MOCENIGO, Alvise
Michele Gottardi
– Nacque a Venezia il 10 apr. 1760 da Alvise (V) Sebastiano (1726-95) di Alvise (IV) e da Chiara di Alessandro Zen. La famiglia apparteneva al ramo di S. Samuele, detto [...] pubblicazioni, Firenze 1967, pp. 1-7; G. Romanelli, Alvisopoli come utopia urbana, in L'abaco, n. 2, maggio 1983, pp. 9-26; L pp. 270-280 e passim; P. Ginsborg, Daniele Manin e la rivoluzione veneziana del 1948-49, Torino 2007, ad ind.; P. Litta, Le ...
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MAZZARINO, Santo
Mario Mazza
– Nacque a Catania il 27 genn. 1916 da Luigi, contabile, e da Vincenza Luna, casalinga.
Battezzato con i nomi di Santo Pietro Giovanni, avrebbe usato quello di Pietro nel [...] e, nel contempo, la concessione di privilegi alla plebe urbana e ai soldati; l’andamento depressivo dell’economia e la viene sussunto all’interno della categoria di «rivoluzione», in particolare la decisiva «rivoluzione» (non «svolta» [Wende] secondo ...
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MANETTI, Saverio (Francesco Saverio)
Renato Pasta
Nacque a Brozzi (Firenze), il 12 nov. 1723, da Giovanni Bernardo di Andrea, cittadino fiorentino e cancelliere della Gabella dei contratti, e da Maria [...] vitale dell'alimentazione contadina e dell'approvvigionamento urbano. Il testo non solo descrive i vari 1987, pp. 350 s., 406; R. Pasta, Scienza, politica e rivoluzione. L'opera di Giovanni Fabbroni (1754-1822), intellettuale e funzionario al servizio ...
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TARELLO, Camillo
Salvatore Ciriacono
– Nacque a Lonato, nel Bresciano, «non prima del 1513, non dopo il 1523» (come argomenta in modo filologicamente ineccepibile Berengo, 1975, p. IX); dalle fonti [...] ignorava costantemente, non avendo egli mai occupato una carica né urbana né rurale» (Berengo, 1975, p. VIII).
Ma I (1939), pp. 179-213); E. Sereni, Spunti della rivoluzione agraria europea nella scuola bresciana cinquecentesca di Agostino Gallo e di ...
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ORSINI, Virginio
Irene Fosi
ORSINI, Virginio. – Figlio di Ferdinando, del ramo di Bracciano, e di Giustiniana di Giannantonio Orsini del ramo di Sangemini, nacque, forse a Roma nel palazzo di Montegiordano, [...] a M. 1995, p. 310; C. Costantini, Fazione urbana. Sbandamento e ricomposizione di una grande clientela a metà Seicento, O. Poncet, La politica dell’indulto. Diplomazia pontificia, rivoluzione portoghese e designazioni episcopali (1640-1668), in Gli ...
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JAPPELLI, Giuseppe
Alberta Campitelli
Ultimo dei nove figli di Domenico, bolognese chiamato in Veneto come segretario del priorato del S.M. Ordine di Malta, nacque a Venezia il 14 maggio 1783. Fu forse [...] Gradelle, inserito in un disegno di espansione urbana di ampio respiro. L'edificio, poi trasformato , pp. 4-8; Id., G. J.: invenzione e scienza, architetture e utopie tra Rivoluzione e Restaurazione, in Padova. Case e palazzi, a cura di L. Puppi - F. ...
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LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] connesso con tali operazioni è stata in parte legata la "rivoluzione" scoppiata a Trento nel febbraio 1407, diffusa poi nelle valli anche militari, diretta emanazione della Comunità urbana. Ulteriori concessioni in materia giudiziaria contribuirono ...
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MONNERET DE VILLARD, Ugo
Silvia Armando
– Nacque a Milano il 16 genn. 1881 da Enrico e da Anna Foli. La famiglia, di origine borgognona, si era trasferita in Italia ai tempi della Rivoluzione francese.
Si [...] di arte e architettura contemporanee, avvicinandosi alle avanguardie artistiche internazionali e alle nascenti questioni di estetica urbana.
Il tentativo di conciliare esigenze conservative e sviluppo moderno della città venne tracciato a livello ...
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PASSAGGERI, Rolandino
Massimo Giansante
PASSAGGERI, Rolandino. – Figlio di Rodolfino passagerius, cioè esattore del dazio, doganiere, nacque a Bologna verso il 1215 e qui morì nel 1300; nulla si sa [...] professione di locandiere. Legato alla parte popolare, trasse vantaggi dalla rivoluzione che nel 1228 portò le Società d’arti e d’ il regolare andamento della vita universitaria e dei commerci urbani. Il suo progetto politico era ben più complesso e ...
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SBARRA
Diane Chamboduc de Saint-Pulgent
– Gli archivi pubblici lucchesi conservano tracce della famiglia a partire dal XIII secolo.
La pergamena datata 11 agosto 1164 e conservata presso l’Archivio [...] bianchi, costituito da famiglie che avevano partecipato alla prima rivoluzione commerciale tra il 1180 e il 1220 e alla presa così come quella di molte altre stirpi dell’élite mercantile urbana.
Gli Sbarra ebbero tuttavia presto la loro rivincita. ...
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verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...