambiamento apparentemente considerevole, ma dalle conseguenze limitate. ◆ Oggi Forza Italia rappresenta una bella fetta dei gruppi del Ppe nell’Europarlamento e ne è uno degli azionisti...
occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...