ACTON, John Francis Edward
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Besançon nel giugno 1736 da Edward, nobile inglese emigrato qualche anno prima in Francia per motivi religiosi e stabilitosi a Besançon come medico, [...] con gli Inglesi, da cui ottenne garanzia di aiuti terrestri, oltre che marittimi; ma fallirono le sue esortazioni di M. Carolina); G. Nuzzo, Tra "Ancien régime" e Rivoluzione. La politica estera napoletana avanti la coalizione europea, I, Salerno ...
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Greci antichi
Emanuele Lelli
Alle radici della cultura occidentale
Per le straordinarie esperienze vissute in diversi campi ‒ dalla politica alla letteratura ‒ e per le affascinanti creazioni di cui [...] di quella che giustamente è stata definita "una rivoluzione dimenticata". Fu infatti la dominazione romana, ma soprattutto per esempio, Eratostene di Cirene misurò la circonferenza terrestre con una incredibile precisione per quei tempi, in modo ...
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Berlino
Alberto Indelicato
Il simbolo della Germania
L'anno di fondazione della città di Berlino non è conosciuto: si è convenzionalmente indicato il 1237. La sua posizione ne fa un centro nodale tra [...] Un nuovo capitolo nella vita di Berlino si aprì con la rivoluzione del marzo 1848, che cominciò proprio con le barricate nelle 1948 i Sovietici tentarono di soffocare con un blocco terrestre e fluviale le zone della città controllate dalle truppe ...
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internazionalismo
Bruno Bongiovanni
L'ideale della solidarietà sociale al di là delle barriere nazionali
Il termine internazionalismo indica la tendenza a favorire la formazione di organismi internazionali [...] ed Engels ‒ sospinge la borghesia a percorrere tutto il globo terrestre". Lo sfruttamento dei mercati mondiali aveva pertanto dato "un' aderenti. Dopo la vittoria della Rivoluzione d'ottobre nel 1917 (rivoluzioni russe) venne fondata a Mosca, ...
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tattica Branca dell’arte e della tecnica militare che indica i principi e studia le modalità per schierare le truppe e farle manovrare sul campo di battaglia allo scopo di sopraffare il nemico. Non è una [...] II.
Dalla Rivoluzione francese al 1914. Mutamenti radicali si ebbero però soltanto a seguito della Rivoluzione francese, con il costituire, come a Gela, a Salerno e in Normandia, fronti terrestri, o per giovare a essi, come ad Anzio. In queste ...
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Attività volta a garantire il funzionamento di un sistema, in modo tale che le risorse necessarie siano disponibili nella quantità, nel luogo e nel momento richiesti.
L. militare
L. terrestre. - Il riconoscimento [...] di H. Jomini e di K. von Clausewitz, i quali, tuttavia, la considerarono una branca ausiliaria dell’arte militare. La rivoluzione industriale e le grandi dimensioni assunte dagli eserciti nel 19° e 20° sec. hanno portato in primo piano i problemi ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] l'essenziale. C'è bisogno del fascino della Gerusalemme terrestre, copia della celeste, della spinta delle immagini della esemplare di una clamorosa falsa notizia, alle soglie della Rivoluzione francese del 1789".
Prima di procedere oltre nell'analisi ...
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STRATEGIA
Vincenzo LONGO
(XXXII, p. 823).- La sua evoluzione sarà esaminata nel quadro della contemporanea evoluzione dell'arte della guerra. La strategia odierna subisce infatti in misura sempre maggiore [...] forza morale non può più, come prima della rivoluzione industriale contemporanea, supplire in qualche misura alla mancanza verso una nuova distinzione, e cioè: forze per la guerra terrestre, per la guerra marittima, per la guerra aerea.
La scienza ...
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NON ALLINEATI, Paesi
Giampaolo Calchi Novati
Il movimento dei N.A., di cui hanno fatto parte molti paesi del cosiddetto Terzo Mondo (v. terzo mondo, in App. IV, iii, p. 631, e in questa Appendice) resisi [...] su di una superficie pari a un quarto della superficie terrestre, ma con un reddito nazionale complessivo non superiore all'8 di solidarietà terzomondista soprattutto dopo la vittoria della rivoluzione castrista a Cuba; ma l'America latina nel ...
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MUNIZIONI (XXIV, p. 29)
Enrico PETROZZI
Sergio PELLEGRINI
Cesare CREMONA
Munizioni in generale e munizioni terrestri. - Dopo la prima Guerra mondiale, studî e ricerche, tesi al miglioramento delle [...] spolette ordinarie a miccia.
Una vera rivoluzione è stata determinata dalla radiospoletta (gli Il munizionamento delle armi automatiche di bordo e delle armi individuali ha risentito i perfezionamenti delle identiche armi di impiego terrestre. ...
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terrestre
terrèstre (ant. terrèstro) agg. [dal lat. terrestris, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della Terra (come pianeta): il globo t.; la superficie t.; l’asse t.; i movimenti t. di rotazione e di rivoluzione; il magnetismo t.; e con partic....
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...