Sommario: Il nome (p. 581); Storia della conoscenza (p. 581); Confini e area (p. 582); Situazione (p. 583); Geologia (p. 584); Le grandi regioni morfologicotettoniche (p. 586); Coste (p. 589); Clima (p. [...] rappresenta una delle più stabili zolle della crosta terrestre, poiché, dopo il periodo dei ripiegamenti orogenetici un lato aiutando Eugenio III a rientrare in Roma contro la rivoluzione di Arnaldo da Brescia (1148), dall'altro lanciando, d'intesa ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] amministrativo. Le forze aeree si possono calcolare: per quelle terrestri a 8 reggimenti d'aviazione con un totale di 26 Meiji in poi (1868 ad oggi). - Mentre, attraverso una rivoluzione, la corona riusciva a riconquistare il potere assoluto, e se ne ...
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Storia della conoscenza. - Il nome Alpi si trova per la prima volta in Erodoto (lV, 46), che ricorda l'Alpis e il Karpis come due affluenti del Danubio; ma è probabile che lo storico greco, piuttosto che [...] Dal Piaz, Kossmat, Kober, ecc.) ha portato una vera rivoluzione sulle idee per l'innanzi prevalenti. Per la conoscenza dei quelle basse, l'azione dell'irraggiamento solare e di quello terrestre.
Per esempio, dalle misure eseguite dal Rizzo a varie ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] quantità di altre genti sopra una vasta estensione dell'orbe terrestre. Essa ha una stretta organizzazione che si fonda sulla Sede, di fronte al pericolo turco e all'aggravarsi della rivoluzione religiosa in Germania, Clemente VII s'induceva a dare a ...
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AMERICA
II. ANTROPOLOGIA.
Due fatti distinguono l'antropologia dell'America: la mol;teplicità dei caratteri (polimorfismo) che presentano gruppi umani, anche ristretti, e l’assenza di quelle differenziazioni [...] degli Amerindî, come per ogni altra popolazione terrestre, è del resto inseparabile dalle concezioni e dai 1770, la popolazione è più che raddoppiata in 22.000; e alla rivoluzione del 1810, secondo i calcoli del Gondra, gli abitanti sono già 45. ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] e Carlo Magno restaurò l'impero d'Occidente. Abbattuta da una rivoluzione nell'802 ed esiliata nell'isola di Lesbo, Irene mori l' la flotta normanna, rendendo precaria la posizione dell'esercito terrestre. Questo e la morte di Roberto il Guiscardo ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] attuali, giungeva e prosperava una fauna terrestre caratterizzata, come a Malta, dall'associazione in Piemonte nel sec. XVIII, ivi 1913; F. Navarra-Masi, La rivoluzione francese e la letteratura siciliana, Noto 1919; G. Leanti, La Sicilia nel ...
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(A. T., 166-167).
Sommario. - Geografia: Generalità (p. 387); Storia dell'esplorazione (p. 388); Geologia (p. 393); Morfologia (p. 394); Clima (p. 399); Idrografia (p. 401); Flora (p. 404); Fauna (p. 406); [...] di due o tre minuti. L'echidna è invece un animale terrestre che si trova in tutta l'Australia (eccettuate alcune regioni desertiche non avesse potuto riscattarsi. Interrotto con la rivoluzione americana tale commercio, sorgeva in Inghilterra una ...
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MESSICO (A. T., 147-148)
Emilio MALESANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
Pino FORTINI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
Carlo DE [...] e Tuxpán (20,5). Gli scambî attraverso il confine terrestre settentrionale raggiungevano il valore complessivo di circa 249 milioni di , a San Antonio, dove preparava più risolutamente la rivoluzione; al suo ritorno in patria verso la fine dello ...
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Si vuole che la parola derivi da una voce semitica (p. es. l'assiro Açu) significante "oriente", e che sarebbe stata usata dai Fenici e dai Greci per indicare il Paese d'Oriente, in contrapposto a Europa [...] fra il 650 e il 700 per via marittima o per via terrestre. Fin da questo periodo, del resto, la Cina emergeva per iniziative se non per il tramite del governo cinese. Ma dopo la rivoluzione, la Russia non si attenne più agli accordi del 1907 e si ...
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terrestre
terrèstre (ant. terrèstro) agg. [dal lat. terrestris, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della Terra (come pianeta): il globo t.; la superficie t.; l’asse t.; i movimenti t. di rotazione e di rivoluzione; il magnetismo t.; e con partic....
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...