ARCONATI VISCONTI, Giuseppe
Elena Fasano Guarini
Nato a Milano il 9 apr. 1797 dal marchese Carlo, ex consigliere generale della città, e da Teresa Trotti Bentivoglio, nobildonna dedita a severe pratiche [...] interessavano il mondo cattolico liberale d'Europa.
La rivoluzionedel 1830-31 in Belgio, dove gli amici liberali prima di manifestare a Firenze quello per le riforme granducali.
Nel 1848, appena ebbe notizia dell'insurrezione, l'A. partì alla volta ...
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BRUNETTI, Angelo, detto Ciceruacchio
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Roma il 27 sett. 1800 da Lorenzo e da Cecilia Fiorini. Di umile famiglia popolana del rione di Campo Marzio (il padre era maniscalco), [...] prime concessioni. Alla testa delle grandi manifestazioni in onore del pontefice, da lui stesso organizzate, venne spinto in presso di lui interprete.
Il 1848 fu l'anno delle grandi esaltazioni, provocate dalle rivoluzioni italiane e dalla guerra (e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] un grande libro, il Saggio storico sulla rivoluzione napoletana del 1799 di Vincenzo Cuoco (1800), che giustamente certa tolleranza, e così le cose rimasero, in pratica, fino al 1848.
Fu, a ben vedere, una nuova provincializzazione dell’Italia, più ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] quelle degli storici americani che, per ‟rivalutare la rivoluzionedel 1776" e per ‟trovarci un contenuto eversivo e importanti ancor oggi attive: il 1846 per l'Agence France Presse, il 1848 per l'Associated Press, il 1851 per la Reuter, il 1858 per ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] del suddetto permesso per provare […] che non solamente le popolazioni italiane, ma ben anche la S. Sede stessa non sperava più di poter vincere la rivoluzione ISTAT, Compendio delle statistiche elettorali italiane dal 1848 al 1934, 2 voll., Roma 1946 ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] dato che dopo il 1849, con la reazione ai moti del 1847-1848 e la fine della Repubblica romana, molti democratici italiani il suo programma teologico-politico, che riassunse in Rivoluzione protestante, pubblicato nel 1925 da Piero Gobetti Editore ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] ma ugualmente convinte della necessità del compimento della rivoluzione liberale col ridimensionamento dell’attuale
7 B. Gariglio, Stampa e opinione pubblica nel Risorgimento. La Gazzetta del popolo (1848-1861), Milano 1987, pp. 9 segg.
8 F. Fonzi, I ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] italiana, Pisa 1954, passim; M. Vinciguerra, I partiti italiani dal 1848 al 1955, Bologna 1955, pp. 146 ss.; E. Aga Rossi, ), pp. 413-466; G. De Luna, Storia del Partito d'azione. La rivoluzione democratica, 1942-1947, Milano 1982, ad ind.; Il ...
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Massoneria
Giuseppe Giarrizzo
Introduzione
Il termine 'massoneria' ('frammassoneria'), entrato nel lessico italiano agli inizi del Settecento, traduceva la voce francese franc-maçonnerie, derivata a [...] ; esso avrà il suo periodo di massima fioritura tra il 1848 e il 1890. I gradi di questo rito sono novanta questo motto massonico consacra l'identificazione della massoneria con la rivoluzionedel luglio 1830 e con la monarchia liberale; una parola d ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] italiano, libero e indipendente. Ebbe origine così la rivoluzionedel marzo 1831, che doveva collegare i cospiratori modenesi il rifiuto di entrare nel nuovo esecutivo varato il 23 dic. 1848.
Fra le due esperienze governative, intanto, il M. aveva ...
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primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...
Biedermeier
‹bìidërmaiër› s. neutro, ted. [dal nome di un personaggio fittizio inventato dai poeti A. Kussmaul e L. Eichrodt tra il 1815 e il 1848, per indicare un bravo Tizio qualsiasi (bieder significa infatti «onesto, dabbene», ma anche...